lunedì 31 ottobre 2022

Raduni sì - Raduni no.

 


Matteo Piantedosi Ministro dell'Interno in Consiglio dei Ministri porterà un provvedimento con misure di deterrenza per fermare i raduni non autorizzati. 

Pedemontana Sulbiate - Correva l'anno 2010.



Nella nostra Comunità non siamo nuovi a confrontarci anche aspramente con Regione Lombardia, sempre sulla questione Pedemontana. 

Nel 2010 il progetto della tratta D immaginato in origine dalla Giunta Regionale allora capitanata dell'Azzurro Roberto Formigoni penalizzava ancora di più il nostro paese. Grande e molto partecipata fu la mobilitazione dei cittadini. Non ci accontentammo di raccogliere delle firme ma di recapitare ben 1800 lettere all'indirizzo del Governatore. Il Sindaco di allora Maurizio Stucchi per protestare in occasione della manifestazione che fu organizzata ai piedi del Castello (... dove come tutti sapete abita ancora oggi un misterioso spirito...), non esitò a vestire i panni di fantasma. Presenti per l'occasione non solo i cittadini ma anche il Ministro Emanuela Baio, il Consigliere Provinciale Pozzati, il Sindaco di Bellusco Roberto Invernizzi e il Consigliere Regionale ex Sindaco di Vimercate Enrico Brambilla.  

Qui il post del blog Teorema...la quadratura del circolo di allora e relativi correlati se per caso volete saperne di più. 

La versione attuale della nuova Tratta breve D a noi sulbiatesi giova e non poco! Perché si allontana decisamente dal nostro abitato. Ma in ogni modo, se non sarà modificata il danno ecologico, ambientale, paesaggistico che produrrà ai danni del nostro Parco Agricolo Nord Est sarà devastante e irrimediabile. Si tratta delle terre che i nostri padri hanno ben custodito e protetto in una delle provincie più edificate d'Italia e che noi lasceremo in eredità alle future generazioni. Non è poca cosa.

Per questo è bene se non avete altri particolari impegni partecipare al prossimo incontro pubblico di Giovedì 3 novembre organizzato e voluto da tutti i Sindaci del vimercatese vittime di questa illogica e assurda infrastruttura che la Regione ha calato dall'alto senza preventivamente confrontarsi con le Amministrazioni e i cittadini. 

Ci sono ancora i tempi necessari, le condizioni e in studio avanzato importanti alternative che i Sindaci insieme intendono presentare al tavolo politico ad oggi ancora negato dal Governatore Fontana. 

In questa fase per essere d'aiuto ai Sindaci è bene esserci e far sentire il nostro sostegno. 

Meglio essere consapevoli di quanto sta avvenendo che indifferenti e disinformati come invece vorrebbe qualcuno. E quindi...

INFORMATEVI - PARTECIPATE -CONDIVIDETE

... per ora più di così non si può. 

Domani? Domani si vedrà.

emmesse, 31 ottobre 2022

domenica 30 ottobre 2022

Pedemontana che fare? ... se non ci proviamo...

 Il problema è che se non proviamo a fare qualcosa imposta da Regione Lombardia, cioè senza alcuna interlocuzione con le Amministrazioni e i cittadini del territorio interessato ( il Vimercatese), a poca distanza da Sulbiate passerà un'autostrada a 6 corsie ( 8 con quelle di emergenza). Alcuni sostengono che se ne possa fare a meno e che sia possibile proporre valide alternative meno invasive e più attente all'ambiente e al paesaggio. Nel nostro caso se il progetto sarà così approvato devasterà irrimediabilmente il Parco Agricolo Nord est. Si tratta delle terre, delle campagne ben conservate e protette da chi ci ha preceduto e che noi dovremmo custodire e proteggere per poi lasciarle in eredità alle future generazioni. Credo sia bene non far finta di niente. Oggi possiamo solo informarci - partecipare - condividere.

Due sono gli appuntamenti a noi vicini: uno è proprio oggi a Bellusco in piazza Fumagalli, dove presenti per tutto il giorno ci saranno volontari del Comitato di Liberi Cittadini del vimercatese, l'altro, giovedì 3 novembre, si svolgerà proprio a casa nostra alle ore 21:00 presso l'Auditorium delle scuole. Per maggiori dettagli vedi foto sotto pubblicate. Grazie

emmesse, 30 ott. 2022




Il Cittadino Vimercatese in edicola - Ampio spazio su Pedemontana tratta d Breve.



Pedemontana che fare?

Ieri dopo aver letto il nuovo numero in edicola de il Cittadino Vimercatese abbiamo pubblicato questa foto e commentato gli articoli presenti a pagina 14 e 15 che trattano del grave problema per il vimercatese : autostrada Pedemontana tratta breve D.

