Tutti compagni?
In questa frase di Ernesto Che Guevera il significato della parola "compagno" è decisivo.Chi non andrà oltre l'immagine non capirà perché la pubblico in evidenza e se per caso dovesse leggerla tra le righe molto probabilmente di me penserà che sono il solito nostalgico comunista perditempo che non avendo niente di meglio da fare si emoziona di fronte alle foto e alle parole del Che.
Comunista non lo sono mai stato, anzi.
Però, devo riconoscere che sono molti gli aforismi di E. Guevara che mi convincono, in cui mi riconosco.
In questo caso alla parola "compagno" attribuisco il significato etimologico: dal latino "cum panis" che significa, essere insieme, condividere lo stesso momento di esistenza umana, periodo storico, lo stesso comune destino, cioè, lo stesso "pane".
E allora carissimi amici semplici conoscenti e anche no, ma forse tutti "compagni", oltre alla consueta buona domenica non solo auguro a tutti e a me compreso "buon panis" ma ancora di più la capacità "di tremare d'indignazione ogni qualvolta si commetta un'ingiustizia nel modo."
Diversamente quel pane comune servirebbe a poco, a niente, sarebbe uno spreco, sarebbe, purtroppo inutile.
emmesse
Sulbiate 8 dicembre 2019
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