venerdì 27 gennaio 2023

27 GENNAIO 2023 - GIORNO DELLA MEMORIA


Ricordo di un viaggio a Mauthausen del 2011 - Video testimonianza del Sig. Giancarlo Bastanzetti:


emmesse, 27 gen 2023


sabato 21 gennaio 2023

Canzoni di notte - Heroes - David Bowie


Heroes è il capolavoro di Bowie che ha fatto e farà cantare e unito diverse generazioni di giovani in cerca di perché e di senso e significato. David nel 1976 dall'America si è trasferito a Berlino per fuggire agli eccessi, ai fantasmi di droga e di alcol. Inizialmente doveva essere solo un brano strumentale. Ma, dall'appartamento in cui si è rifugiato in cerca di se stesso e di una nuova stagione artistica si vede la Cortina di ferro; il Muro di Berlino. 

Sotto una delle torrette una coppia di giovani amanti si sta baciando. L'amore che unisce e vince ogni cosa e il simbolo della guerra della divisione ispirano le parole di questa canzone.  

Memorabile fu l'esibizione del 1987, due anni prima della caduta del Muro, con il palco montato proprio a ridosso della Cortina. Fu un doppio concerto perché furono più di 10.000 i giovani di Berlino Est che dall'altra parte si erano avvicinati per ascoltare quel concerto: quello che il Muro divideva la musica univa! Alcune casse furono opportunamente orientate verso est oltre quel muro. David si commosse fino alle lacrime. 

Musicalmente è semplice, ma è ipnotica e straordinario è il commento della chitarra che ricorda il suono incessante di una sirena.

Di seguito il testo con gli accordi e la traduzione: 






Io, io sarò re

e tu sarai regina

sebbene niente li porterà via,

Li possiamo battere solo per un giorno.

Possiamo essere eroi solo per un giorno. 


E tu, tu puoi essere cattiva

ed io, io berrò tutto il tempo

perché siamo amanti, e questo è un fatto.

Siamo amanti é proprio così.


Sebbene niente ci terrà uniti,

potremmo rubare un po' di tempo

per un solo giorno

possiamo essere eroi, per sempre

che ne dici?


Io vorrei che tu sapessi nuotare

come i delfini, come i delfini nuotano.

Sebben nulla,

ci terrà uniti.

Possiamo batterli ancora e per sempre.

Oh, possiamo essere eroi 

anche solo per un giorno.


Io, io sarò re.

E tu, tu sarai la regina,

sebbene niente li porterà via,

possiamo essere eroi solo per un giorno

possiamo essere eroi solo per un giorno


Io posso ricordare (mi ricordo)

In piedi accanto al muro (accanto al muro)

e i fucili spararono sopra le nostre teste

(sopra le nostre teste)


E ci baciammo,

come se niente potesse accadere

(niente potesse accadere)

e la vergogna era dall'altra parte.

Oh, possiamo batterli ancora e per sempre.

Allora potremmo essere eroi,

anche solo per un giorno.


Siamo un nulla e nulla ci aiuterà.

Forse stiamo mentendo,

allora è meglio che tu non rimanga.

Ma, potremmo essere più al sicuro, 

solo per un giorno.

Oh, Oh, Oh ...

solo per un giorno.



venerdì 20 gennaio 2023

E' morto David Crosby.


Certe persone quando hanno tra le dita una chitarra usano qualcosa di più di un semplice e povero strumento musicale.
David Crosby è stato uno di loro.

emmesse, 20 genn 2023

sabato 7 gennaio 2023

Canzoni di notte - Impressioni di settembre - PFM


Impressioni di settembre

MI-7 Quante gocce di rugi RE ada intorno a me LA cerco il sole ma non MI- c'è
RE dorme ancora la campagna LA forse no è LA- sveglia mi SI- guarda non MI- so

MI-7 Già l'odore della RE terra ha odor di grano LA sale adagio verso MI- me
RE e la vita nel mio LA petto batte piano LA- respiro la SI- nebbia e penso a MI- te

Quanto verde tutto intorno e ancor più in là sembra quasi un mare l'erba
e leggero il mio pensiero vola e va ho quasi paura che si perda

Un cavallo tende il collo verso il prato resta fermo come me
faccio un passo lui mi vede è già fuggito respiro la nebbia e penso a te

No cosa sono adesso non lo so sono un uomo sono un uomo in cerca di se stesso
No cosa sono adesso non lo ssono solo sono solo col mio passo
Ma intanto il sole tra la nebbia filtra già il giorno come sempre sarà.