I responsabili di questa pagina web FaceBook lo hanno ritenuto non conforme agli standard e così lo hanno cancellato. Rispettiamo la decisione anche se rileggendo le nostre opinioni, personalmente non abbiamo trovato niente di particolare. A questo punto andiamo per punti senza commenti riservandoci la possibilità di approfondire in altri post. Ecco cosa troverete:

Quando il bene comune del territorio vale molto di più della "casacca" di appartenenza.

PEDEMONTANA CHE  FARE? 




Quando in gioco ci sono interessi che riguardano il bene del territorio in cui abiti la politica non è più quella dell'area o del partito nazionale di simpatia/appartenenza, ma la Politica che agisce esclusivamente per il bene comune del tuo territorio. E per territorio non intendo solo il " cortile" del tuo paese, ma qualcosa di molto più esteso che attiene e riguarda necessariamente anche i paesi confinanti e vicini.
E' per questo motivo che io che abito a Sulbiate, da sempre simpatizzante uomo di centrosinistra, mi sono spesso confrontato con Matteo Baraggia di Aicurzio, uomo certamente di centrodestra, fino a ieri in quota al Partito di Salvini Lega Nord, condividendo da diversi anni pensieri, battaglie, utili appunto al nostro comune territorio parte di uno più grande definito il vimercatese.
Una di queste battaglie agli inizi degli anni 2000 fu appunto quella al vecchio progetto della Pedemontana tratta D.
Prima di partecipare all'ultimo incontro relativo alla questione nuova Pedemontana tratta breve D che si è tenuto a Vimercate, Matteo mi aveva confidato di temere che il Sindaco Cereda del Partito Democratico di Vimercate non gli avrebbe dato la parola. Invece Il Sindaco di Aicurzio Matteo Baraggia, insieme ai Sindaci di Agrate e al Vice Sindaco di Burago, è stato fatto accomodare al banco dei relatori.
In quest'occasione Baraggia ha pubblicamente dichiarato che una delle ragioni che lo hanno spinto ad andarsene della Lega Lombarda sia stata la difficoltà di confronto con i vertici del partito provinciale e lombardo, sempre refrattari e sistematicamente indisponibili a relazionarsi con gli amministratori locali, in particolare modo relativamente alla questione autostrada Pedemontana.
Ruvida e "cattiva" la reazione del Commissario provinciale Lega Nord Andrea Villa, così nei virgolettati dei giornali e in alcuni post pubblicati da siti internet:" Non sono affatto stupito delle dichiarazioni a ruota libera di Baraggia eletto sempre con una Lista Civica e unico candidato nel suo comune alle elezioni amministrative del 2019. La Lega era il suo partito quando c'era da chiedere la candidatura alle regionali e per il Parlamento. Si dice leghista della prima ora, ma era militante solo da qualche anno. Accusa di non essere mai stato valorizzato, ma era candidato in Regione nel 2018. Suggerisco al partito che lo accoglierà di preparagli un posto in lista per le prossime elezioni." Poi attacca il movimento di tutti i Sindaci e i cittadini del vimercatese che si stanno mobilitando proprio in questo ultimo periodo:"...sorprende invece chi scopre ora l'esistenza del progetto Pedemontana e avanza, ancora oggi, impossibili modifiche alla tratta D breve. ... Chi ora propone modifiche dove è stato fino a ieri?".
Dello stesso avviso, però, non è neppure il Consigliere di maggioranza in Regione Lombardia Federico Romani che invece sostiene che proprio sulla tratta breve D ci siano ancora margini di trattativa, dimostrandosi così a differenza dei leghisti disponibile ad un preventivo confronto politico prima che il suddetto progetto passi in fase esecutiva.
I Sindaci del vimercatese sostenuti ormai da tanti cittadini sono uniti e determinati a proseguire l'impegno volto almeno a provocare un necessario e preliminare tavolo di confronto con Regione Lombardia con presenti tutti gli attori del territorio.
Ancora non hanno manifestato nessuna contro proposta unitaria al progetto calato dall'alto della Regione. Qualcuno però sostiene che la più papabile sia ancora la vecchia idea già avanzata Baraggia nel lontano 2002: innesto di Pedemontana in A51, Tangenziale est con relativo interramento, migliorando così la viabilità superficiale di Vimercate e dei paesi vicini.
Chissà se Il Commissario Villa sia ben a conoscenza del nostro territorio, del il Parco agricolo Nord Est che sarà irrimediabilmente devastato dal passaggio di questa eventuale autostrada e della vecchia idea di uno degli amministratori di uno dei comuni che lo accolgono.
Baraggia ha sempre ragione?
Ma no!... però, spesso ci prende!!! 😊
emmesse, 30 ott. 2022

La " meritocrazia" secondo Papa Francesco.


