Sulbiate in edicola - Giornale di Vimercate - Rita in prima pagina.

Ovviamente anche il Giornale di Vimercate si è occupato della morte di Rita Ciceri. 

Lo ha fatto con un lungo articolo a pagina 68 dell'edizione in edicola questa settimana, pubblicando la foto anche in prima pagina.

Ecco a lato il trafiletto che troverete in prima che rimanda all'articolo interno.

Post correlato cliccare qui. 

Un comune finto toglie chiavi e cittadinanza onoraria a Bocelli: La Padania ci crede!

Il paese Bugliano in provincia di Pisa non esiste; come non esiste la Padania nelle carte geografiche.

Forse é solo per questo che i redattori del giornale leghista hanno creduto alla ironica lettera che simpatici burloni hanno diffuso in rete.  Il post poi è stato rimosso, ma il danno divertente e spassosissimo, ormai era fatto!

"... ad Andrea Bocelli fu consegnata anche la chiave della città, ma per quella risolveremo cambiando la serratura". 
Incredidibile... ah ah ah :-)



lunedì 27 luglio 2020

Nato nel '64 - Testo canzone

Non sono molto convinto di questo testo. Ma, l'ho scritto, iniziato,  solo così per gioco, per perdere tempo nei giorni in cui il covid 19 ci ha costretti in casa. Forse non è così ispirato, illuminato ed efficace come apparentemente paiono essere altri, ma non mi sembra da buttar via. 

Lo archivio anche qui. Si sa mai che un giorno possa tornare buono. 

Per Emanuela è da cestinare, Alice invece possibilista. 


Nato nel ’64.

 

Nato nel sessantaquattro,  è così che mi hanno detto,

sull’autostrada del sole si viaggia anche se piove.

La guerra è ormai lontana. Generazione che si muove.

Destinazione Futuro, si può ballare e cantare.

 

Con una cinquecento, il mondo ti appartiene,

con la televisione, in bianco e nero puoi sognare.

Questa fiducia fa star bene, sarà per sempre si dice,

è gioia da consumare, lavare in lavatrice.

 

Ed io che mi ricordo carosello, ero un bambino felice, vivevo anche per quello.

Fingevo di dormire ma ero sveglio, per non finire il giorno e far durare il sogno,

 

Perché era mio, ed era bello, tutto perfetto e niente avverso.

Perché ero io, buono e bello, nessun difetto il centro dell’Universo

Re di una favola, Signore di un castello, solo piacere e nessun dolore,

Credimi amico, quanto era bello….bello, bello bello….quanto era bello….

 

Nato nel ’64, e andiamo tutti sulla Luna,

ma io mi sono perse. Forse ho sbagliato strada.

L’amore sarà libero, la fantasia avrà il potere,

tutto sarà diverso,  tutti faremo fortuna.

 

Il sesso quello vero, nessuna lo ha regalato,

se penso alla fatica, a quanto ci è costato.

Se penso ai compromessi e a cosa abbiamo rinunciato,

per ritrovarci in maggioranza, tra disillusi e fessi.

 

Un po’ figli, figli delle stelle, della notte che gira intorno, lunga e senza giorno.

Un po’ figli di musica ribelle e delle radio libere e di legalizzatela.

 

Ma quante botte prese e quante sberle la vita ha riservato a chi non ha capito. .

Vita diversa e uguale, identico copione non c’è generazione senza fatica,

non c’è conquista senza sudore, nessuna gioia nessun dolore,

amico caro , amico bello: era di carte quel tuo castello.

Ma è stato bello , e stato bello …bello bello bello è stato bello ….


maurizio sarchielli 

Grazie giovane Bersan - Il fascismo non è un'opinione, è un crimine!

Aicurzio, 26 luglio 2020 - Memoria della morte di Giovanni Bersan

Il traliccio dell'alta tensione a cui fu impiccato per rappresaglia dai nazifascisti il 26 luglio del 1944 il giovane diciottenne Giovanni Bersan ormai non si vede più completamente avvolto dai rami di un albero cresciuto nel suo interno.
 
