Prima pagina del 10/03/2016
Massimo e Sofie; l'antipatico e la simpatica
Sono due gli articoli dei giornali che ho potuto velocemente "sbirciare questa mattina" Li pubblico di seguito con breve commento:
Sofie Marceau, per me adolescente quando uscì il suo primo film "Il tempo delle mele", resta è resterà per sempre lo stereotipo della simpatica e carina compagna di classe che speri tanto che si possa innamorare di te. Intendiamoci, io in quel periodo ero intento a salvare il mondo, non avevo tempo da perdere per andare al cine a vedere un film cosi sdolcinato, però grazie alla pubblicità e al fatto che tutti ne parlavano non potevo ignorare. Infatti quegli occhietti dolci e vispi e quel faccino grazioso, devo ammetterlo, non mi lasciarono del tutto indifferente.
Oggi su Libero la bella notizia che informa che la Marceau come un'eroina d'altri tempi per protesta e con alte motivazioni dice no alla "Legion"!
Sofie Marceau: chapeau!
Anche a me, Massimo D'Alema per il suo modo di fare, di dire, di porsi, etc... non è mai stato molto simpatico.L'ho sempre stimato per la sua competenza e preparazione.
Ma in pochi casi mi sono trovato completamente d'accordo con lui.
Ma in pochi casi mi sono trovato completamente d'accordo con lui.
Però oggi, in questa intervista rilasciata oggi al Corriere trovo molti punti condivisibili.
Sarà anche questo indice del tempo che passa?
Mannaggia...
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