mercoledì 24 febbraio 2016

L'amico di Armando.

Oggi mi sento così, cattivo e sconclusionato come il protagonista di questo capolavoro di Jannacci:


Gli accordi sono:
FA RE7 SOL-DO7
RE7 SOL -
SIB DO7 FA

SIB LA-
SOL- DO7 FA
SIB- LA-
SOL- SOL7 DO7


TESTO E ACCORDI: 

[F]Iattattira tittatt[D7]ira [Gm]tattira[C7] tirat[F]ta


[F]Era quasi verso s[D7]era

[Gm]sero dietro stavo anda[C7]ndo

che si e' [D7]aperta la port[Gm]iera,

e' caduto [Bb]giu' l'Arm[C7]ando.



[F]Commissario si l'Arm[D7]ando

[Gm]era proprio il mio geme[C7]llo

pero' [D7]ci volevo b[Gm]ene

come [C7]fosse mio fra[F]tello.



[Bb]Stessa strada, stessa oste[Am]ria,

stessa [Gm]donna, un[C7]a sola, la [F]mia.

[Bb]Ma che delitto di gelo[Am]sia,

io c'ho l'al[Gm]ibi, a quell'ora

sono [G7]sempre all'oste[C7]ria.



Era quasi verso sera

sero dietro stavo andando

che si e' aperta la portiera,

e' caduto giu' l'Armando.



Iattattira tittattira tattira tiratta



Commissario sa l'Armando

mi picchiava col martello,

mi picchiava qui sugli occhi

per sembrare lui piu' bello.


Per far ridere gli amici

mi buttava giu' dal ponte,

ma per non bagnarmi tutto

mi buttava dov'e' asciutto.


Ma che dice che l'han trovato

senza scarpe, denudato, gia' sbarbato.

Eh ma che dice

che gli l'han trovato

un coltello con la lama di sei dita nel costato.



Commissario sto coltello

non lo nego e' roba mia

ma c'ho l'alibi, a quell'ora

sono sempre all'osteria.

Iattattira tittattira tattira tiratta



Era quasi verso sera

sero dietro stavo andando

che si e' aperta la portiera,

ho cacciato giu', pardon,

e' caduto giu' l'Armando.



Iattattira tittattira tattira tiratta


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