Ecco di seguito il rapido e sintetico report pubblicato su FB da Carlo Amatetti di quanto è stato comunicato in Commissione Territorio ieri dal Sindaco di Vimercate Francesco Sartini.
Reduce da un'interessante commissione sul tema Rifiuti: il Sindaco ha sostanzialmente ripetuto il suo apprezzamento degli attuali servizi CEM e spiegato come ad oggi siano sul tappeto ancora tutte le opzioni, compresa quella di rimanere in CEM ma con le garanzie di continuare sul percorso virtuoso intrapreso. Se - su pressione dell' aut aut di CEM - avessimo invece aderito al bando saremmo stati vincolati a una realtà dal destino incerto, con la cappa di un mucchio di costi da far ricadere sui nostri concittadini nel caso si realizzi, come probabile, la fusione con BEA. L'obiettivo è invece quello di portare avanti il servizio più economico e sostenibile. Ci attende ora un percorso complesso ma ricco anche di possibilità. Le opposizioni, nelle persone dei consiglieri Cagliani, Biella , Mascia e Frigerio, hanno palesato le loro legittime preoccupazioni, di cui terremo senz'altro conto nel processo istruttorio in corso che culminerà ovviamente in una fase decisoria in Consiglio Comunale.
Pubblicato su facebook da Carlo Amatetti
Il contributo di Davie Nicolussi pubblicato su FB:
Usciamo da CEM? Non usciamo da CEM? Non ci è dato di sapere... Bisogna fare un atto di fede. Questo, in sostanza, ciò che è emerso ieri sera in Commissione Consigliare. Commissione chiesta dal centrosinistra per capire cosa stesse succedendo rispetto a quanto letto sui giornali. L'amministrazione in carica riconosce il buon lavoro svolto fin'ora, vuole fortemente proseguire, ma non lo fa. A decidere è il Sindaco che, "in solitudine", con una lettera indirizzata a CEM, comunica l'impossibilità di aderire al bando non essendoci alcune garanzie. Garanzie che verrebbero a mancare da un'eventuale fusione di CEM con BEA... Da qui in poi una serie di domande. Perchè non si è consultato il Consiglio Comunale rispetto ad un cambio di direzione e in un rapporto interlocutorio con CEM? Quale soluzione alternativa? A quali costi? Con quali reali benefici per i cittadini? Di fronte a scelte così radicali, anche rispetto alle politiche territoriali di cui Vimercate ha sempre svolto un ruolo da faro, le risposte sono state davvero insufficienti. Il vuoto di prospettiva quasi imbarazzante. Certamente chiari i contenuti ideologici che superano ogni tavolo, ogni istituzione. Forse un atto di fede basterebbe. Forse. Io speravo in un atto amministrativo...
Ad majora.
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