sabato 31 dicembre 2022
venerdì 30 dicembre 2022
giovedì 29 dicembre 2022
Canzoni di notte - La pianura dei sette fratelli - Brano di Modena City Ramblers
Non c'era tempo per la paura,
Nati sotto la stella,
Quella più bella della pianura.
Avevano una falce
E mani grandi da contadini,
E prima di dormire
Un padrenostro, come da bambini.
Di pane e miele, a chi li do?
Sette come le note,
Una canzone gli canterò.
E vola il fuoco insieme al vino,
E vanno via i pensieri
Insieme al fumo su per il camino.
Avevano un granaio
E il passo a tempo di chi sa ballare,
Di chi per la vita
Prende il suo amore, e lo sa portare.
Di pane e miele, a chi li do?
Non li darò alla guerra,
All'uomo nero non li darò.
Non c'e perdono per quella notte
Che gli squadristi vennero
E via li portarono coi calci e le botte.
Avevano un saluto
E, degli abbracci, quello più forte,
Avevano lo sguardo,
Quello di chi va incontro alla sorte.
Sette fratelli, a chi li do?
Ci disse la pianura:
Questi miei figli mai li scorderò.
Sette ferite e sette solchi.
Ci disse la pianura:
I figli di Alcide non sono mai morti.
Da Valle Re ai Campi Rossi
Noi ci passammo un giorno
E in mezzo alla nebbia
Ci scoprimmo commossi.
mercoledì 28 dicembre 2022
martedì 27 dicembre 2022
28 dicembre - 79° Anniversario della fucilazione dei fratelli Cervi.
I sette fratelli Cervi. |
Il 28 dicembre 1943 a Reggio Emilia furono fucilati per rappresaglia, a causa della morte di un funzionario fascista, 7 fratelli della famiglia Cervi, figli di Alcide Cervi e Genoeffa Cocconi: Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio e Ettore. Una famiglia contadina che lavorava la terra tra Campegine e Gattatico. La casa divenne ritrovo di antifascisti, e rifugio per oppositori al regime.
Il 26 luglio 1943, giorno delle dimissioni di Mussolini, per fare festa la famiglia offrì a tutto il paese di Gattatico un pranzo a base di pasta.
Dopo l'8 settembre tutti i fratelli furono impegnati in azioni contro i fascisti.
IL 26 novembre la Guardia Nazionale Repubblicana circondò la casa in cui si trovava tutta la famiglia insieme ad alcuni amici. Insieme al papà Alcide furono tutti arrestati e portati nel carcere politico di Servi a Reggio Emilia.
La mattina del 28 dicembre furono tutti fucilati.
Il papà seppe della loro morte solo l'8 gennaio. Alcide visse fino al 1970.
Raccontò la storia in un libro: "I miei sette figli."
In Italia sono tante le strade che intitolate si Fratelli Cervi. La casa della faglia oggi è stata trasformato in un importante museo della Resistenza Italiana. Qui per approfondire un articolo da "Patria Indipendente" del 26 dicembre 1993 firmato da Pietro Calamandrei.
emmesse, 27 dic 2022
lunedì 26 dicembre 2022
Pasta alla norma - Le ricette di Rosso Pomodoro.
PASTA ALLA NORMA |
E' bene che ritorni il nostro misterioso cuoco da tempo assente in queste pagine web.
E lo fa alla grande perché si riprensenta con un classico della cucina catanese, siciliana anzi internazionale. Un piatto facile ma irresistibile: sua Regina la Pasta alla Norma.
Prima di indicare ingredienti e procedimento sveliamo subito il segreto: per ottenere un piatto superlativo mentre si prepara è bene ascoltare dall'opera Norma di Bellini atto primo "Casta Diva" preferibilmente interpretato dalla insuperabile Maria Callas. Solo così il vostro piatto si arricchirà di quella magia che altrimenti non potrà mai avere.
INGREDIENTI
Sedanini rigati
Melanzane
Parmigiano Reggiano 36 mesi ( ...meglio la Ricotta salata siciliano ma si può sostituire con quanto prima indicato).
Pomodorini
Aglio
Sale q.b.
