sabato 20 luglio 2019

Gli obiettivi di un'azienda, grande o piccola che sia. Riflessione.

Cambiamento, innovazione, mettersi sempre in discussione: questo deve essere lo stile, l'approccio al problema, il modo di porsi, di essere.

Obiettivo primo: soddisfazione del cliente.
Obiettivo secondo, ma non meno importante: crescere sempre, svilupparsi, espandersi in moto perpetuo, magari, anche e forse preferibilmente, a piccoli passi, ma, stare fermi mai.

Poi, ci sono o ci saranno oggettivi momenti di difficoltà, tipo periodi di mercato poco allegri , dovuti a crisi economiche che superano la volontà o la capacità della singola azienda.

In questi momenti di qualsiasi azienda si misura veramente il suo autentico valore.

  Valore che non è solo espressione dei numeri che si trovano scritti in un bilancio.

Al netto di ragionamenti matematici e di opinabili medie numeriche per verificare e tentare così di aggiornare il reale capitale netto di un'azienda, sono le persone la ricchezza, e il valore di un'azienda, inalienabile e reale: la loro testa, il loro coraggio, la loro forza, lo loro intelligenza, creatività, determinazione e volontà.


In questi casi (nei momenti di grave crisi esterna e generale) si deve e può solo resistere, e limitare i danni,  e lavorare, e impegnarsi di più, ma, senza perdere di vista i due obiettivi sopra citati. 

Può apparire banale questa mia riflessione.

Non lo è. Perché l'azienda, qualsiasi azienda può sopravvivere solo così.
Quando questo non accade è la fine.


Bella, la frase di Philippe Kotler:

"Vi sono due tipi di imprese: quelle che cambiano e quelle che scompaiono".

E allora, brave alle a tutte le aziende, di grandi ma anche di piccolo dimensioni anche artigiane o familiari, che in questi ultimi terribili dieci anni sono sopravvissute e un encomio particolare a quelle che con innovazione fantasia e cambiamento sono cresciute. 
Il merito o il valore va solo riconosciuto alle sue splendide persone. 

Maurizio Sarchielli
Sulbiate, 20 luglio 2019


Nessun commento:

Posta un commento