Stefano Radaelli Titolo della foto: "Uomo che guarda oltre". |
La ex Filanda - La Fabbrica del saper fare, ancora oggi resta un mistero.
Ma qui non si molla la presa e chi ci conosce lo sa bene.
Di concreto solo un cambiamento, una notizia.
Una notizia che può essere insignificante ma anche no.
Stefano Radaelli non è più lui il responsabile del progetto.
E' cosa positiva? E' cosa negativa?
Non lo so.
Ma, è una notizia.
Perché Radaelli era colui che tirava le fila, che ci metteva la faccia in prima persona, che aveva rapporti con l'Amministrazione, e immagino anche con la Provincia, con la Regione non so, che forte della sua esperienza e importante storia professionale coordinava il progetto della Ex Filanda di Sulbiate.
Oggi, ma non conosco le motivazioni, non è più lui.
Conosciamo il nome della persona che lo ha sostituito, ma non avendolo ancora incontrato, ascoltato, preferiamo astenerci da pubblicarlo qui. Non per paura di chissà cosa ma per correttezza.
Lo invitiamo, già ora, però, se per caso dovesse leggere il post, a dire la sua e a partecipare.
La mail del capitano di questa virtuale "caracca" è la seguente: sarchielli@gmail.com.
Noi restiamo in attesa. Per ora. Ad attendere ci siamo abituati. Un esempio su tutti ovvio: Ex Filanda la fabbrica del saper fare.
Se richiesto offriamo al nuovo referente tutto lo spazio che riterrà necessario per fare il punto.
Prima o poi, quando ne sapremo di più lo inviteremo formalmente e ufficialmente ad essere protagonista di un futuro pezzo su questo argomento.
Chi meglio di lui può rispondere alla nostre domande?
Per ora, però, per chi fosse interessato, "alla ricerca della Filanda perduta (?)"ricordo che è bene partire da qui da questa intervista rilasciata da Stefano Radaelli a questo blog e che, circa la Filanda di Sulbiate, due anni fa spiegava bene con dovizia di particolari molte cose, svelava efficacemente i problemi, indicava gli obiettivi, la strategia e varie e accessorie difficoltà.
Insomma una bella intervista. Sincera e appassionata.
E' un po' lunga ma ne vale la pena.
emmesse 04/05/2019
Post correlato: 01/05/2019 Messaggio nella bottiglia - S.O.S. richiesta di aiuto.
Di seguito la vecchia intervista.
IL PUNTO ZERO - cioè, si parte/riparte da qui :
Buona lettura:
domenica 4 giugno 2017
Stefano Radaelli - Consorzio Comunità Brianza Uno dei gestori della Ex-Filanda |
Stefano Radaelli, è un operatore del Consorzio Comunità
Brianza, una delle organizzazioni che gestisce la Ex-Filanda, progetto che
nella campagna elettorale per le comunali di Sulbiate è stata più volte evocata
da entrambi i candidati.
Per questo motivo può essere utile ascoltare dalle sue
parole in che cosa consiste il progetto di gestione della Ex-Filanda.
8 domande sulla Ex-Filanda
Stefano, ti puoi presentare ?
Ho passato i 50 anni, sono di Mezzago, dopo un periodo come
artigiano in proprio sono diventato imprenditore sociale. Ho partecipato allo
start-up di diverse imprese sociali a livello territoriale (Bloom è una di
queste) e nazionale.
Ora mi occupo di formazione (dirigo la Scuola di Impresa
Sociale) e di servizi per il lavoro (sono direttore di Mestieri Lombardia).
Qual è il tuo ruolo nell’Ex-Filanda di Sulbiate ?
Sono il project manager incaricato dal consorzio Comunità Brianza
di gestire la Ex-Filanda insieme agli altri partner del progetto: Make in
Progress e delleAli teatro.
Dopo diversi mesi dall’inaugurazione, molti cittadini sulbiatesi ancora
si chiedono che cosa si farà nella Ex-Filanda. Che cosa ci puoi dire?
