Ci ho provato, ma, alle 20,30 di sera in zona Madonna del bosco ho scoperto di non averne più.
Finito, energia esaurita, prosciugato.... giusto, giusto la forza per assecondare Charac che, conoscendo la strada a memoria, come un fedele ronzino mi avrebbe portato alla stalla, cioè, meglio, a casa.
Lo so, non è bello mancare ad un appuntamento con gli amici, per giunta preparato per tempo, e durante il quale si sarebbe festeggiato il nuovo lavoro di uno di loro,con l'aggravante imperdonabile che il tutto si sarebbe svolto presso la storica Trattoria Basilio.
Mannaggiamannaggia.
Ma che ci posso fare?
Una volta la giovanile incoscienza mi avrebbe certamente convinto ad andare in Piazza Castellana a Vimercate, perché il delirio di esuberante onnipotenza, mi avrebbe persuaso, senza troppe difficoltà,. ...perché...perché domani, beh domani sarebbe stato un altro giorno.... e quindi... "chissenefrega" se ora sono stanco e non posso più.
Passerà!
Oggi, invece, l'età non è vero che ti fa saggio, ma, pragmatico, realista!
E così, Charac mi ha portato in piazza sì, ma, in piazza Castello, non Castellana, e a Sulbiate, non a Vimercate, un po' controvoglia e, ma sì dai, anche un po' a mia insaputa.
Insomma, anche lei era d'accordo con me.
Quando ho scoperto, mio malgrado, di essere lì, in Piazza Castello a Sulbiate, preso dalla disperazione ho anche scritto un patetico messaggio: " Sono incasinato, vi raggiungo per il caffè".
Cavoli, più ci penso, e più, sa tanto di tradimento.
Anteporre il riposo, agli amici! Ma quanto sono invecchiato...
E così, un po' vergognandomi e un po' deluso di me stesso e preoccupato sono entrato in casa, salutato Alice che guardava la televisione con il moroso, baciato Emanuela, mangiato qualcosa e subito rifugiato tra le accoglienti lenzuola del talamo al piano di sopra.
Sonno.subito.
Profondo, ristoratore.
Giusto sonno.
Questa mattina dopo il caffè con timore ho accesso il cellulare.
Dopo essermi preparato al peggio.
Ecco cosa ho trovato nel nostro esclusivo e riservatissimo Gruppo W.A. EpF :
.... i miei amici Guerrieri "Er Più Fighi" un po ' fanno finta, però non sanno stare senza di me!!!
AH AH AH ... no non è vero non è così!
Ecco com'è: i miei amici lo sanno, ed io, lo so che lo sanno; e so di loro, che so che sanno che io so.
No è chiaro? Mi dispiace.
Di più non posso, anzi non saprei.
Cioè, i miei amici, mi prendono, anche se a volte non ci sono, per quello che sono, e niente di più.
Cioè, pare strano, ma, gli vado bene così!
Così come sono. E loro, vanno bene a me, appunto, così come loro sono.
E' più chiaro?
O insomma. Per farla breve: i miei amici, mi vogliono sinceramente bene.
Ed io, lo voglio, a loro.
Ecco, questo è quanto!
Il di più non serve, non è più amicizia forse solo vanità!
Dimenticavo: grazie amici Guerrieri EPF per avermi creduto, e avermi aspettato.
La prossimo volta?
Ma che domanda: la prossima volta ci sarò "echecacchio"!!!
"l.f.w" !!!
Olé
emmesse
Sulbiate, 13/09/2019
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