Il peccato d'origine dei Cinquestelle
Questo articolo è stato segnalato su FB dal mio amico nonché ex Primo Cittadino di Vimercate Paolo Brambilla. L'ho subito condiviso e commentato. CLICCA QUI.
Lo salvo anche in CONTROVENTOBLOG perchè mi interessa, e perchè le vicende dei vari Di Maio pentastellati, alle prese con la fatica di governare e di "dipanare" i nodi delle conseguenti complessità, un po' mi preoccupa e un po' mi incuriosisce.
Penso che, l'errore di fondo del Movimento Cinquestelle, sia l'incapacità iscritta nel proprio DNA di fare politica. Ma attendo fiducioso di essere smentito.
Mi si risponderà: ma il Movimento sta facendo "altra" politica e non la "vecchia" politica!!!
Mah, attendo di essere smentito; io non credo sia possibile fare differenze, perchè la Politica democratica è Politica e basta.
Ad oggi però, dove i "grillini" hanno potuto governare, "le magnifiche sorti e progressive" tanto urlate e sventolate in ogni dove, non si sono verificate. Anzi, i danni prodotti e che in quelle comunità stanno producendo, dove hanno vinto, (raccogliendo il voto di protesta, il voto contro e non il voto per), sono gravi e numerosi.
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Dice bene l'articolo: il peccato d'origine di questo Movimento "para" politico, che oggi in Italia sembra avere tanto successo, sia quello di aver sconsideratamente "avvelenato i pozzi".
Come ci si può presentare agli elettori, dire male di tutto e di tutti, promettere l'impossibile e anche il di più, per poi magari vincere, e sedere al tavolo di comando per scoprire che da quei pozzi si dovrà necessariamente bere?
E' per questa ragione che mi interessa l'inedito, per il nostro territorio, laboratorio politico di Vimercate dove recentemente ha vinto inaspettatamente il Movimento Cinquestelle.
Credo sia un argomento/situazione da seguire con attenzione, da approfondire da osservare e monitorare in particolare nei prossimi primi mesi: i primi mesi, del primo governo monocolore Pentastellato di Vimercate.
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