Tratta da un post pubblicato da Alessandro Siro Campi su FaceBook.
«Un altro valore che in realtà è un disvalore è la tanto osannata “meritocrazia”. La meritocrazia affascina molto perché usa una parola bella: il “merito”; ma siccome la strumentalizza e la usa in modo ideologico, la snatura e perverte. La meritocrazia, al di là della buona fede dei tanti che la invocano, sta diventando una legittimazione etica della diseguaglianza. Il nuovo capitalismo tramite la meritocrazia dà una veste morale alla diseguaglianza, perché interpreta i talenti delle persone non come un dono: il talento non è un dono secondo questa interpretazione: è un merito, determinando un sistema di vantaggi e svantaggi cumulativi. Così, se due bambini

Buon compleanno Maestro! - Roberto Benigni compie 70 anni!

Roberto Benigni mi ha sempre incuriosito, poi rapito, affascinato e in fine convinto. Forse perché lui aretino di Castiglion Fiorentino ed io invece di genitori di Cortona. Da prima, immagino, per ereditate ancestrali rivalità comunali mi sono chiesto: " Cosa potrà mai arrivare di buono da Castiglion Fiorentino?". Ma, in breve tempo mi sono dovuto arrendere: era arrivato un genio! 

Un comico intelligente, ironico, dissacrante, che recita con tutto se stesso, che parla e

Pedemontana che fare? - S.O.S. Parco Agricolo Nord Est - Salviamo il P.A.N.E.

Se non sei informato circa il grosso problema della realizzazione dell'autostrada Pedemontana domani, domenica 30 ottobre 2022, per tutti il giorno dalle 09:00 alle 18.00, volontari di un Comitato di Liberi Cittadini saranno presenti in Piazza Fumagalli. 

Sarà possibile aderire alla petizione che i Sindaci del Vimercatese porteranno in Regione Lombardia. Per difendere la nostra campagna così ben conservata dai nostri padri e che presto dovremmo lasciare in eredità ai nostri figli, possiamo solo questo: 

INFORMARSI - PARTECIPARE -. CONDIVIDERE.



I prossimi due incontri informativi programmati dal calendario redatto in concerto da tutti i Sindaci vittime di questa possibile infrastruttura calata dall'alto da Regione Lombardia, senza alcuna interlocuzione tecnico politica con gli attori del territorio, si svolgeranno: 



POST CORRELATO: 

mercoledì 26 ottobre 2022


Grazie Jerry Lee Lewis.

E' morto uno dei padri del Rock and Roll - JERRY LEE LEWIS - Oggi avrebbe compiuto 87 anni. Qui il link a uno dei sui primi brani "rivoluzionari": https://www.youtube.com/watch?v=GN8VV8CHnrk https://it.wikipedia.org/wiki/Jerry_Lee_Lewis #cvbmao #cvbcontroventoblog

emmesse, 29 ott. 2022



Cosa manca all'uomo moderno - Don Carlo Gnocchi - Per riflettere

Mancano all’uomo moderno ragioni ferme e immutabili di vita, valori eterni e non contrattabili che condizionino i valori terreni e contingenti, certezze fondamentali che diano coerenza e intelligibilità
Don Carlo Gnocchi

alla favola dell’esistenza umana. Per questo siamo caduti nell’incoerenza, nel frammentarismo della vita, nel compromesso e nella irresponsabilità morale, nel girellismo politico e nella dilagante disonestà pubblica e privata.
Quando l’uomo non possiede più un nucleo centrale fermo e preciso, intorno a cui polarizzare le azioni divergenti dell’esistenza, quando non ha più una meta chiara e trascendente verso cui convogliare il fascio multiforme e discorde delle sue attività, allora è naturale che la personalità si dissolva in una successione alogica di momenti diversi e incoerenti; tanto la vita dell’individuo quanto quella dell’umanità. L’impresa formidabile assegnata alle generazioni di questo tragico dopoguerra va quindi ben più oltre e ben più al fondo, non soltanto di una restaurazione materiale di tutto quanto è stato pazzamente distrutto, ma anche della riforma stessa delle leggi e delle istituzioni politiche ed economiche... È quindi un’opera strettamente religiosa, se per religione si intende un rapporto con l’Eterno e il trascendente. La rinascita del mondo sarà quindi religiosa o non sarà affatto...
L’uomo è un pellegrino; malato d’infinito, incamminato verso l’eternità. La personalità è sempre in marcia, perché essa è un valore trascendente: la sua forma perfetta (San Paolo parla di statura perfetta) non si raggiunge che nell’altra vita, piena e indefettibile. Purché l’uomo non si lasci stancare della lotta, purché si opponga alla sclerosi progressiva o causata dagli anni e dalle delusioni della vita, purché dia ogni giorno un tratto alla costruzione del suo capolavoro. In vista dell’eternità.

