martedì 18 ottobre 2022

Perché "La buona novella" - Fabrizio De André.

Fabrizio De André

Con La buona novella ho voluto dire ai miei coetanei di allora: Guardate che le nostre
stesse lotte sono già state sostenute da un grande rivoluzionario, il più grande della storia. Molti ritennero il disco anacronistico perché parlavo di Gesù Cristo nel pieno della rivolta studentesca. Eppure ciò che gli studenti volevano non era poi così lontano dagli insegnamenti di Cristo. Abolizione delle classi sociali e dell’autoritarismo, e creazione di un sistema egualitario. Gesù ha combattuto per una libertà integrale, piena di perdono. Al contrario di certi casinisti nostrani che combattono per imporre il loro potere. Il perdono è un elemento straordinario.
Fabrizio De André

Difficile scegliere una canzone da questa straordinaria opera di De Andrè. Ma dovendo pubblicarne in questo post una sola, scelgo la seguente QUI cantata non solo da Faber ma interpretata anche da Antonella Ruggero.

emmesse 18 ottobre 2022

AVE MARIA (F. De Andre')

E A C#m
E te ne vai, Maria, tra l'altra gente
G#m A B
che si raccoglie intorno al tuo passare,
A B E
siepe di sguardi che non fanno male
F#m B7 E
nella stagione di essere madre.

E A C#m
Sai che fra un'ora forse piangerai
G#m A B
poi la tua mano nasconderà un sorriso:
A B E
gioia e dolore hanno il confine incerto
A B7 E B7
nella stagione che illumina il viso.

E A C#m
Ave Maria, adesso che sei donna,
G#m A B
ave alle donne come te, Maria,
A B E
femmine un giorno per un nuovo amore
A B7 E
povero o ricco, umile o Messia.
A B E
Femmine un giorno e poi madri per sempre
A B7 E
nella stagione che stagioni non sente

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