Nell'ambito degli eventi per la festa di S. Antonio a Vimercate - Da non perere:


 

venerdì 6 gennaio 2023

La Tanella di Pitagora - Cortona AR

Questa è TANELLA DI PITAGORA si trova a Cortona sul pendio che degrada verso la Valdichiana. Il primo a parlare di questo monumento fu il Vasari nel 1566. Si tratta di un piccolo tumolo del II secolo A.C. Luogo suggestivo ed evocativo della antichissima storia di questa città. Alcuni, secondo vecchie leggende, sostengono si possa trattare della tomba di Ulisse. Perché Tanella di Pitagora? Perché in passato qualcuno per errore scambiò la parola Crotone sede reale della scuola di Pitagora con Cortona.

emmesse, 6 gen 2023



Mafalda al potere - Soluzione.

 


Buon compleanno Conte.

 

Paolo Conte  - 6 gennaio 1937

Parigi

Lo so, lo so che questo non è cipria, è sorrisoE sì, che non è luce, è solo un attimo di gloriaE riguarda me, che sono qui davanti a te sotto la pioggiaMentre tutto intorno è solamente pioggia e Francia
Chissà cosa possiamo dirci in fondo a questa luceQuali parole, luce di pioggia e luce di conquistaHum, lasciamo fare a questo albergo ormai così vicinoCosì accogliente, dove va a morir d'amore la gente
Dararà, dari-rararà
Io e te, chissà qualcuno ci avrà pure presentatiE abbiamo usato un taxi, più un telefono, più una piazzaIo e te, scaraventati dall'amore in una stanzaMentre tutto intorno è pioggia, pioggia, pioggia e Francia.




Gianluca Vialli - Uno di noi.

 

Gianluca Vialli  - 1964-2023

"So come si fa. Ma ogni volta che calci per fare gol, è sempre come la prima volta: hai bisogno di un bel po’ di coraggio. E, anche, di un pizzico di fortuna."
Gianluca Vialli

Adorazione dei Magi - Sandro Botticelli - 1475 circa.

Adorazione dei Magi - Firenze - Uffizi - Sandro Botticelli
( Il giovane che ci guarda con il mantello arancione) 1475 circa

I Re Magi hanno seguito un sogno, un' idea. Si muovono spinti solo da una forte intuizione, ma non hanno niente in mano di certo e sicuro. Anche quando i riferimenti non sono più chiari, il cielo non da più indicazioni, la Stella non è più visibile, il potente Erode ostacola il loro cammino, non si perdono d'animo.  

Restano fedeli al cammino. La Stella riapparirà: la luce della festa per il sogno che si realizzerà.

emmesse, 6 genn 2023
 

giovedì 5 gennaio 2023

Orsolina - Sarchielli - by Ichiché Cantastorie M. B. 1982

Orsolina è un nuovo possibile testo che dovrebbe rientrare nel progetto Territorio by Ichiché. Si tratta di una prima bozza, non so se sarà poi riveduto e corretto. 

Orsolina Redaelli in Levati è un personaggio "storico" di riferimento della Vimercate di inizio secolo. La Signora Orsolina gestì, anche da vedova e con 6 figli, la trattoria di via Cavour. 

Particolare non secondaria è la nonna della "nostra" Monica Levati  - CalliopeFisarMonica. 

Il testo letto in anteprima da alcuni amici pare stia piacendo.  La musica sarà una gioiosa ballata folk.

emmesse, 5 gen 2023

Il Sig. Levati e la moglie 
Sig.ra Orsolina davanti alla 
Trattoria di via Cavour a Vimercate.

 




Le mille e mille canzoni - Testo e accordi - UCPC

 



Partiamo da qui. Il brano insieme non lo abbiamo mai suonato seriamente, solo accennato. Quindi tutto da impostare. Trattandosi del pezzo d'ingresso bisognerà cercare qualcosa di originale e particolare. E' tutto da inventare e strutturare. 

Velocità tempo: 105. Per ora è l'unica cosa che so. 




Strumenti
Chitarra solista - MaxFinger
Chitarra accompagnamento - CharlinoGibson
Chitarra e/o tastiere - PippoSimonKeyPalmer
Basso e/o voce - MaoFlylow
Percussioni - ???
Fisarmonica - non ho capito se Monica almeno durante la prima canzone potrà suonare con noi. 

