Le interviste di controventoblog.
La parola ai protagonisti.
Sig. Corrado Filincieri, in breve, ci
dica qualcosa di lei.
Corrado Filincieri - Sinistra per Vimercate Candidato Sindaco - Mariasole Mascia |
Sono
nato a Vimercate dove vivo da 42 anni.
Ancora
per pochi giorni sono consigliere comunale di SEL, esperienza già vissuta circa
20 anni fa’ con i DS durante il primo mandato di Enrico Brambilla.
E’ un
impegno civico che parte da lontano e che oggi si rinnova a sostegno della candidatura a sindaco di Mariasole Mascia. Lo
faccio con SINISTRA PER VIMERCATE, una
lista civica con l’ambizione di dire la sua sui
temi che l’amministrazione di centrosinistra, se confermata dagli elettori,
dovrà affrontare nei prossimi cinque anni: partecipazione, politiche giovanili,
diritti (dalla salute al lavoro, diritti civili e istruzione) solidarietà, accoglienza e cultura.
Lo faccio all’interno di una coalizione
eterogenea ma coesa.
Ma se il
programma e il candidato Sindaco sono condivisi, per quale ragione avete
preferito mantenere la vostra “diversità” dagli altri alleati e non avete
definito insieme un'unica lista un unico simbolo? Non sarebbe stato più chiaro?
Non le sembra una cosa inutile? Non rischia di creare confusione tra gli
elettori?
Il programma con il quale ci
presentiamo alle elezioni è una sintesi delle istanze delle diverse anime che
costituiscono il centrosinistra a Vimercate. Queste diversità, che
costituiscano un valore aggiunto, trovano il loro chiaro riconoscimento nelle
quattro liste che appoggiano Mariasole Mascia.
Le nostre diversità sono
opportunità: lo sono state in sede di stesura di programma, lo sono in campagna
elettorale e lo saranno nei prossimi cinque anni di amministrazione.
Perché ha
scelto di ricandidarsi?
Per fare la mia parte, portando avanti le cose
di cui mi sono occupato in questi anni ed iniziarne di nuove.
Di cosa si
è occupato in particolare in questi anni ?
Dal 2013 monitorizzo i tempi di attesa delle
visite specialistiche in Ospedale, che risultano non sempre all’ altezza della
nuova struttura. Credo sia
indispensabile che l’amministrazione si impegni, nei limiti delle sue
competenze e possibilità, a cercare di ridurre i tempi di
erogazione delle varie prestazioni anche attraverso l’istituzione di un
osservatorio per il monitoraggio dei tempi di attesa, a cui partecipino tutti
gli enti interessati, con il fine di poter avere un livello di servizi di
qualità.
Nel 2016 ho posto l’attenzione
sulla realizzazione della palazzina in prossimità del nuovo ospedale
all’interno della quale, già da tempo, avrebbe dovuto essere operativo il
servizio riabilitativo. Ad oggi, a fronte di un appalto per la realizzazione e
gestione del servizio per 108 mesi per
un valore di € 21.348.400,00, il servizio non risulta erogato e mi risulta che i
nuovi vertici sanitari di Vimercate, su suggerimento del Pirellone, in nome
della trasparenza, abbiano deciso di revocare l’appalto.
Ho presentato un’interrogazione
per sapere se l’Ospedale è in possesso del Certificato di Prevenzione Incendi,
ripresa successivamente dal Movimento 5 Stelle e presentata in Consiglio
Regionale. Dalle risposte fornitemi, l’Ospedale dovrebbe essere in fase di
ottenimento dello stesso. Che però ad oggi non è ancora stato rilasciato.
Ho presentato interrogazione per conoscere
il livello di sicurezza degli edifici scolastici a Vimercate in modo tale da
poter avere un quadro della situazione e poter avere uno strumento per poter
definire le priorità di investimento ed intervento sulle scuole.
In cosa la
vostra Amministrazione può ancora migliorare I servizi le prestazioni a
beneficio dei cittadini?
Dare una risposta alle richieste
di sport, attraverso la riqualificazione dell’intera area di Via degli Atleti e
mettendo a disposizione della cittadinanza e delle società un struttura che
alleggerisca l’utilizzo delle palestre esistenti e doti la città di una
struttura adeguata alle norme del CONI e delle federazioni.
