Ieri sono riuscito a passare finalmente dal mio un tempo abituale fornitore di vino.
I nuovi orari e la distanza ora mi rendono un po' più complicato l'essere lì con la stessa frequenza di prima.
C'era sul banco uno di quei vecchi salvadanai in coccio che subito ha attirato la mia attenzione.
Ho chiesto al titolare dell'enoteca perché stesse raccogliendo dei fondi per un rifugio per cani.
Da raccontare è un po lunga.
Dico solo che , sarà stata la passione con cui lo spiegava il mescitore di vini; la mia congenita simpatia per tutti i cani; ... o non so cosa altro, ma subito, ho deciso di rinunciare a un po' di nettare di Bacco e destinare alla causa il suo corrispondete valore.
Pensiero tra le righe: ... che poi una certa simpatica e amorevole "strietta", che alcuni di voi conoscono e anche bene (n.d.r :sua figlia) proprio ieri mi ha detto o lasciato chiaramente intendere, che sono un egoista!....Ma va là, va là...puaw!
Questa enoteca ha davanti all'entrata all'entrata una lavagna che è costantemente aggiornata con simpatici messaggi che invitano al consumo del vino.
Ieri il messaggio era più o meno il seguente: " Entrare in una enoteca è il primo passo verso la verità".
Ebbene, in qualche modo, ieri io da quell'enoteca di Vimercate non solo sono uscito con del buon vino ma anche ma con la sensazione di aver ricevuto qualcosa di più.
Forse proprio un supplemento inaspettato di preziosa verità.
Che poi, tutti ci meritano, almeno una volta, una seconda possibilità-
E perché no!....quando è possibile anche un povero cane ammalato, ...più sfortunato di tanti altri cani e forse un po' anche di noi.
Per vedere la pagina del rifugio per cani "Seconda Chance - Dog Rescue" cliccare qui o sul logo sotto riportato.
emmesse
Sulbiate, marzo 2019
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