Tratta della questione trasporti e in particolare di Pedemontana.
In sintesi racconta di quanto è avvenuto, e di quanto è stato detto, durante l'ultima Assemblea pubblica tenutasi ad Aicurzio organizzata e promossa dal Primo Cittadino Baraggia (in foto).
Mio Commento. Potete non leggere - serve a me ,a futura memoria e per riflettere e chiarire le idee .
Durante l'Assemblea non si è parlato solo di Pedemontana, ma anche del nuovo sistema tariffario dei trasporti da poco entrato in vigore nel territorio di Milano e di Monza e Brianza.
Ma, il tema caldo, dopo le recenti dichiarazioni fatte in Regione dal Ministro Paola De Micheli, è stato Pedemontana.
Carla Della Torre di Sulbiate era l'unico Sindaco presente dei Comuni limitrofi.
Gli altri? Gli altri Primi Cittadini certamente già più che informati, neanche l'ombra, un cenno , un saluto...
Quello di Baraggia pare essere un SOS che gioca in anticipo, preventivo, ma, in ogni modo, a mio modesto parere corretto e opportuno.
Infatti, la partita non ancora terminata, che si gioca con il nostro territorio, è importante.
Nessun arbitro ha ancora fischiato la fine.
Meglio chiarirci bene prima le idee, per non arrivare poi impreparati, o peggio ancora disuniti ognuno volto esclusivamente a difendere interessi particolari e non generali.
Forse gli altri Sindaci non sono stati avvisati, invitati.
Forse sanno molto di più di Baraggia e quindi sono sereni.
Baraggia pare abbia ricordato tutta la storia del progetto.
Pare abbia mostrato le mappe ufficiali scaricabili dai siti Regione Lombardia e Pedemontana.
E' vero: circa la tratta D (quella che ci riguarda) per il momento tutto tace, ma, i disegni e i progetti
depositati, sono ancora lì e parlano chiaro: per il nostro territorio sarebbe un massacro!
Baraggia sostiene che in questi ultimi anni, nessuno si è interessato, concretamente e seriamente.
Nessuno ha voluto approfondire cosa potrebbe accadere al nostro territorio nell'eventualità, ancora non definitivamente accantonata, della realizzazione di questo tratto di autostrada.
Secondo il Sindaco di Aicurzio Vimercate comunque cade in piedi, perchè non viene toccata nel centro e tutto si realizza, si svolge, si asfalta e si edifica, lontano, già lontano in periferia.
Da qui discende, molto probabilmente, la situazione che isola i piccoli comuni dell' est vimercatese: Bernareggio - Aicurzio - Sulbiate - Bellusco.
E allora, ma, cosa aspettano a ritrovarsi, e a parlane, e a informare come si deve tutti i cittadini?
Ci convocheranno solo quando non ci sarà più nulla da fare?
Solo per mostrare indignazione e per poi puntare i piedi per le opere di compensazione ambientale, che poi si sa, saranno le ultime che realizzeranno e chissà come e quando ?
E quindi informarsi è fondamentale, è la cosa migliore che oggi si possa fare.
Pare che poi Baraggia abbia anche detto: "E' necessario un dialogo. E' necessario che ci si metta insieme per poter capire le sorti del nostro territorio".
Lo so, lo so: Matteo Baraggia è leghista .
Non solo.
E' un leghista che più leghista di così, non so se si può.
A volte, (stupore e meraviglia ;-)), capita raramente, però, le dice anche giuste.
E questo invito al dialogo, all'incontro tra amministrazioni, questo "preventivo" SOS, cari Sindaci e Assessori all'Habitat e non solo, insomma, cari amici amministratori del centrosinistra del vimercatese, o di quello che oggi ne resta...tanto sbagliato non è !
L'auspicio è che non resti ignorato o inascoltato.
Magari commentando:"E' il solito Baraggia, il solito leghista...".
Quanto sarebbe triste!
...mannaggiamannaggia...
emmesse
Sulbiate, 11 dicembre 2019
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