Migliorare le manutenzioni
ordinarie e straordinarie attuando un piano complessivo diviso per quartieri in
modo da garantire una rotazione degli interventi.
Incentivare la raccolta
differenziata dei rifiuti, anche attraverso la predisposizione di contenitori
nei parchi e in altri luoghi pubblici e con l’obiettivo di raggiungere l’80%.
All'interno di un gruppo consiliare così eterogeneo/plurale, non avete
mai avuto difficoltà a trovare una sintesi condivisa rispetto a questioni, problemi contingenti, non previste dal Programma? In queste occasioni come vi
comportate?
Premesso che ogni gruppo
consiliare godrà di propria autonomia e riconoscimento (e proprio capogruppo)
per quanto mi riguarda, se eletto, mi comporterò come in questi ultimi tre
anni: in caso di questioni contingenti non previste dal programma e/o questioni
di rilevanza più politica che amministrativa voterò secondo coscienza,
confrontandomi con il mio gruppo.
Per esempio su questioni come il Decreto
Sblocca Italia ed il TTIP ho votato in sintonia con il Movimento 5 Stelle,
senza che questa mia posizione creasse imbarazzi o altro.
Vimercate è una città sicura?
Io credo di si. Mi capita spero
di essere in giro la sera per Vimercate e non ho mai avuto la percezione di una
città insicura. Ci sono degli ambiti critici, penso a Piazza Marconi per
esempio, sui quali si interverrà.
Avvertite da un punto di vista Amministrativo la responsabilità di
essere il Comune a cui tutto il vimercatese fa riferimento? E’ soddisfatto
della collaborazione con gli altri comuni del territorio?
Certo.
Credo che la dimensione
sulla quale bisogna ragionare non sia tanto Vimercate ma il vimercatese. Nel
nostro territorio hanno sede realtà di interesse sovra comunale, a testimonianza
dell’importanza della nostra
città.
Vimercate è riferimento per l’istruzione superiore, la sanità pubblica,
i servizi a favore di persone svantaggiate, la cultura e i servizi catastali.
Questo è un dato di fatto, con tutte le responsabilità che ne conseguono e credo
sia un dovere sviluppare ulteriormente queste realtà, è impensabile pensar che
ogni comune sia in grado di erogare in proprio la totalità dei servizi.
Lo
abbiamo fatto dando vita all’Unione dei Comuni, una realtà da implementare per
ampliare l’offerta di servizi, incrementare la professionalità dei dipendenti
dell’Unione e ridurre i costi.
Quali dei due Sindaci Brambilla le è piaciuto di più: Enrico o Paolo?
Paolo.
La sua gestione amministrativa, in anni di minori
risorse a fronte di maggiori bisogni, credo debba essere da esempio per chi
verrà domani.
Della necessità di dover rispondere a bisogni sempre crescenti è
riuscito a farne virtù riprogettando sia la macchina amministrativa che alcuni
servizi, non facendo mai mancare una risposta appropriata.
Non pensa che dopo venti anni di Amministrazione di centrosinistra,
anche per una questione “salute democratica”, di aria nuova, perché, in fondo, non siano sempre le solite
persone ad avere come dire “le mani in pasta” non sarebbe male che a Vimercate
almeno per un giro cambiasse qualcosa?
Credo ci sia la necessità di aria nuova, di
nuovi stimoli, di diversità (rifacendomi ad una delle domande iniziali).
Proponiamo un candidato Sindaco di 35 anni, le
liste che la sostengono sono piene di nomi nuovi per la politica locale.
L’alternanza è un centrosinistra che si
reinventa nelle sue dinamiche, nei sui rapporti, nel modo di confrontarsi con
la città, nella gestione quotidiana di Vimercate.
L’alternanza è anche la presenza di realtà
esterne al centrosinistra di grado di formulare proposte che possano aggregare
la maggioranza degli elettori. In questi ultimi 20 anni non ci sono state.
Per chiudere un aforisma, un ricordo, un suo pensiero…in cui sente di
riconoscersi particolarmente.
Il meglio deve ancora venire
Grazie per il tempo e la pazienza, e …”in bocca al lupo”
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bravooooooooo, "com'è umano lei"!
RispondiEliminaAuguri, ciao