MARIASOLE MASCIA
Risposta - 1 )
Continuando a investire su di essa.
Attraverso il Piano per il diritto allo studio, ogni anno aiutiamo le nostre
scuole con circa 2 milioni di euro per interventi sia di carattere manutentivo
ordinario che progettuale. Abbiamo contenuto le spese ed i consumi ovunque, qui
abbiamo messo risorse in aumento. Vogliamo continuare a farlo e per questo ci
impegniamo a dialogare con gli Istituti scolastici per individuare insieme a
loro, pur nel rispetto della loro autonomia, interventi e progetti
all’avanguardia cui destinare le risorse, al fine di ampliare l’offerta
formativa, promuovere e sostenere nuovi orientamenti didattici e pedagogici e
favorire lo sviluppo di progetti di inclusione sociale e culturale. Oltre a questo non potrà mancare la ormai
consolidata collaborazione con la Biblioteca civica e con il MUST, per lavorare
insieme sulle attitudini e sulle capacità degli studenti e per promuovere la
conoscenza del territorio.
Risposta - 2)
Sicuramente la priorità è la manutenzione delle strade e dei
marciapiedi e quella delle scuole. Gli interventi sui punti critici i abbiamo
presenti, uno per uno, buca per buca, imbiancatura per imbiancatura, tetto per
tetto da sistemare.
Risposta - 3)
Dobbiamo assolutamente proseguire il
percorso già iniziato di riqualificazione dell’area di Via degli Atleti. Per il
momento abbiamo avviato la riqualificazione dei campi di calcio, ma quanto
prima bisogna attivare anche quella dell’impianto natatorio e della restante parte
di area, con l’idea di migliorare e rendere più adeguate le strutture già
esistenti, ma anche di ampliare l’offerta, riportando a Vimercate alcuni sport
molto praticati come, per esempio, il tennis. E’ fondamentale sperimentare,
come stiamo iniziando a fare per lo sport con i campi di calcio, la
collaborazione con associazioni e finanziatori privati. Per quanto riguarda il
palazzetto dello sport - esigenza che nasce soprattutto dalla necessità di dare
un po’ di sfogo alle palestre oggi sovrautilizzate - vogliamo aprire il dialogo
con la Provincia, proprietaria delle palestre oggi dismesse
dell’Omnicomprensivo, e individuare le risorse per riqualificare la struttura
già esistente.
Lo sport è uno dei punti qualificanti
del nostro programma. Dobbiamo lavorare per favorirne la diffusione,
supportando le associazioni locali che sono vere e proprie “agenzie educative”,
mettendo a loro disposizione gli spazi e gli strumenti per svolgere il loro
ruolo, ma anche promuovendo iniziative ed eventi per trasformare Vimercate in
una vera arena sportiva.
Risposta - 4)
Attraverso la predisposizione di sistemi di
monitoraggio costante e di intervento rapido sulle piccole manutenzioni, magari
anche avvalendoci della collaborazione dei cittadini “attivi”, singoli o in
forme associative, che hanno a cuore la cura della loro città. Per le
straordinarie manutenzioni dobbiamo invece predisporre un piano di interventi
complessivo ma diviso per quartieri in modo da poter intervenire, a rotazione,
su ogni area e quartiere di Vimercate.
Risposta - 5)
Anche su questo punto, negli ultimi
anni abbiamo lavorato tanto e bene, adottando misure per favorire il
reinsediamento di aziende a Vimercate: semplificazione delle procedure
burocratiche, riduzione degli oneri e
flessibilità per le aziende che vogliono venire a stabilire la loro sede nella
nostra città. Il risultato è stato l’ENERGY PARK, area oggi riqualificata che
ha portato a Vimercate 3.000 lavoratori e altrettanti sono in arrivo nei
prossimi mesi. Noi abbiamo già dimostrato di essere capaci di riqualificare e
rilanciare le aree industriali dismesse. Per quanto riguarda in particolare
l’area ex IBM vogliamo proseguire in maniera sempre più incisiva nel dialogo
con le altre Istituzioni per portare all’attenzione di Regione Lombardia e del
Governo un’area che ha un grandissimo know how da preservare e rilanciare
attraverso un insieme di misure (fiscalità agevolata e semplificazione
burocratica) per le quali, però, il Comune non può fare da solo.
Le frazioni devono sentirsi al
centro dell’attenzione dell’Amministrazione comunale. Per farlo è
indispensabile che il Comune esca dal palazzo e arrivi nelle frazioni e nei
quartieri della città con cadenza periodica. La proposta è quella di portare a
rotazione una volta al mese nelle tre frazioni e nel quartiere di San Maurizio
gli Assessori, uno sportello di Spaziocittà per raccogliere istanze e dare
risposte e i Lavori Pubblici per un costante monitoraggio dello stato
manutentivo della città.
Risposta - 7)
Accoglienza e
sicurezza non sono in contrasto tra loro.
Al contrario, sono due concetti che possono
e devono coesistere. Accogliere significa rafforzare i legami sociali,
trasformare la diversità in ricchezza, rendere la comunità più ricca, vivace e
coesa. L’accoglienza genera rispetto e legame verso le persone e verso i luoghi
che si vivono e si frequentano quotidianamente. Se si ha rispetto e si ha cura
degli spazi della propria città (o di quella che ci ha accolto), aumenta il
senso civico, cresce la sicurezza e, di conseguenza, diminuisce la paura.
Risposta - 8)
Pedemontana non è affatto una questione
risolta e ci batteremo perché, in ogni, caso non si fermi a Vimercate per una
decisione calata dall’alto, per mancanza di soldi, senza una verifica puntuale
delle ricadute sul territorio e sulla viabilità locale. In ogni caso, dovrà
essere garantita la realizzazione da subito di tutte le opere di mitigazione e
compensazione previste nel progetto, non una in meno.
Risposta - 8)
Per la riqualificazione degli impianti sportivi, dal punto di vista
delle opere. Ma soprattutto mi piacerebbe che almeno a Vimercate si
rigenerassero sintonia, fiducia reciproca e dialogo tra politica e i cittadini.
La nostra è una città storicamente e culturalmente radicata nei valori della
solidarietà, della democrazia e dell’impegno civico. Vorrei che trovasse la
forza e l’orgoglio di continuare ad esserlo, resistendo alla difficoltà del
momento storico e a questa brutta onda di antipolitica che sta attraversando il
Paese.