Struttura:



Diario Ichiché - Proposta calendario prove -

Sabato inizieremo con gli Ichiché a provare per mettere in scena il teatro-canzone "Una chitarra per consolazione." Questo di seguito il calendario dei possibili appuntamenti e l'elenco delle canzoni che dovrebbero in una prima intenzione accompagnare il testo scritto da Renato Parma:



lunedì 2 gennaio 2023

Diario Ichiché - MaxFinger è tornato!

 Buone notizie per gli Ichichè: Massimo, in arte Max Finger è tornato nel gruppo.





Canzoni di notte - Dada - Ivan Graziani

Lo ricordo solo oggi perché iniziare l'anno con una brutta notizia non è bella cosa.
Il primo gennaio del 1997 ci lasciava uno dei più grandi e originali cantautori della musica leggera italiana: Ivan Graziani

Ivan Graziani - 1945-1997


Di seguito testo e accordi di una delle sue opere che amo di più.
 
 

Dada

Sim Fa# Sim Sol Re La Sim

  Sim         Fa#                    Sim
Mi ricordo il suo viso scuro come un temporale
  Sol          Re           La            Sim
viso tondo da cherubino in un giudizio universale
          Fa#                         Sim
bionda come una svedese e fianchi teneri per giocare
  Sol                Re         La              Sim
un metro e sessanta di dolcezza ma nata anche per comandare.

Sim Fa# Sim Sol Re La Sim

  Sim            Fa#                     Sim
Dada aveva un   dono grande, quello di saper parlare
  Sol             Re       La       Sim
e a convincere la gente nessuno la batteva
  Sim            Fa#                     Sim
e a trovar conforto in tutto quello che diceva
  Sol             Re       La       Sim
era assai più facile che bere un bicchier d'acqua.
  Re          La            Sim          Re7
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai
Sol           Re           Mi7         La7
Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai
Re            Fa#          Sim           Re7    Sol Re La Re
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.

Re La Sim Re7 Sol Re Mi7 La7
Re Fa# Sol Sim Re La Re

Sim Fa# Sim

  Sim         Fa#                    Sim
E fu così che si innamorò di Ivette senza tette
  Sol         Re       La            Sim
fu un rapporto torbido fra cugine strette
  Sim         Fa#                      Sim
"Oh Ivette, Ivette, Ivette, Ivette, Ivette senza tette
  Sol          Re  La            Sim
smetti di bucarti, hai solo quindici anni
  Sim         Fa#                    Sim
ma non vedi che ti guardo ma non senti che ti parlo
  Sol          Re       La            Sim
non ci andare non lasciarti andare, io ti guarirò
  Sim         Fa#                    Sim
non andare più da loro la tua vita è importante
  Sol          Re       La            Sim
questa volta, te lo giuro andrò io al posto tuo"
  Re          La            Sim          Re7
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai
Sol           Re           Mi7         La7
Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai
Re            Fa#          Sim           Re7    Sol Re La Re
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.

Re La Sim Re7 Sol Re Mi7 La7
Re Fa# Sim Re La Re

    Sim            Fa#                    Sim
E andò così all'appuntamento si presentarono due balordi
  Sol            Re       La               Sim
spalle larghe da facchini e naso a becco come corvi

  Sim            Fa#                        Sim
la presero nel mezzo la chiusero a chiave in una stanza
  Sol                   Re        La              Sim  Fa# Sim
e poi giù botte come se piovesse e droga in abbondanza.
  Sim            Fa#               Sim
E il tempo scivolava sulle braccia fredde
  Sol          Re       La            Sim
i buchi sulla pelle più non la voleva più la desiderava
  Sim            Fa#               Sim
poi le dissero "Vattene, vai per la tua strada
    Sol            Re            La             Sim
ma non t'illudere, ritornerai ormai tu sei come noi e invece no...

  Re          La            Sim          Re7
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai
Sol           Re           Mi7         La7
Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai
Re            Fa#          Sim           Re7    Sol Re La Re
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.
  Re          La            Sim          Re7
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai
Sol           Re           Mi7         La7           Lento
Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai

Re            Fa#          Sim           Re7    Sim Fa# Sim
Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.