L’inaugurazione della Ex-Filanda dello scorso settembre, ha
festeggiato il termine dei lavori di restauro. Il progetto di gestione
all’epoca era solo descritto nelle sue linee essenziali. Il progetto esecutivo
di gestione è stato definito solo nei mesi successivi, così come l’organizzazione
tra i partner che hanno vinto la gara per la gestione. Ora sappiamo molto più
precisamente quel che succederà nei prossimi sei anni in Filanda, per quanto –
per fortuna – si tratta di un work in progress che sarà sempre pronto a
raccogliere spunti e sollecitazioni che possono arrivare dal territorio.
Ok, ma quindi, concretamente, che cosa troveranno i sulbiatesi nella
Ex-Filanda ?
Prima di tutto avranno a disposizione un maker-space,
cioè un luogo in cui i giovani (e meno giovani) potranno imparare ad usare le
tecnologia alla base della cosiddetta “Fabbrica 4.0”: stampanti 3D, laser
cutter, frese CNC,… ci saranno corsi per imparare l’uso degli strumenti di
progettazione digitale ed al contempo la possibilità di realizzare i propri
progetti affittando i macchinari e le attrezzature che sono disponibili in
Filanda, oppure partecipando ai “summer camp” che già da quest’estate 2017
vengono proposti ai giovani.
I corsi e l’utilizzo
delle attrezzature saranno a disposizione anche delle imprese del territorio
che vogliano provare a sperimentarsi nella prototipazione di nuovi prodotti e
servizi, potranno avvalersi anche della collaborazione del Dipartimento di
Design del Politecnico per valorizzare idee di giovani studenti ed il marchio
“made in Italy”.
Ci sarà inoltre a disposizione uno spazio per l’arte
contemporanea, dove si realizzano corsi, mostre ed iniziative di promozione
di giovani artisti locali e di livello internazionale.
Nella palazzina sarà aperto un coworking, nell’ambito
del quale free-lance e liberi professionisti potranno condividere le loro
competenze allo scopo di sviluppare le proprie attività. Oltre alle postazioni
di lavoro con wifi e stampanti, avranno a disposizione sale riunioni e
l’accesso a tutti i servizi presenti in Ex-Filanda.
La palazzina ospita anche una Agenzia per il Lavoro,
alla quale le imprese potranno rivolgersi per accedere agli incentivi allo
sviluppo e per formarsi sulle nuove tecnologie di produzione, oltre che per
partecipare a bandi e progetti.
Anche i disoccupati potranno trovare una
importante risorsa grazie alla quale accederanno all’offerta regionale di
servizi per il lavoro quali, Dote Unica Lavoro e Garanzia Giovani, avranno
supporto per la stesura dei loro CV, orientamento e formazione, la possibilità
di realizzare stage e tirocini e di ricercare attivamente lavoro.
Ci sarà inoltre uno spazio eventi, a disposizione per
mostre, convegni, spettacoli ecc. In questo ambito un ruolo importante sarà la
programmazione di eventi teatrali e di percorsi di accesso a questa arte. Già
da ora possiamo preannunciare due eventi importanti per Sulbiate che saranno
ospitati in questo spazio: le mostre legate alla festa per la chiesetta di San
Pietro (il prossimo 2 luglio) ed un concerto di musica classica di livello
internazionale (il prossimo 15 settembre).
Vi è infine uno spazio dedicato alla ristorazione,
rispetto al quale i nostri progetti hanno subito una battuta d’arresto perché i
partner con i quali avevamo quasi concluso l’accordo di gestione si sono
ritirati all’ultimo momento. In ogni caso, sarà uno
spazio nel quale vorremmo riuscire ad offrire una ristorazione popolare e basata
su prodotti di qualità, biologici ed a km 0, allo scopo di valorizzare la
produzione locale e di contribuire a diffondere una cultura di valorizzazione
della qualità del cibo e delle materie prime.
