Bambine e donne che lavorano in una filanda. |
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Ecco non dico bugie, tanti dubbi e poche ma proprio poche verità.
Tra i vari post scritti questo è quello a cui sono affezionato di più.
Perché ci sono i canti delle giovani filandere: le gioie i dolori le speranze i racconti del duro lavoro che le consumava prematuramente in quei luoghi.
Cliccare sull'immagine sotto riportata per leggere da blog di origine:
E' per questo che mi arrabbio quando mi pare di capire che si manchi di rispetto alla Filanda di Sulbiate. Almeno per loro, per quelle donne, per quelle bambine che lì hanno vissuto, lavorato e sofferto, per piacere ci vuole dignità, rispetto e dignità.
Quindi lo scrivo ancora a cuore aperto, andiamoci piano, con calma, delicatamente, sono donne, sono bambine; le nostre donne, le nostre bambine...la nostra memoria, la nostra storia; una parte importante di noi forse la migliore!
emmesse, 14 maggio 2019
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