mercoledì 6 settembre 2017

Torta paesana o di latte brianzola - La ricetta della sig.ra Fiorella. By R.P.

Torta Paesana della Brianza o Torta di Latte.
Ricetta della signora Fiorella di Sulbiate.

Questo è un periodo dell'anno dove nel nostro territorio molte comunità celebrano la Festa del Paese. E protagonista delle tavole in Brianza in queste occasioni è certamente la torta di latte o torta paesana o come l' ho sentita chiamare in dialetto a Vimercate "michelacc" che significa appunto pane e latte, due ingredienti che caratterizzano questo antico dolce della tradizione popolare di questa parte della Lombardia. Le varianti sono innumerevoli, anche perchè i contadini la preparavano con quello che c'era in casa in particolare era un modo intelligente e per godere o come si direbbe oggi per riutilizzare il pane ormai raffermo.

Tra le tante ne scegliamo una perchè ci sembra la migliore e poi perchè ci siamo anche affezionati.

E' la ricetta della signora Fiorella di Sulbiate che ci fu consegnata nel 1993, quando ancora si poteva scegliere per la cottura, al costo di circa lire 1500, il forno di un panificio locale . Infatti, era possibile portare la teglia con la torta preparata nel negozio di alimentari del piccolo supermercato del sig. Luigi Brioschi di Piazza Castello che il giorno dopo o due giorni dopo la avrebbe riconsegnata ai proprietari cucinata a regola d'arte.

Riflessione personale:

Era per noi un grande piacere il giorno prima della festa del paese andare a ritirare la torta dal sig. Luigi per vedere tutte quelle teglie pronte di Torta Paesana che presto le famiglie del quartiere avrebbero ritirato per abbellire e completare la tavola delle grandi occasioni e respirare all'interno del negozio quell'inteso profumo, dolce e avvolgente, tipico di questa antica torta brianzola: il profumo di un giorno di grande festa.
emmesse

Ingredienti:


Cacao dolce - 75 gr
Cacao amaro - 75 gr
Uvetta - mezza bustina
Cioccolato fondente  - 76 gr
Alchermes  - 1 fialetta
Cedro candito - mezzo etto
Zucchero vanigliato - 1 etto
Amaretti - 3 etti
Pane raffermo - 3 etti
Latte fresco - 1 litro
Vanilina - 1 bustina
Pinoli - 70 gr
Sale - 1 pizzico
Noce moscata - q.b.
Limone - n. 1
Burro e pane grattugiato.

Procedimento:

Mettere il pane raffermo in ammollo nel latte tiepido e lasciare ammorbidire per mezza giornata o tutta una notte. Ammorbidire l'uvetta in acqua tiepida.
Schiacciare con una forchetta il pane ammorbidito dal latte e unire gli amaretti e il cioccolato tritati, aggiungere il cacao dolce e il cacao amaro, lo zucchero vanigliato, la vanilina e l'alchermes.
Per ottenere un impasto più omogeneo e ben amalgamato a questo punto macinate il tutto con il minipimer.
Infine aggiungere il pizzico di sale, la noce moscata, il cedro, le uvette, i pinoli e mezza buccia di limone grattugiata.
Imburrare la teglia con il burro e il pane grattugiato.
Cuocere a 180° per circa un'ora e trenta o due ore a secondo del formo.














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