Infine, vogliamo proporre la Ex-Filanda come luogo innovazione
sociale, di promozione e sperimentazione di processi di inclusione e di
promozione dello sviluppo locale, mettiamo a disposizione le risorse
professionali e strutturali per realizzare progetti che coinvolgano il
territorio, le scuole, il terzo settore, le imprese, le istituzioni con lo
scopo di migliorare la qualità della vita delle persone che abitano le nostre
comunità.
In effetti vi sono molte cose che bollono in pentola, come si può
essere tempestivamente informati su quel che avviene nella Ex-Filanda ?
Sul nostro sito (www.exfilanda.it)
oltre ad una presentazione generale del progetto, è disponibile anche un
calendario con la descrizione aggiornata della programmazione di tutte le
attività che sono programmate.
Molte persone si chiedono perché sia necessario pagare per accedere
alle proposte della Ex-Filanda ?
In effetti è una domanda che rivolgono spesso anche a noi…
il motivo è che la gestione della Ex-Filanda non gode di alcun contributo (né
pubblico né privato) e quindi tutte le attività devono raggiungere un certo
livello di sostenibilità necessario per pagare gli stipendi alle persone che ci
lavorano oltre ai costi generali che sono molto alti. Ad esempio, di affitto al
comune paghiamo circa 20mila euro l’anno, la stima dei costi per le utenze è di
circa 30/35mila euro, i costi assicurativi, di manutenzione, allestimento,
promozione e coordinamento portano i costi annui complessivamente ad oltre
100mila euro… la vera sfida della Ex-Filanda, anche per noi che la gestiamo, è
esattamente questa: trovare un punto di equilibrio tra la sostenibilità
dell’iniziativa e la nostra capacità di offrire al territorio proposte di
qualità e di impatto sociale positivo.
In tutto questo, è utile anche rimarcare che, da contratto,
gli spazi della Ex-Filanda sono a disposizione gratuitamente per 50 giornate
l’anno per iniziative proposte o patrocinate dal Comune di Sulbiate. In questo
modo anche le associazioni sulbiatesi possono accedere gratuitamente agli spazi
della Ex-Filanda quando realizzano proposte di interesse generale, richiedendo
il patrocinio e l’uso degli spazi al comune.
Ex-Filanda pare un progetto fin troppo ambizioso solo per Sulbiate,
come si connette con il resto del territorio ?
In effetti le proposte della Ex-Filanda si rivolgo ad un
pubblico ed un territorio più ampio rispetto all’ambito comunale. L’area di
riferimento che noi ci siamo posti si estende a ovest a tutto il vimercatese e
fino a Monza, a nord fino a Merate ed a est fino a Trezzo. Per questo motivo
abbiamo instaurato rapporti di collaborazione con la Provincia di Monza e
Brianza, per rivolgerci alle scuole ed alle imprese, con il Distretto Green
& High Tech e con molte scuole del territorio.
Che tipo di collaborazione vi aspettate dalla prossima Giunta comunale ?
Per quanto ci riguarda chiederemo un appuntamento, appena
possibile, per cercare insieme soluzioni ad alcuni problemi relativi alla
gestione della Ex-Filanda.
Chiederemo di promuovere la partecipazione delle scuole
locali e sovracomunali alle iniziative ed al progetto, consapevoli che è solo
rafforzando la formazione e l’educazione dei giovani che potremo aumentare la
qualità della vita di tutti nelle nostre comunità.
Chiederemo di aiutarci a rendere più sostenibile la gestione
realizzando iniziative di promozione sociale e culturale a favore dei
sulbiatesi.
E proporremo qualche idea su come favorire il collegamento
della Ex-Filanda, e quindi di tutta Sulbiate, mediante servizi di trasporto
locale collettivo organizzati in maniera innovativa, affinché la Ex-Filanda
possa essere collegata ad un territorio sempre più ampio.
Insomma, ci sforzeremo di fare proposte che aiutando il
progetto Ex-Filanda, possano diventare utili per tutti i sulbiatesi.
Grazie Stefano per la cortese disponibilità e per le informazioni che hai fornito e che certamente saranno utili per comprendere meglio e di più questo ambizioso progetto.
emmesse
Video promo Ex-Filanda
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