Basilco
Olio extra vergine
PROCEDIMENTO
Lavare e tagliare a fette le melanzane adagiarle in uno scolapasta, poi cospargere di sale e lasciarle spurgare per almeno 30/40 minuti. Tagliate i pomodorini e poneteli in padella con un pizzico di sale 3/4 spicchi di aglio cuocere per circa 30 minuti. Sarebbero poi da passare e da trasferire in altra padella con uno spicchio di aglio e cuocere per altri 40 minuti ovviamente mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo sciacquare bene le melanzane e friggerle in olio ben caldo fino a che non saranno dorate per poi trasferirle in un vassoio precedentemente rivestito con carta da cucina.
Quando il sugo avrà raggiunto la densità opportuna aggiungere un cucchiaio d'olio della frittura delle melanzane e un filo di olio extravergine a crudo. Cuocere la pasta, scolare al dente e saltarla nel sugo prima di servire.
Impiattare aggiungendo generosa spolverata di formaggio, le melanzane fritte e un fogliolina di basilico.
Casta Diva...
A noi volgi il bel sembiante
Senza nube e senza vel
Tempra tu de' cori ardenti,
Tempra ancor lo zelo audace,
Spargi in terra quella pace
Che regnar tu fai nel ciel.
Buon appetito
domenica 25 dicembre 2022
sabato 24 dicembre 2022
venerdì 23 dicembre 2022
Ichiché Cantasorie Music Band 1982 perdonano il Giornale di Vimercate: è Natale!
La positiva notizia principale è che il nuovo romanzo di Massimo Spinolo - Pregate per i Santi - è veramente un buon libro. Fossi in voi andrei subito al Gabbiano ad acquistarlo o se avete il braccino corto trovate un amico che ve lo possa prestare. Da leggere; non ve ne pentirete.
giovedì 22 dicembre 2022
William Shakespeare - Sonnet 1
From fairest creatures we desire increase,
That thereby beauty’s rose might never die,
But as the riper should by time decease,
His tender heir might bear his memory:
But thou, contracted to thine own bright eyes,
Feed’st thy light’st flame with self-substantial fuel,
Making a famine where abundance lies,
Thyself thy foe, to thy sweet self too cruel.
Thou that art now the world’s fresh ornament
And only herald to the gaudy spring,
Within thine own bud buriest thy content
And, tender churl, makest waste in niggarding.
Pity the world, or else this glutton be,
To eat the world’s due, by the grave and thee.
Sonetto 1
Alle meraviglie del creato noi chiediam progenie
perché mai si estingua la rosa di bellezza,
e quando ormai sfiorita un dì dovrà cadere,
possa un suo germoglio continuarne la memoria:
ma tu, solo devoto ai tuoi splendenti occhi,
bruci te stesso per nutrir la fiamma di tua luce
creando miseria là dove c’è ricchezza,
tu nemico tuo, troppo crudele verso il tuo dolce io.
Ora che del mondo sei tu il fresco fiore
e l’unico araldo di vibrante primavera,
nel tuo stesso germoglio soffochi il tuo seme
e, giovane spilorcio, nell’egoismo ti distruggi.
Abbi pietà del mondo o diverrai talmente ingordo
da divorar con la tua morte quanto a lui dovuto.
Pedemontana che fare - Andrea Monti risponde a post Fb di Controventoblog - Baraggia lo attacca!
Andrea Monti - Consigliere Regionale Lega Nord |
mercoledì 21 dicembre 2022
Irmgard Furchner a 97 anni segretaria in un lager, condannata per concorso in massacro di 10mila persone.
E' stata condannata a due anni di carcere Irmgard Furchner, ex segretaria di un comandante nazista per il suo ruolo nello sterminio di oltre 10mila prigionieri di un campo di sterminio. E' una condanna dal valore simbolico: la Furchner oggi ha 97 anni e la sentenza è stata sospesa. Anche se svolgeva un lavoro amministrativo nel suo caso i giudici hanno stabilito che era colpevole e complice di quello che avveniva nel campo di Stutthof nel nord della Polonia. In questo lager si stima siano morte più di 60mila persone, prigionieri ebrei e soldati sovietici molti dei quali passati nelle camere a gas. La Furchner aveva tentato a fuga da una casa di riposo, ma poi trovata e arrestata dalla polizia di Amburgo. Il processo era iniziato nel settembre del 2021.
emmesse, 21 dic 2022
Le porte di Cortona.
