martedì 16 luglio 2024

Pedemontana che fare? - A Vimercate si "gioca" con un Masterplan.

 


La partita in corso del rompicapo di Pedemontana tratta D breve, tra i Sindaci del vimercatese e APL, è ancora molto confusa e non si comprende quanto sia vicina o lontana la soluzione. 

La realtà è che Pedemontana tratta D breve non è stata ancora oggi né approvata né finanziata. Appare in qualche mappa ma niente di più. Per alcuni un fantasma, per altri solo una possibilità, per altri ancora una necessità inevitabile.

Il fatto grave e inoppugnabile è il seguente: la tratta D breve devasterà irrimediabilmente la cintura verde a est di Vimercate e buona parte dell'eredità di territorio verde di altri piccoli comuni limitrofi. 

Il PANE - Parco Agricolo Nord Est - non sarà più lo stesso, perché sarà attraversato da questa assurda e irrazionale grande infrastruttura. 

Fontana & C. cioè Regione Lombardia e i vertici di APL hanno sistematicamente ignorato i nostri Primi Cittadini; i primi non hanno mai accettato un preliminare confronto politico; i secondi solo quando faceva comodo loro, e rifiutato di valutare e discutere seriamente le proposte alternative avanzate dalle Amministrazioni e da una Petizione molto partecipata da tanti residenti.

La fase di attesa e di stallo pare sia stata interrotta in questi giorni dall'annuncio riportato dalla stampa locale di Cereda, Sindaco di Vimercate, che comunica di aver approvato in Giunta una bozza di intesa di opere di compensazione con Apl utile ad elaborare un piano di fattibilità di diverse opere di compensazione. 

Significa che la partita è data per persa?

Significa solo realismo politico, utile razionalità? 

Significa che Vimercate, prima che a tutto il Vimercatese, pensi a tutelare esclusivamente l'interesse e la qualità della vita solo dei suoi cittadini?  (continua...)

Io non so rispondere. 

Intanto nel comunicato e negli articoli in edicola si leggono parole "magiche", positive, che lusingano e incantano anche i più disattenti e non informati lettori: 

"connessione locale, mobilità dolce, direttrici e connessioni verdi, bidirezionali, ( come se da un sentiero qualsiasi si possa solo andare e non tornare!) con sviluppi concentrici e tutti orientati a Roma (ops... scusate quelle sono le strade che tutte portano lì, non i sentieri vimercatesi).... volevo scrivere in Piazza Roma di Vimercate: il centro del nostro cittadino, provinciale, miope universo.

Se propio non se ne può fare a meno è evidente che a un certo punto anche con il peggiore avversario si debba scendere a patti. 

E allora facciamolo, definiamo il prezzo e si vada a trattare.

Ma, quale è il valore della nostra campagna? 

Quale il prezzo di questa area grande e ancora verde, unica in tutta la Brianza ormai quasi interamente cementificata?

La Giunta di Vimercate con questa mossa pare manifestare di essere in possesso di risposte e idee chiare.

A noi non resta che attendere questo presunto nuovo e illuminante Masterplan, o Studio di Fattibilità, o libro dei sogni verdi e ecologici e compatibili, che dir si voglia, per capire e imparare e farci un'idea, e goderci fino a quando sarà possibile questi lunghi, irriproducibili, straordinari, unici e anche impagabili tramonti brianzoli. 

Magari, ahinoi scattando qua e là, qualche romanica foto da lasciare in eredità ai posteri per mostrargli cosa abbiamo perduto e farne prezioso ricordo e tesoro.

Non è molto, lo so, ma di questo, anche grazie ai telefonini dovremmo essere tutti capaci. Si può fare e subito senza la necessità di nessun piano di fattibilità o mastermind ...ops, che sciocco, volevo scrivere: masterplan.

emmesse, 16 lug 2024



 





2 commenti:

  1. Il sindaco di Vimercate sembrava uno dei più agguerriti nella battaglia contro pedemontana, accettare compensazioni è come accettare l'opera ... quindi a quanto pare il lato oscuro ha vinto ancora, e la nostra vita sarà sempre peggio ... con una autostrada che i pendolari non useranno per gli alti costi (come ovunque dove è stata costruita pedemontana) e che avrà devastato un altro polmone verde intorno a Milano .... tanto poi quando sale l'inquinamento, abbassate di un grado il termostato del riscaldamento e si risolve tutto

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  2. In realtà Vimercate è disposta a trattare compensazioni per la tratta C di Pedemontana. Opera opera approvata e già finanziata che coinvolge in particolare solo il quartiere Velasca. Come proseguirà la tratta D è ancora da definire. In questo caso è possibile ancora intervenire. Anche se a me non pare che ci siano idee chiare su come e cosa proporre in alternativa alla possibilità, per ora ufficiosa, di una tratta D nella versione breve che devasterebbe irrimediabilmente la campagna, il corridoio ancora verde del territorio ad est di Vimercate che si trova nel PANE (Parco Agricolo Nord Est). Perché non si riqualifica la A51/tangenziale est già esistente, percorso fotocopia della D-breve, invece di consumare altro territorio? Però, è vero:accettare compensazioni é come accettare l'opera. E poi, ma, Vimercate é veramente contraria alla D-breve? Di fatto, tratterà altre nuove compensazioni, senza recare troppo disturbo ai residenti perché la D -breve così immaginata correrà lontano dall'abitato. Ormai Pedemontana è inevitabile. E' solo una questione di risorse e di tempo. Vimercate lo ha già capito diversi anni fa. A mio parere il Sindaco sta salvando il salvabile e auspica di trattare una resa onorevole.

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