Un anno fa a Milano in Duomo fu proclamato Beato insieme ad Armida Barelli Don Mario Ciceri. Lo ricordo con piacere pubblicando lo speciale video della chiesa di Milano a lui dedicato in cui sono stati intervistati amici di Sulbiate - CLICCA QUI o sull'immagina sotto riportata - e con il testo della ballata "Il prete di Brentana" che ieri sera gli Ichichè Cantastorie
Music Band 1982 hanno riproposto a Veduggio con Colzano, suo paese natale, in occasione della presentazione di un nuovo libro a lui dedicato.
Cantare questa canzone scritta ben 26 anni fa per uno spettacolo tenuto in oratorio a Sulbiate, proprio a casa di Don Mario, per noi Ichiché, è stato un grande piacere e motivo di profonda emozione.
Parrocchia San Martino Vescovo di Veduggio con Colzano |
Ringraziamo per l'accoglienza e tutte le attenzioni a noi riservate la Parrocchia di San Martino Vescovo di Veduggio con Colzano in particolare la Sig.ra Rosa e i due giovani tecnici del suono e non solo Fabio e Luca.
Reg. Il prete di Brentana Sulbiate - Cascina Valfredda sett 2022 |
Il prete di Brentana.
Don Mario - Ballata 2001 - Ribelle per Amore.
D/A/G/A/G/D/E/D
D Pedalava di notte ma non era mai solo,
anche quando per strada non c'era G nessuno,
se vedevi una luce illuminare il buio,
era certo Don Mario che tornava dal D giro
Primi anni quaranta di miseria e di fame,
c'era sempre qualcuno che doveva G aiutare,
c'era tanto bisogno di consolazione,
di parole buone di un fratello D maggiore.
A Quando nel freddo pedalava, con quella G luce si riscaldava.
forse era D l'Africa, A terra di missione G lontana,
avvolto nella D nebbia, che a A Brentana lo G accompagnava,
in una camera D spoglia, A Don Mario forse G dormiva si riposava
le lodi di D Dio, un bel A sorriso e il nuovo giorno G iniziava
D Tutta la Brianza ne ha sentito parlare,
di Don Mario di certo si poteva G fidare,
anche la Resistenza armata e clandestina
in quel giovane prete ci poteva D contare.
D Facile capire da che parte stare,
dalla parte di chi deve fuggire, G scappare,
di chi non ha più niente e deve mangiare,
di chi ha poca speranza ma ci deve D provare.
La A sofferenza non ha bandiere, non si G riveste di un preciso colore,
Partigiano di D Dio, non per A scelta ma per G vocazione
Non c'è D coprifuoco, non lo spaventa nemmeno un G plotone,
contro i repubblichini D per la A violenza e la loro G arroganza.
Provateci D voi, se siete in A grado di fermare quel G prete, non ci riuscirete!
Se buca una D ruota quel suo A cavallo se lo mette in G spalla
deve tornare a casa.... dai suoi ragazzi a D Brentana.
D Se per caso una notte si dovesse vedere,
una luce che viene dal paese G vicino,
non ti spaventare quello forse è Don Mario
viene da Verderio sta tornando dal D giro.
D Misteriosa la storia, complicata la vita,
proprio quando la guerra sembrava G finita,
ha dovuto ubbidire al comando supremo,
la chiamata finale che viene dal D cielo.
A E il suo cuore di santo in quel G momento osò chiedere tanto:
"Signore ti D prego, accetta A questa mia umile G vita,
ma in cambio ti D chiedo, riporta a A casa tutti i miei G soldati, e che sia finita"
Ricordo il D funerale, la piazza A piena di tante G persone,
e quella triste D campana che a A breve cambierà G canzone,
la fine della D guerra, la A gioia, la G Liberazione, 2V
... accoglilo Si D gnore.
... è il nostro Don G Mario.
... ribelle per D Amore,
Soltanto per Amore…..G
“Il bene non fa D rumore. Il rumore non fa G il bene.”
A Quando nel freddo pedalava con quella G luce si riscaldava,
era D Brentana, A terra di missione G vicina,
lui non si D perdeva, ovunque A andava ritrovava la G strada,
qualcosa lo D guidava, la notte A chiara allora G diventava,
e lo G accompagnava... dai suoi ragazzi a D Brentana.
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