Tratto da un post di FB di S. Campi

venerdì 28 ottobre 2022

Chi è quest'uomo? Monti Lega Nord - Sì Pedemontana!

L'ignoranza causa tanti mali. Ma per fortuna è malattia che si può sempre curare. Bene agire prima che sia troppo tardi!



Il presidente Meloni: la sua particolare non simpatia.

PREMESSA - Penso che il Presidente Meloni abbia fatto un discorso di destra, buono e per certi aspetti anche condivisibile, ma di destra. Pubblico questa foto solo per sorridere un po' e per riflettere sul "peso" della parola "simpatia". Ma non era più chiaro dire: "condanno", "ripudio", sono "antifascista"?

emmesse,   28 - ott. - '22





giovedì 27 ottobre 2022

Stella bambina ha trovato Mamma e Papà.

 


UNA BUONA NOTIZIA!
" Ha trovato una famiglia pronta a darle tutto il suo amore la neonata abbandonata dalla madre nel parcheggio del San Gerardo, a Monza, a fine agosto." https://primamonza.it/.../la-neonata-abbandonata.../...
Per noi Ichiché, Stella Bambina, Stellina.
Proprio a Lei, quando venimmo a conoscenza della sua storia, dedicammo un brano dal titolo: "Benvenuta Stella Bambina."
E allora a te Stellina e alla tua Mamma e al tuo papà: viva il lupo! E, tanta ma tanta buona vita.
emmesse 27-10-'22

Pedemontana che fare? Bellusco - Domenica 30 ottobre in p.zza Fumagalli dalle 09:00 alle 18:00 sarà possibile firmare la petizione.

Informati - partecipa - condividi.




Domenica 30 ottobre a Bellusco in piazza Fumagalli dalle 09:00 alle 18:00 sarà possibile firmare per aderire alla petizione del Comitato di liberi cittadini che i nostri Sindaci poteranno in Regione Lombardia.

emmesse, 27 ott. '22

mercoledì 26 ottobre 2022

Pedemontana che Fare? - L'intervento di R. Invernizzi su suo profilo FB.

ROBERTO INVERNIZZI BELUSCO

Pedemontana: cui prodest? N.d.r.


In molti accusano quanti chiedono un confronto su Pedemontana di essere semplicemente affetti dalla ormai nota sindrome Nimby, acronimo di una locuzione inglese traducibile con “non nel mio giardino”.
Ed è in parte vero ed assolutamente giustificabile perché il “giardino” che ancora esiste è il lascito di generazioni che hanno cercato di costruire uno sviluppo il più possibile armonico, lasciando tra i comunque numerosi insediamenti e infrastrutture spazi in stato di naturalità o comunque riservati all’agricoltura. Ambiti da valorizzare e da tenere in elevata considerazione nella provincia più urbanizzata d’Italia.
In realtà i dubbi sulla necessità dell’opera riguardano certo le conseguenze sui territori attraversati e le preoccupazioni dei cittadini più o meno coinvolti ma attengono soprattutto alla necessità di confrontarsi su un metodo di programmazione, sull’incapacità della Politica di evitare di essere autoreferenziale.
Alla domanda sul perché fare Pedemontana la risposta che sentiamo è “perché serve e perché è stata decisa”.
Partendo da queste affermazioni, ricostruendo la storia, bisogna verificare se la necessità è ancora attuale e se la Politica è in grado di rispondere alle mutate esigenze, alle prospettive e non si richiuda per non contraddirsi, considerando il dubbio come elemento di debolezza.
E’ la premessa, è affrontare la complessità. O forse è solo buon senso.
Un dato prima su tutti: Pedemontana Lombarda prende avvio nel 2009. L’idea di uno sviluppo basato sulla mobilità su gomma è precedente di qualche decennio. Da allora ne è stata realizzata una parte marginale. Come mai, nell’efficientissima Lombardia, con una guida politica che l’ha sempre sostenuta, con l’appoggio delle realtà produttive e finanziarie, con una legge che autorizza percorsi facilitati questa opera è ancora al palo? Per colpa delle amministrazioni locali che non hanno alcun potere rispetto alla sua realizzazione? Per colpa di un Governo centrale che in realtà ha concesso finanziamenti, defiscalizzazioni, proroghe e fatto tutto quanto possibile per agevolarne la costruzione? In definitiva, per colpa di qualcuno o qualcosa che non la ha decisa?
Basterebbe questo dubbio a far interrogare chiunque. Ma evidentemente non basta e quindi continuiamo noi ad interrogarci e a cercare di comprendere.
P.s. la fotografia qui riprende, in parte, il "giardino". Ne avrei preferita una con il #furmenton ma non ne ho a disposizione.