Non ho potuto verificare, ma prendo per buona l'info ricavata da una sola fonte web che la frase citata sia stata pronunciata da Enrico Berlinguer nel 1973.
Avevo solo 9 anni. Oggi ne ho 54.
Allora non sapevo cosa fosse la politica.
Oggi, nonostante mi ci sia un po' impegnato in prima persona e per diverso tempo, forse ne so ancora meno.
Però chiamatemi pure, come faceva il "mio" prete "cattocomunista" (con fare un po' irridente e
canzonatorio), ma io credo che quella frase/intuizione di Enrico Berlinguerre, aggiornata nei termini e nello sviluppo delle sue componenti, sia ancora attuale e più che valida.
Una sorta di profezia benaugurale ancora possibile e percorribile: per il bene essere di tutti.
E' vero, non ci sono più né i socialisti né i comunisti di allora!
E che dire poi dei cattolici?
Ma, da qualche parte, dentro di noi c'è ancora quel che resta di loro.
La parte migliore che resta di loro, magari definita e/o chiamata in altro modo.
Ecco, io penso sia bene che emerga e che si diffonda e quanto prima.
Per la nostra Nazione, per un nuovo e corretto e giusto e importante progresso.
Carissimo Enrico Berlinguer non ti ho conosciuto, ero troppo giovane, ma sinceramente...lo dico, o meglio lo scrivo con il cuore: quanto ci manchi!
Sulbiate, 13/03/2019
emmesse
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