Ieri in occasione del 76° anniversario della sua morte, ad Aicurzio in fondo a via Giovanni Bersan, grazie all'ANPI locale, unita a quella dei  dei comuni vicini, proprio ai piedi di quel traliccio, dove dal 2004 è stato eretto un cippo in sua memoria, è stato deposto anche quest'anno un mazzo di fiori.

Dal “Liber Chronicus” della parrocchia di Aicurzio, relativo all’anno 1944. Così scriveva il Parroco di quell'anno: 


“26 luglio – Esecuzione di condanna a morte per impiccamento.
Stamane, verso le ore 8, in un campo, sulla strada campestre che conduce verso Sulbiate Superiore, venne eseguita la sentenza di morte per impiccagione, emanata dal Comando militare germanico di Monza, contro certo Bersan Giovanni, d’anni 18, nato a Ronco all’Adige, prov. di Verona, il 12 luglio 1926, domiciliato a Monza, accusato e dichiarato reo confesso di aver partecipato ad attività di bande e di avere ferito gravemente con arma da fuoco un Legionario dell’Esercito Tedesco. Per rappresaglia per triste ammonimento, per un atto di sabotaggio commesso da sconosciuti l’altra notte contro la linea d’alta tensione che trasporta l’energia elettrica a Milano, il povero Bersan fu portato qui in automobile dai soldati germanici e impiccato ad una delle piantane di ferro che erano state danneggiate. Il corpo del disgraziato Bersan Giovanni, rimase colà tutto il giorno e solo verso notte fu messo nella cassa da morto e portato al Cimitero di Aicurzio, dove il Parroco col Coadiutore, essendo stata proibita ogni cerimonia, stavano attendendo per recitare nella camera mortuaria le esequie e impartire la benedizione”..


Giovanni era stato arrestato a Monza perché distribuiva volantini contro i criminali nazifascisti.
Il traliccio di via G. Bersan - Aicuzio
Contro di lui costruirono false accuse. Giovanni era fratello minore di Luigi Bersan iscritto al Partito Comunista e membro attivo dei Gap (Gruppi d'Azione Patriottica).
Per rappresaglia Giovanni Bersan fu prelevato dal carcere, portato sul posto e sommariamente giustiziato in quella strada di campagna che collegava Aicurzio a Sulbiate.

Per tutto un giorno il suo corpo senza vita rimase appeso a quel traliccio.
I Fascisti vietarono cerimonie e cortei funebri.

Ma, il sacrificio di questo giovane italiano non fu vano.

Poi, vinse la Libertà, persero i criminali.

E ancora oggi qualcuno celebra e ricorda la tragica morte di Giovanni Bersan: giovane Partigiano.


Il fascismo non è un' opinione: è un crimine!

emmesse ,
27 luglio 2020


emmesse

Sulbiate in edicola - Il Cittadino vimercatese - Sulbiate piange Rita Ciceri.


Tra le pagine dedicate al nostro territorio questa settimana troverete un articolo di Gabriele Galbiati che racconta l'ultimo saluto della Comunità di Sulbiate a Maria Rita Ciceri.

Così il virgolettato del Sindaco Della Torre:" La scomparsa di Maria Rita lascia un vuoto incolmabile in tutti noi. E' stata una persona eccezionale, molto apprezzata da tutti quelli che hanno avuto il piacere di conoscerla nel corso degli anni in paese. Qui a Sulbiate si è sempre resa disponibile per attività con le scuole e con il Comune mettendo a disposizione le sue capacità accademiche con il solo obiettivo di promuovere il mutuo aiuto tra le famiglie e tra cittadini. Con lei viene a mancare veramente una grandissima personalità della nostra comunità".

Secondo il mio modesto parere, ho sempre visto in Rita un ottimo candidato Sindaco di questo paese. Ma, gli impegni indifferibili della famiglia e del lavoro, credo le abbiano precluso la possibilità di valutare seriamente questa eventualità. Un vero peccato. Rita, tra le tante cose belle e positive che si possono oggi raccontare di lei, aveva il dono di sapere comunicare, di unire, di sorridere ed essere sempre positiva.
Insomma: sarebbe stato veramente un gran bel Sindaco!

