venerdì 2 dicembre 2016

Vimercate - E' morto il poeta Flavio Grossi.

A. Merini in una sua celebre lirica ha scritto:
" Quando muore un poeta, al mondo c'è meno luce,
per vedere le cose ....
il male sorride felice di aver perso un avversario..."
A Vimercate è morto per una grave malattia
Flavio Grossi
che diceva che gli sarebbe piaciuto "...
essere un poeta on the road,
camminare lungo le strade, e proporre il mio libro"...
Alla notizia della sua morte clicca qui
molto partecipato in rete è il cordoglio di amici e di vimercatesi
semplici conoscenti clicca qui.
Noi non eravamo tra i suoi amici, lo conoscevamo solo di fama e di vista.
Lo ricordiamo con le parole di due sue poesie.

MI PIACEREBBE ...

Mi piacerebbe
essere una persona per bene,
onesta e leale.

Mi piacerebbe che la gente per
strada mi salutasse,
e mi dicesse: complimenti ce
l’hai fatta.

Mi piacerebbe che la gente
mi stringesse la mano.

Mi piacerebbe conoscere
“i grandi”,
quelli che sanno dare alla società,
con il cuore,
e le loro luminari menti.

Mi piace
essere un poeta on the road,
camminare lungo le strade,
e proporre il mio libro.

Mi piacerebbe,
mi piacerebbe essere una persona
libera che va nella vita,
con un sacco in spalla
dove porto dentro la mia persona.
Flavio Grossi – Vimercate (MI)




LIBERTA' E' LIBERTA'

Onde impervie
nel mare deserto di sabbia,
senza
orizzonti futuri.
Buio torbido,
catene ai polsi ti cerco ti
voglio ma sei lontana.
Mente e cuore infranto,
una luce
vorrei assaporare.
Dall’azzurro
vedo un gabbiano volare,
ti penso ti voglio ti vorrei imitare.
Speranza di un prato verde
per camminare,
per saltare,
per correre.
Ma la mia mente ed il mio cuore
ti hanno raggiunto.
Gabbiano del mare,
senza certezze
in una notte di stelle
volo sul mare,
una spiaggia
ho raggiunto di un’isola
solitaria con il mio cuore
e la mia mente,
una parola di fatto,
ho conquistato,
libertà più libertà.
Flavio Grossi – Vimercate (MI)

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