Pubblico solo la prima parte della pagina dove è possibile leggere integralmente la lettera dell'Associazione Don Mario Ciceri.
Il resto lo pubblicherò nei prossimi giorni.
Breve riflessione personale:
Per Sulbiate Angelo era una persona speciale.
Meritava un ultimo saluto della sua Comunità non "convenzionale".
Forse è solo per questa ragione che il "caso" ha voluto che il suo funerale, non si potesse celebrare nella sua chiesa, ma all'aperto, in oratorio, all'ombra delle grandi campane di Brentana, S. Antonino.
Così, non solo non ci dimenticheremo facilmente di lui, ma anche di questa non consueta celebrazione funebre.
Mi piace pensare che non sia accaduto per caso; che tutto questo significhi qualcosa; che il sig. Angelo Magni e qualcun' altro insieme a lui, avesse voluto lasciarci un ultimo messaggio:
Comunità di Sulbiate non restare chiusa in chiesa,
esci, fatti vedere, fatti sentire, apriti,
spalanca le tue porte, a tutto e a tutti.
Ma è solo un mio pensiero.
Maurizio Sarchielli
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