Qui la comunicazione del lutto pubblicata dall' Università Cattolica del Sacro Cuore - Cattolica news:
"L'ultimo saluto a Rita Ciceri studiosa della voce".

emmesse 
Sulbiate, 25 settembre 2020

Sulbiate, settembre 2020 - Prima sagra della Lumaca.

Cerchiamo di tornare piano piano alla normalità nel rispetto di ogni regola. Vi aspettiamo con posti limitati. 
Per prenotare : prolocosulb@gmail.com - 349 655 02 17 .
Proloco Sulbiate


venerdì 24 luglio 2020

Ricordo : ... possiamo suonare ancora!


E' una foto imporatante, perchè da quella sera, ho scoperto che, nonostante tutto, era possibile  ritornare a suonare, a divertirci e forse un po' anche a sognare ancora.

emmesse 
24/07/2020

giovedì 23 luglio 2020

Amy Winehouse - Back to back.



Amy Winehouse - 14 settembre 1983 - 23 luglio 2011

Back to back : 


  He left no time to regret
Non ha lasciato tempo ai rimpianti
Kept his dick wet
Si è tenuto il cazzo bagnato
With his same old safe bet
Con la sua solita, vecchia, scommessa sicura
Me and my head high
Io e la mia testa alta
And my tears dry
E le mie lacrime asciutte
Get on without my guy
Vado avanti senza il mio uomo  
You went back to what you knew
Sei tornato a quello che conoscevi
So far removed
Così lontano
From all that we went through
Da tutto quello che abbiamo passato
And I tread a troubled track
E io cammino per un sentiero pericoloso
My odds are stacked
Le mie probabilità sono sfavorevoli
I'll go back to black
Tornerò in lutto  
We only said goodbye with words
Ci siamo detti addio solo a parole
I died a hundred times
Sono morta un centinaio di volte
You go back to her
Tu torni da lei
And I go back to
E io ritorno in
I go back to us
Io sono tornata a noi  
I love you much
Ti amo così tanto
It's not enough
Ma non è abbastanza
You love blow and I love puff
Tu ami sniffare e io amo fumare
And life is like a pipe
La vita è come una canna fumaria
And I'm a tiny penny
E sono un piccolo centesimo
Rolling up the walls inside
Che rotola su per il muro

lunedì 20 luglio 2020

Paese che vai, Serietà che trovi! - Così Luca Rossi Lega Nord, senza vergogna e senza conseguenze!

.

Quello sopra in alto a sinistra della foto è un infelice e inqualificabile post che il sig. Luca Rossi,  esponente della Segreteria di Modena della Lega Nord, ha pubblicato lunedì scorso a commento della notizia diffusa dalle autorità egiziane che l'arresto del ricercatore Patrick George Zaky sarebbe continuato per altri 45 giorni.

Ufficialmente Lega Nord ha preso le distanze dalla inopportuna, infelice, sarcastica esternazione del suo dirigente.

Il sig. Luca Rossi non ha chiesto scusa e così si è difeso:"In un mondo dominato dal conformismo e dal bieco fideismo reazionario, anche un semplice post di poche parole getta scompiglio tra le file dei globalisti".


Mio commento : "In un mondo governato da una classe politica di improvvisati e di dilettanti, alla cretineria e alla insensibilità non ci sono confini". 

Pare che ancora ad oggi il sig. Luca Rossi non sia stato rimosso dall'incarico. 

emmesse




domenica 19 luglio 2020

Buona domenica del 19 luglio 2020 - Il Castello di Castiglion Fiorentino e Cometa.

Oggi ho già scritto troppo. Ho appena terminato un testo per una nuova canzone. 

E allora, a tutti gli amici, semplici conoscenti e anche no, questa settimana auguro semplicemente la buon domenica con questa foto scattata da mio cugino Fabrizio che racconta il Castello di Montecchio, che si trova si trova tra Cortona e Castiglion Fiorentino, in un momento particolarmente magico per la presenza nel cielo della Valdichiana di una cometa.  

In Italia siamo circondati dalla bellezza anche di tante cose poco visitate e spesso ai più sconosciute. E intendiamoci, non solo in Toscana;  anche se in questa regione forse è un po' più facile. 
Olé

emesse
Sulbiate, 19 luglio 2020

Il Castello di Montecchio AR e una cometa. 

