lunedì 15 febbraio 2016

Jmmy Sambuca . Gaetano Sorce

Gaetano Sorce, o meglio Jimmy, Jimmy Sambuca: abitavamo insieme adAlessandro Bertazzoni nello stesso palazzo di Vimercate in via Luigi Ponti, 10. Loro abitavano al 10A, io al 10B. Se con Alessandro ho diviso un pezzo di vita con Jimmy Sambuca no. Certo, ci salutavamo, e quando ci incontriamo ci salutiamo con piacere reciproco ancora oggi. Ma oltre a questo non sono mai stato capace di andare. Troppo più giovane di me e musicalmente troppo distanti ( io mi ispiravo ai cantautori storici italiani, lui, invece a Elvis Presley) e poi, siamo onesti, io ero troppo scarso per suonare la chitarra con lui e lui troppo più bravo di me per perdere tempo con uno come me. Recentemente mi ha regalato un LIKE ad uno dei video musicali che sto pubblicando in FB in questi giorni. Che lo facciamo Andrea Cornini eAlessandro Bertazzoni mi sembra abbastanza normale, ma, un Like di Jimmy è ovviamente molto più prezioso e pesante. Sono veramente lusingato. Non ho mai apprezzato lo stile di musica Rockabilly ma per Jimmy faccio sempre un'eccezione. E poi, non so se vi è mai capitato di vederlo e sintirlo dal vivo. E' strepitosamente bravo! Carismatico, coinvolgente, trascinante...un vero professionista, direi uno splendido animale da palcoscenico.
Quando sale sul palco, e canta e suona, si trasforma, coivolge, e dona ai presenti tonnellate di energia positiva.
Ora , Gaetano Sorce è naturalmente simpatico e comunicativo, ma, e mi auguro non se ne abbia a male, anche lui non è un tipo alto biondo e con gli occhi azzurri, magari attrezzato con tanto di fluente chioma e magnetico sguardo sciupafemmine. E no:è anche più basso di me!
Ma per ammissione anche di ragazzine molto più giovani di lui quando canta, diventa ai loro occhi altro: bello e affascinante.
E allora carissimo Jimmy Sambuca, in FB i like non costano niente, lo so, spesso si clicca solo per testimonianza, per gioco, per noia e senza neppure leggere o conoscere il contenuto del post.
Ma il LIKE che mi hai regalato per me significa molto e onorato, ti ringrazio pubblicamente. Per contraccambiare pubblico la foto di un tuo vecchio vinile in cui suonava con te anche Alessandro, che custodisco gelosamente in katatana (il mio rifugio, la mia cantina/taverna). Grazie ciao



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