Purtroppo questa settimana non ho potuto, a causa di altri impegni, scrivere prima il breve report su quanto è pubblicato dal Giornale di Vimercate. Peccato, perché il numero di questa settimana vede Sulbiate protagonista in diversi articoli. Avrete letto, o se ancora non lo avete fatto potrete leggere acquistando in edicola il settimanale, una bella testimonianza di Fabio Parolini che svolge opera di volontario presso il campo realizzato per l'emegenza CVD19 a Bergamo dagli alpini; la cronaca del successo dell'iniziativa della Pro Loco e della Biblioteca di Sulbiate (articolo integrale già pubblicato e visibile integralmente sul Gruppo sei di Sulbiate se...) e la costituzione della Polizia locale che opererà non solo ed esclusivamente a Sulbiate ma anche a Bernareggio, Aicurzio e Ronco B.no.
Mio commento ... ARSENICO E VECCHI MERLETTI...potete non leggere:
Ecco quest'ultimo argomento anche se in ritardo merita una riflessione.La vera notizia non è questo presunto "super comando di polizia", ma udite, udite: l'elogio "avvelenato" del Gruppo di Minoranza in favore di questa decisione della Giunta che governa il nostro paese.
L'articolo di fatto è un "copia incolla" di una dichiarazione di Sulbiate Insieme che ormai da tempo non partecipa più ai Consigli Comunali a causa di una querela esposta contro i suoi consiglieri dal Sindaco Carla Della Torre. Personalmente non condivido l'utilizzazione di una querela per difendersi dagli attacchi della Minoranza. Un Sindaco dovrebbe avere ed usare altri strumenti meno aggressivi per tutelarsi dai normali attacchi delle opposizioni.
Ma il modo e i toni di Sulbiate Insieme non mi convincono per niente, in particolare in questo momento in cui la politica invece di mostrarsi litigiosa e divisa dovrebbe dare il buon esempio essere unita e remare tutta nella stessa direzione.
La minoranza nel Consiglio Comunale svolge un ruolo importante.
Il suo compito di controllo dell'azione di Governo, di eventuale proposta o di stimolo ad agire, sono azioni positive necessarie e insostituibili. Questa fuga dei Consiglieri di SI a me pare sospetta e irrazionale. Vestire i panni delle vittime è forse più facile e più comodo che onorare gli impegni assunti con i propri elettori? Assolutamente sì. Alla proposta seria e motivata, preferiscono di fatto sparare appena possibile al alzo zero, senza se e senza ma; all'opposizione seria e costruttiva, un vecchio e logoro modo di procedere che già in passato ha avvelenato a morte la politica di Sulbiate, mal celato da ridondanti merletti verbali e autoreferenzali ricostruzioni, sapientemente avvelenati dall'arsenico della frustrazione e del rancore contro chi e che cosa ancora non si è capito.
Che peccato, perché noi sulbiatesi, e lo stiamo dimostrando in questi giorni di emergenza sanitaria, ci meritiamo di più, molto di più di quello che ci stanno offrendo i nostri rappresentati politici: una vecchia e straconosciuta commedia tipo: arsenico e vecchi merletti. Mannaggiamannaggia. Olè
emmesse
Sulbiate, 2 maggio 2020
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