I cinque post più cliccati della settimana






Buone carte - Testo prima bozza.




E allora ci riprovo, e ancora un'altra volta ricomincio da capo.
Non è un momento buono, ma é non colpa mia se non ci sono riuscito.
E anche se sono solo, mi basta avere un sogno e ancora un altro respiro.
E' l'unico bisogno, il resto poco importa se ci sono e son vivo.


La vita è un tentativo, dai fatevi da parte,
ho ancora da giocare alcune buone carte,
io che ho sperato invano e perso quel che avevo,
stavolta me lo sento che è buona questa mano.

E non ci vuole niente a vincere o perdere
in questo folle gioco che spesso ci sorprende.
La vita si riduce ad un lancio di dadi,
e al brivido che corre prima tra le tue mani.


E allora ci riprovo, ancora un'altra volta ricomincio da capo.
Impara le lezione che conta molto poco se c'è il sole o se piove.
Conta ricominciare, e con un nuovo inizio tutto ti può accadere.
Importa essere vivo rialzarsi a andare avanti con ostinazione.

E conta avere in mente una nuova canzone
ancora un tentativo, un'idea, un emozione.
Arriverà il momento dai fatevi da parte
l'ho detto questa volta son buone le mie carte.

Perché ci vuole niente a vincere a perdere
in questo folle gioco che spesso ci sorprende.
La vita si riduce ad un lancio di dadi,
e al brivido che corre prima tra le tue mani.


Maurizio Sarchielli 

Pappardelle all'aretina - all'anatra. By Rosso Pomodoro.

Pappardelle all'aretina




Ingredienti - per  4 persone - 

1 anatra di circa 700 g
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
75 g di prosciutto crudo
mezza cipolla
mezza costa di sedano
mezza carota
2 foglie di salvia
1 ciuffo di prezzemolo
2 dl di vino bianco secco
350 g di pomodori maturi
3 dl di brodo leggero di carne
35 g di burro
60 g di formaggio parmigiano
sale e pepe

Per la pasta
300 g di farina bianca
3 uova
sale
(oppure 400 g di pappardelle all'uovo fresche o 250 g di pappardelle all'uovo secche)

Procedimento:

Dopo aver pulito l'anatra tagliarla tagliarla in pezzetti e a piccoli dadini anche il fegatino. 
In una casseruola rosolare per circa 3 minuti 3 cucchiai di olio, il prosciutto tagliato a dadini, cipolla, sedano, carota, salvia e prezzemolo tritati finemente, poi unire l'anatra, tenendo da parte il fegatino. A carne ben rosolata, aggiungete il sale, una macinata di pepe e bagnare con il vino e lasciate evaporare. Unire i pomodori spellati e tagliati a pezzi e lasciate cuocere a fuoco lento per 1 ora e 30 minuti mescolando spesso e bagnando man mano con brodo caldo se il sugo risulta troppo asciutto.
A 15 minuti dal termine della cottura unite il fegatino al sugo. 
Togliete i pezzi di anatra dalla casseruola, sgrassate la superficie del sugo prelevando l'olio con un cucchiaio, poi passate il sugo con il setaccio e per poi rimetterlo filtrato nella casseruola con il burro. Cuocete le pappardelle in acqua bollente salata. 
Scolatele e conditele con il sugo d'anatra e parmigiano grattugiato.




venerdì 17 luglio 2020

Soldi alla Guardia Costiera libica? Il Partito Democratico non dice no!



Ormai non è più possibile nascondersi dicendo si non sapere nulla. Dei disumani centri di detenzione delle coste libiche ne sappiamo tutti già abbastanza. Qualcuno alla Camera si è opposto, ma non è stato sufficiente. Grazie ai voti della destra, con il Governo il Partito Democratico approva il rifinanziamento di questa missione che fornisce risorse ad aguzzini, stupratori, torturatori e assassini. 
Questo Partito Democratico che non sa dire no, fa schifo!

emmesse
Sulbiate, 17 luglio 2021

giovedì 16 luglio 2020

Bellusco informa - Sulbiate, ... non ancora così!


E' stato distribuito ai residenti ed è disponibile on line - cliccare qui - il giornalino informatore comunale dell'Amministrazione di Bellusco - Bellusco informa - .
A Sulbiate invece, di questo strumento di informazione locale,  ancora non se ne sa nulla.

Io non ho ancora capito se a Sulbiate la scelta di non pubblicare con regolare periodicità il giornalino comunale sia dovuta a mancanza di volontà politica, o di risorse, sia umane, cioè di redattori degli articoli, sia finanziare, cioè di denaro da spendere a questo scopo.

Quello che so è che non mancano certamente gli argomenti da trattare e inoltre che per molti Sulbiatesi, "ViviSulbiate" è sempre stato un appuntamento atteso e gradito da non perdere.
Pagine utile per conoscere in sintesi l'aggiornamento dei principali temi che riguardano la vita del paese e forse anche per sentirsi un po' più parte della Comunità e oserei dire un po' meno esclusi.

Indipendentemente dai motivi, modestamente penso che l'assenza nelle case dei Sulbiatesi di "ViviSulbiate" sia cosa molto negativa, incomprensibile e ingiustificabile : uno spreco, una perdita, un vero peccato.

E' strano che la Giunta Della Torre ancora oggi non si sia seriamente attivata per far ritornare a vivere "ViviSulbiate". Eppure, il silenzio regna.  E' proprio così.

Sì lo so, se si vuole, ci si può informare ed essere aggiornati anche in altri modi, ma, l'utilità e la comodità del giornale comunale che ti era recapitato direttamente a casa, credo sia insostituibile: per l'informazione locale non c'è niente di più facile ed efficace.

Le pagine on line durano il tempo della pubblicazione e se non le scopri e le leggi subito scompaiono rapidamente e non le leggerai più.  - Le pagine di carta di un giornalino locale invece no; durano un po' di più, e anche se non lette subito, appena ricevute,  prima o poi girando per casa ti possono ricapitare in mano e allora le puoi leggere e scoprire con calma e senza fretta, come e quando vuoi.

Anche per questo giro a noi Sulbiatesi, non ci resta che consolarci sfogliando le pagine del Giornalino di Bellusco che Informa.
Sulbiate?
Sulbiate informerà anche, ma purtroppo per ora, non ancora così.

emmesse
Sulbiate, 15 luglio 2020



Sportello Lavoro a Sulbiate - Luglio 2020 - I giorni e gli orari.


I giorni di apertura dello Sportello Lavoro presso il Municipio di Sulbiate per il mese di Luglio 2020. 

A DISTANZA:
VENERDI’ 17 LUGLIO 2020
E-mail: p.amenta@afolmonzabrianza.it 📧

IN PRESENZA:
PRESSO IL MUNICIPIO DI SULBIATE NEI SEGUENTI GIORNI:
VENERDI 10/07/2020
VENERDI 24/07/2020
VENERDI 31/07/2020
DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 12,00
Riceve su appuntamento da concordare tramite mail: p.amenta@afolmonzabrianza.it
o telefonando durante l’orario di sportello al numero 0396020975 – interno 5 

Quando il proprio cuore cammina per il mondo fuori di te.

Ieri leggendo un articolo del Corriere della Sera  ho trovato questa frase di Elizabeth Stone che riguarda l'essere madre. Trovo sia una definizione più che indovinata e molto efficace per descrivere l'essere e il sentirsi madre. La pubblico anche qui per non perderla e tra un po' rileggerla di nuovo.



martedì 14 luglio 2020

Oggi In Toscana il fascismo non è più un problema. Parola di Susanna Ceccardi.



La candidata della Lega alla presidenza della Regione Toscana , Susanna Ceccardi, in un'intervista rilasciata a Repubblica di Firenze ha dichiarato che oggi non ha più senso definirsi antifascisti.

"Io sono anti ideologica, e vengo anch'io da una storia rossa: ho una famiglia di tradizioni di sinistra, il fratello di mio nonno era un partigiano e fu ucciso dai fascisti. Io non sono né fascista, né antifascista, aveva senso la domanda allora nel 1944. Ora è troppo facile dirsi antifascisti con un nemico che non esiste. Sono dalla parte dei temi".

Mia opinione, potete non leggere: 

Per me questa è un'abile perifrasi per non rispondere ed eludere la domanda. 
Ma, o si è contro la prepotenza e l'arroganza, o non si è contro la prepotenza e l'arroganza; o si è contro la criminalità o non si è contro la criminalità; o si è contro una dittatura, o non si è contro la dittatura; o si è antifascisti o non si è antifascisti.

Susanna Ceccardi, non è antifascista. 

emmesse 
Sulbiate, 14 luglio 2020


domenica 12 luglio 2020

Buona domenica del 12 luglio 2020 - CVB oltre 500.000!


E' incredibile ma è vero. Questa insignificante pagina web, questo zibaldone di confuse idee, commenti e amari e ameni pensieri, questo personale diario di bordo di navigazione ha superato la soglia dei 500.000 clic. 
Sembrava un obiettivo lontano, eppure ci siamo arrivati e quasi non me ne accorgevo neppure. Invece, eccolo qui!
E questo, nonostante che da alcuni mesi non possa più condividere i contenuti di questo blog sul mio profilo FaceBook, dove potete trovare di tutto e di più, ma non i link che rimandano direttamente a questa pagina web perché, secondo i responsabili, indegna di quella piattaforma. Peggio per loro!
Io quasi, quasi di questo fatto inizio a vantarmene!

Intendiamoci niente di straordinario. 
Non scrivo per i clic, né per la popolarità (.... ma che me ne faccio della popolarità a 56 anni?) , ma, quando capita scrivo per diffondere notizie che immagino possano essere utili anche ad altri che riguardano prevalentemente il mio territorio; condivido alcune mie riflessioni o ciò che mi fa o mi ha fatto particolarmente riflettere; qualche ricetta da conservare; e qualche immagine e storia o canzone che riguarda la mia vita. 

Si lo so, questo post sembra molto auto celebrativo. 
Ma, non è così. 

Di tutto questo a me non me ne viene in tasca niente. 
Diciamo che questa storia dimostra solo che le cose se devono accadere accadono e capitano lo stesso. 
Dipende però in buona parte da te.

Perché tu ci devi essere, metterci la faccia, e pazientemente andare avanti, indipendentemente da tutto e da tutti. 
Poi quello che deve arrivare, arriva a volte quando meno te lo aspetti.  

E allora carissimi amici, semplici conoscenti e anche no,  oggi alla consueta Buona domenica voglio aggiungere anche grazie. 

Grazie per ogni volta che siete venuti a trovarmi, così, tanto per fare, magari senza neppure avermi letto. 

Perché una delle cose che contano in questa nostra vita è non sentirsi soli.

A me, questo blog caracca, che naviga in cerca di qualcosa in questo infinito mare web, spesso mi ha consolato e fatto compagnia. 

Auspico tanto che almeno una volta, una sola volta, l'abbia fatta anche a voi. 

E questo, a prescindere dai clic, a me basta e avanza. 
Olè. 

emmesse 
Sulbiate, 12 luglio 2020

I cinque post più cliccati della settimana

Sulbiate in edicola - Giornale di Vimercate - PGT - Intervista al Vicesindaco Guglielmo Stucchi






Da oggi le mie canzoni anche su SoundCloud.

Non ho ben capito come funziona ma l'ho visto fare da gente che ne sa molto più di me e allora da oggi le mie canzoni le pubblicherò anche su SoundCloud. Olè


sabato 11 luglio 2020

Pubblicità - Il mio lavoro. Invernizzi Luciano e Figli SpA

 Cliccare l'immagine sotto riportata per saperne di più: 


giovedì 9 luglio 2020

Sulbiate in edicola - Giornale di Vimercate - PGT - Intervista al Vicesindaco Guglielmo Stucchi



E' interessante l'articolo del Giornale di Vimercate di questa settimana firmato da R. Ferrario pubblicato a pagina 45.
Si tratta di una lunga intervista al Vicesindaco e Assessore all'Habitat Guglielmo Stucchi che fa il punto dell'iter della variante al Piano di Governo del Territorio.
Per chi come me, residente a Sulbiate, non può seguire personalmente la discussione e partecipare agli incontri pubblici si tratta di una preziosa informazione.

Per la Sulbiate del futuro pare siano già state elaborate le principali linee guida. (...)