Poco meno di un
Angelo.
Dedicato a Pietro e un po’ a tutti noi.
RE                                        SOL/RE
Poco meno di un angelo 
RE                                   SOL/RE
ma senza ali ne cielo,
RE                                SOL/RE
 che non sa volare ,
                                 LA     LA/RE
ma lo può immaginare 
                          
SI-
senza un paradiso 
                               SOL
o un posto dove stare 
                                    RE
senza un luogo 
preciso
                                LA
dove andare a parare.
                          SI-
Un angelo caduto, 
                                    SOL
Che a volte si sa rialzare, 
                          
RE
un angelo insicuro, 
                               LA
che non sa dove stare, 
                            
SI-
tra la terra e il cielo 
                   
SOL
cosa preferire
                       
RE
se la vita è altrove, 
                           
LA
dove andarla a cercare, dove rubare.
Qui ci vorrebbe un amico                                   
che mi sappia spiegare,                        
o un Padre buono,                             
che lo voglia svelare,
ma, senza troppi misteri, 
né giri di parole, 
perché se  un angelo
giovane cade, 
o peggio ancora se muore,
non è per distrazione
c’è sempre una ragione.
E’ per quel poco che manca?
è per quel poco che è assenza?
Sta notte me lo devi
Che fai resti nascosto?
Sta notte non mi muovo
Sta notte piango e insisto.
Un angelo incompleto?
Un angelo imperfetto? 
Ti ho fatto una domanda
Rispondi te  lo  chiedo 
se può servire prego
ma  svelami il segreto
e mostrami il mistero
di tanta sofferenza 
di lacrime e  passione,
di questa vita che fa male. 
Dimmi dov’è l’Amore? 
Dov’è la giustificazione?
Questo silenzio è denso
pesante di dolore.
Poco meno di un angelo
ma senza ali ne cielo
che non sa volare 
ma lo può immaginare
e senza un paradiso 
né posto dove stare, 
dove riposare, 
dove riposare…
Maurizio Sarchielli 

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