mercoledì 27 marzo 2019

Amai teneramente dei dolcissimi amanti



Amai teneramente dei dolcissimi amanti
senza che essi sapessero mia nulla.
E su questi intessei tele di ragno
e fui preda della mia stessa materia.
In me l'anima c'era della meretrice
della santa della sanguinaria dell'ipocrita.
Molti diedero al mio modo di vivere un nome
e fui soltanto una isterica.

Alda Merini.

Alda Merini
Fiore di Posia
1951-1997
Einaudi - pag 147

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