Grazie al Sig. Zoia Romildo.

Romildo Zoia  - nei panni del Babbo Natale
dei bambini di Sulbiate

Chissà quanti bambini avrà preso in braccio il Sig. Romildo Zoia. Certamente almeno due generazioni di Sulbiatesi e non solo. 

Tra questi anche Alice. 

Ho cercato quella ormai vecchia foto della nostra bambina che sorride felice seduta sulle ginocchia di un "vero" Babbo Natale con autentica barba bianca. 

Ahimè, non sono riuscito a trovarla.

Per ricordarlo e ringraziarlo pubblicamente, però, ruberò quella che è stata stampata dal giornale locale all'annuncio della sua improvvisa morte.

Nella vita reale il signor Romildo a me pareva persona generosa, severa, riservata, responsabile e molto seria.
E tutto ciò, dava al suo travestimento un senso e un significato ancora più particolare. 

In quei momenti in cui regalava sorrisi e felicità a tanti bambini, chi avesse saputo osservare con attenzione i suoi occhi, sotto quel vestito rosso poteva con facilità riconoscere il bambino che nonostante l'età, il sig. Romildo aveva gelosamente saputo custodire dentro di sé. 

Antoine Sant Exsupéry ha scritto: " Tutti gli adulti sono stati prima di tutto dei bambini. (Ma pochi di loro se lo ricordano)".

Sig. Romildo Zoia, grazie ancora di essere stato tra quei pochi che non lo hanno mai dimenticato. 

emmesse