Porta Sant'Agostino
Berarda
Porta Bifora - Questa è l'unica di origine etrusca le altre sono medioevali o rinascimentali.
Porta Colonia
Porta Montanina
Porta Santa Maria
martedì 20 dicembre 2022
Amici & Voci - What else?
L'altra sera a Vimercate in Santuario ha cantato il Coro Amici & Voci in presenza del Parroco, del Primo Cittadino e di una buona partecipazione di pubblico, se si considera che contemporaneamente si svolgevano nello stesso comune e alla stessa ora altri interessanti eventi pubblici.
Durante il periodo natalizio assistiamo tutti gli anni ad un proliferare di esibizioni di cori di tutti i livelli, tipi e tutti i colori. Per gli amanti del genere non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Per Amici & voci il mio non è un parere imparziale. Provo per loro da sempre profonda stima e simpatia. Non so bene perché, anche se ho già provato a scriverlo in passato. In effetti pensandoci, sono tante e importanti le ragioni di questo sentimento che non starò qui ora ad elencare. A cosa servirebbe e chi potrebbe interessare?
Quello che invece serve è che può interessare anche a chi sta ora leggendo di seguito proverò ad elencarlo:
- Cantano dal 1999.
- Hanno un repertorio sterminato. Cantano tutto quello che a loro è piaciuto, piace e si può cantare.
- Non hanno un genere preferito. Tutti i genere sono a loro congeniali.
- Suono limpidezza e pulizia sono di livello eccellente grazie ad un impianto più che professionale non comune ne facile da trovare in altri gruppi.
- Alcuni elementi se ne sono andati. Altri invece sono da poco entrati: non conosco il nome, ma devo segnalare la voce solista femminile della terza signora partendo in basso da sinistra della foto, ascoltata da me per la prima volta; incredibile, senza fatica, senza apparente sforzo e alcuna tensione anche di linguaggio non verbale, è ordinata, chiara, potente e cristallina: uno strumento unico e raro. Perfetto? Non so, ma molto poco distante da ciò.
- Io che non mi so tenere e che sono facile alla sensibilità, all' Adeste Fideles, che dava a luci soffuse l'inizio della performance, mi sono commosso e ad occhi chiusi ho pianto.
- Infine, può servire sapere anche che, se lo avete perso, domenica 29 dicembre alle ore 21 presso S. Michele chiesa parrocchiale di Oreno ci sarà un nuovo appuntamento.
- Che dire, di Cori ce ne sono tanti, ma di Amici & Voci ce n'è uno solo. Se ce la faccio io tornerò a riascoltarli.... fossi in Voi... oso un consiglio... non perdetevi questo regalo!!!
- Poi, una critica. Un peccato venale che non inficia tutto il positivo che questo coro si merita: "il bene si fa ma non si dice". Scrivetelo nei vostri volantini, siti, pagine web e manifesti etc. etc. perché è certamente encomiabile e importante, ma non raccontatelo durante le esibizioni.
Chi vi conosce sa già che non siete solo bravi a cantare. CLICCARE QUI
Grazie
emmesse, 20 dic 2022
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22 febb 2016 - Per Il Maestro M.A. ed il coro Amici&Voci di Vimercate.
lunedì 19 dicembre 2022
Canzoni di notte - Abbi cura di me - Simone Cristicchi.
Cristicchi tra i cantautori è quello più di tanti che con "4 accordi ed un pugno di parole" riesce sempre a raccontare efficacemente ciò che vuole, e dare voce potente e chiara a chi voce non ha, che sia persona, cosa o situazione protagonisti delle sue canzoni poesie. Meriterebbe molto di più.
Abbi cura di me - Che ho riascoltato e risuonato questa notte è il paradigma.
Emmesse, 18 dic 2022
Testo e accordi: