giovedì 25 febbraio 2016

Il Pokerino di domenica 21/02/2016

A volte nel poker un pollo non basta.


Non so quanto durerà ma per ora il rito del pokerino riservato a pochi fedeli e fidati amici da celebrarsi in KataTana più o meno con cadenza mensile sta funzionando e anche molto bene! L'ultimo l'abbiamo celebrato domenica in sessione pomeridiana proprio qui a casa nostra.

Breve riassunto e i risultati.


"Puglia iniziale" 5 eurini a testa.

Convocati:
Giuseppe Bonetto - detto il Temerario
Alberto Rovelli - detto Pippo Barone Rosso
Andrea del Moretto - detto il Dottore
Marcello Dolce - detto il Commercialista
Graziani Sergio - detto il Professionista
Marco Galbusera - detto il Re dei Re (...dell'antico regno di Moriano)
Maurizio Sarchielli - detto il Sagrestano
Luca Peducci - detto PonteSanMichele

Tutti presenti escluso PonteSanMichele per imprevisto impegno familiare.

Risultati: 

Professionista - 15 
Commercialista 0
Barone Rosso 0
Temeraio 0
Re dei Re 5
Dottore 5
Sagrestano 5
Cronaca:

Ora è evidente che a 50 anni ormai suonati per tutti, il rito del pokerino, è un bel pretesto per ritrovarsi e passare un po' di tempo con vecchi amici, rigorosamente di sesso maschile, che altrimenti faresti fatica ad incontrare.

In sintesi ore 11:45 pre aperitivo  con i primi arrivati - ore 12:00 secondo programma aperitivo serio - ore 13:00 gambe sotto il tavolo amabile e cordiale conversazione e lasagnetta e costine e salcicce al forno, gentilmente preparate da Manubuch (Emanuela), che per l'occasione, oltre che essere mia moglie, sa benissimo che il suo ruolo sarà quello della padrona del Saloon e niente di più!
E che, ... quando in tavola caleranno le sacre carte dovrà sparire e ritirarsi ai piani superiori del locale.

Ore 14:33 inzio del Poker.
L'atmofera cambia.
I sorrisi meno cordiali a volte solo di circostanza.
Fumo, carte, fiches, concentrazione e poche parole.
Le donne? Le donne ora non servono!
Il gioco del poker è un gioco da uomini. Uomini duri e noi lo siamo!

Perdo irrimediabilmente tutte le mani! Consumo nel giro di poco tempo la prima puglia. Dopo la prima ora di gioco sono sotto di 10. Inizio a sudare freddo ma non devo darlo a vedere ai miei avversari. Poi quando tutto sembra perduto mi salva una ricchissima mano di telesina!

Siamo rimasti solo noi due io il Sagrestano e lui il Professionista.
Non lo guardo negli occhi potrebbe, abile e scaltro com'è leggermi le carte,
Dopo il primo giro io rilancio e poi alzo lo sguardo.
Vedo il Professionista che sorride.
Lui ci mette un po' e poi rilancia ....il doppio di me.
Il piatto è ricchissimo, il più ricco di questo incontro.
 Ed io ,,, ho solo una doppia coppia e per giunta non vestita in mano.
Ci devo pensare ma poi mi accorgo che il labbro inferiore del Professionista ha come un impercettibile tremolio....STA BLEFFANDO.... io vedo. IO VINCO!!!

Chi bleffava era lui. In mano non aveva niente!

Che dire è andata bene, molto bene!
Il giorno dopo, lunedì lavorativo, ho saputo che Andrea del Moretto (in arte il Dottore) ha consumato, prima di andare in ufficio, un buon caffè al Savini di Milano e ha poi raccontato che l'aroma era particolarmente più avvolgente del solito.

Io, invece, quella mattina, con i 5 eurini vinti al gioco, mi sono comprato  in via del tutto eccezionale un pacchetto di Cammel gialle.

Erano anni che non le compravo più!
E il loro sapore mi ha riconquistato ancora una volta, ... una volta di più.

E mente gustavo la sigaretta davanti al Bar Mazzola di Brugarolo Merate pensavo:
.... il Professionista... mi sa che ci ha presi tutti in giro!
La sua è... è strategia ....lo ha fatto solo per apparire vulnerabile,
...la prossima volta...la prossima volta ci spennerà tutti!

Ma poi sorrido e dico, ....chissenefrega, ieri il "tacchinone" è stato lui.

Olà,



Perchè nel poker a volte un pollo non basta!




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