Sim             Fa#                       Sim
E se tu le vuoi incontrare, uguali come gocce d'acqua
    Sol             Re           La             Sim
Dada la grande e Ivette senza tette le due cugine strette

Sim Fa# Sim Sol Re La Sim 2v


domenica 1 gennaio 2023

Canzoni di notte - Volare (Nel blu dipinto di blu.) -

Per iniziare bene il nuovo anno, in queste prime ore che precedono l'alba mi divertirò a risuonare qualcosa di positivo e che trasmetta serenità sia di buon auspicio e non solo per me: Volare.

Volare - Nel blu dipinto di blu , è la canzone Italiana più conosciuta in tutto il mondo. Nasce nel 1958 dal sodalizio di Domenico Modugno e Franco Migliacci; vince il Festival della canzone italiana nello stesso anno e prima di diventare un successo planetario si classifica al terzo posto all'Eurovision Songs Contest.

Personalmente resto convinto che il capolavoro di questo brano non sia la musica, per quanto originale e di facile ascolto,  composta appunto da Modugno, ma siano le parole scritte da Migliacci. Inizialmente Migliacci raccontava di essere stato ispirato dalla visione di un quadro del 1944 di Chagall "Le coq rouge dans la nuit." 


Recentemente sempre Migliacci circa le origini di questo testo ha raccontato una nuova versione. 

Fonte Wikipedia: la canzone pare sia stata generata da una visione onirica (un incubo) che solo in un secondo tempo trovò la sua forma compiuta nel testo di questa canzone.  

Ha detto Migliacci:"Capì subito di aver scritto qualcosa di importante (...), quando si scrive una canzone, specialmente una canzone d'amore, questa riesce più bella, ha più sapore, se l'autore soffre d'amore.

Quando compose "Nel blu dipinto di blu", Migliacci per amore soffriva "l'iradiddio".

Il testo ha una composizione perfetta circolare: dalla terra al cielo e dal cielo alla terra; dal sogno impossibile, alla realtà concreta e realizzabile. 

Il sogno permette all'uomo di soddisfare uno dei suoi più antichi inevasi desideri: volare. Ma, la soluzione è effimera perché la Luna, al risveglio, svelerà l'inconsistenza di quanto vissuto, immaginato e come nuovi Icaro siamo destinati a cadere e restare a terra. 

Poi la verità, la vera via, che è sempre è esistita, ancora più potente e poetica della prima, che è poi  è l'unico modo possibile che ha l'uomo di poter "volare" con le sole sue virtù: l'Amore. Il blu del cielo è in realtà il blu degli occhi dell'amata, blu "come il cielo trapunto di stelle".

 Che tramonti pure la Luna, perché questo volo non potrà in nessun modo portare via. 

Felici di stare su questa terra i due amanti continueranno a volare "più in alto del sole ed ancora più su" fino a far scomparire nel blu di quegli occhi tutto il loro mondo, mentre una musica dolce li accompagna e suona e canta nell'immensità solo ed esclusivamente per loro. 

Per l'uomo non esiste miglior modo di "Volare".

emmesse, 01 gen 2023




Penso che un sogno così non ritorni mai più 
Mi dipingevo le mani e la faccia di blu. 
Poi d’improvviso venivo dal vento rapito, 
 e incominciavo a volare nel cielo infinito. 

 Volare, oh,oh, cantare oh, oh, oh ,oh, 
 Nel blu dipinto di blu, felice di stare lassù. 
E volavo, volavo felice, più in alto del sole e ancora più su, 
mentre il mondo pian piano spariva lontano laggiù. 
Una musica dolce suonava soltanto per me. 

 Volare, oh,oh, cantare oh, oh, oh ,oh, 
 Nel blu dipinto di blu, felice di stare lassù. 


 Ma, tutti i sogni nell’alba svaniscon perché 
quando tramonta la Luna li porta con sé, 
Ma, io continuo a sognare negli occhi tuoi belli, 
che sono blu come il cielo trapunto di stelle. 

 Volare, oh, oh, cantare oh, oh, oh, oh, 
 Nel blu negli occhi tuoi blu, 
felice di stare quaggiù. 
 E continuo a volare felice, più in alto del sole e ancora più su, 
mentre il mondo pian piano scompare negli occhi tuoi blu. 
La tua voce è una musica dolce che suona per me.  
Volare, oh,oh, cantare oh, oh, oh ,oh, 
 Nel blu degli occhi tuoi blu, felice di stare quaggiù, 3vlt 

…con te.