mercoledì 28 dicembre 2016

Di Pietro:"Pedemontana non si può lasciare a metà!".

Gli "amici" di Pedemontana
Maroni                                     Di Pietro
Oggi sul Corriere della Sera nella pagine dedicate alla cronaca di  Milano Andrea Senesi intervista il Presidente di Pedemontana Antonio Di Pietro


Il titolo: 
Di Pietro riconosce che l'opera doveva essere pensata in modo diverso e che se fosse stata meno faraonica sarebbe stato meglio. Non si sbilancia circa la fine dei cantieri.
Individua il primo elemento a rischio per ultimare l'opera nella difficoltà di attirare finanziamenti privati, che però sulla carta è stato sistemato grazie al fondo di garanzia da 450 milioni di euro della Regione Lombardia che permetterà alle banche di erogare finanziamenti senza correre il rischio di perdere l'investimento.

Di Pietro ritiene corretto l'uso a garanzia di questi soldi pubblici perchè:" Non si può lasciare l'opera a metà, costerebbe molto di più in termini di sanzioni e di soldi da restituire. E poi cosa facciamo? Riconvertiamo i tratti che ci sono in piste di go-Kart? E sui terreni espropriati ci facciamo campi da Golf?"

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