Il primo dicembre di tutti gli anni per me è un giorno speciale.
Ieri grazie alla sorpresa che mi hanno preparato la moglie e la figlia predilette ho conosciuto il mio primo basso. Non lo so ancora suonare, ma, presto imparerò.
Che poi gli Ichichè... ne hanno bisogno.
Pubblico anche qui, per comodità e perchè non vada subito perso, quanto già inoltrato on line ieri su FB.
Si chiama Byron, Lord Byron. E' il nostro primo incontro. Ci stiamo scrutando. Ancora non conosco la sua voce e lui ancora non conosce me. Pare siamo destinati a viaggiare per un buon tratto di strada insieme. Conosco solo superficialmente l'idioma dei bassi. Lui invece mi hanno detto che non parla, non parla mai. E' molto riservato.
Lui canta: solo così dicono comunichi e si faccia capire da chi sappia entrare in empatia e accordarsi alla sua volontà. Lo osservo in silenzio, lo studio, mi dovrò impegnare... eppure...eppure... sento che qualcosa ci lega ci unisce già.
Il caso o il destino che ha reso possibile questo appuntamento atteso da ben 55 anni?
Staremo a vedere, cioè a sentire... in fondo l' "Ichichè suona il basso" mancava.
Vuoi vedere che diventeremo amici e ci divertiremo un botto? Olè
p.s. Grazie Emanuela, grazie Alice moglie e figlia predilette -Olè, olè, olè. 😀
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