Perché solo Giampiero? - Mia Riflessione -

Quella che segue è la riflessione personale messa in calce a questo post pubblicato ieri: CLICCA QUI. 

La ripubblico di nuovo in evidenza perché per me é importante. 

C'è stato chi mi ha fatto notare che con questo testo avrei mancato di rispetto a qualcuno. 

Se così fosse me ne scuso e, per quello che serve, confermo che non era mia intenzione. Anzi!

Le persone che avrei potuto colpire sanno chi sono, mi conoscono, hanno forse anche il mio numero di telefono.
Io so di aver scritto la cosa in buona fede. 
E sono convinto, ancora di più, di quello che ho scritto. 


Non c'è neppure nessun velato attacco alla attuale Amministrazione, ne esortazione a fare presto o a  fare bene.

Perché quando decido di puntare il dito contro qualcosa o qualcuno, lo faccio senza troppa esitazione, e anche usando stile o registro ironico non mi nascondo dietro un dito. 

Quando è possibile lo chiamo in causa per nome e cognome, consapevole dei rischi che sto correndo e delle possibili scomode e fastidiose conseguenze.

Molto più semplice e comodo sarebbe il silenzio, o peggio, fingere, e far finta di niente!

Non è il caso di questo mio post! Qui non si attacca nessuno: si ricorda e si invita a ricordare.

E' solo una personale riflessione resa pubblica in questo mio blog. 

Anche perché Gino e Giampiero non li conosco solo io.

Giampiero e Gino sono due persone che ho incontrato nel corso di questa mia vita. 
Due persone che ho conosciuto, che  ho  stimato e che mi hanno aiutato, e contribuito ad essere, in bene e male, quello che oggi sono, e io spero, per quello che ho potuto e saputo,  di essere stato utile a loro.

Tutto qui. Molto semplice. 

Molto semplice per chi ha cuore di comprendere e capire.

Non mi interessa, ne ho l'ambizione di essere capito o compreso da tutti.

Dovesse un giorno accadere, sarebbe grave, perché significherebbe solo questo: 

che sto certamente sbagliando qualcosa!

emmesse
Sulbiate, 22/09/2019 

Perché solo Giampiero?

Forse per alcuni sarò antipatico. Non è mia intenzione. 
E' quanto penso. 
Non mi vergogno e non intendo tenermelo per me! 
A cosa servirebbe? 

Cavenago insieme a Pasquale Galbusera

La mia stima verso Giampiero Cavenago è fuori discussione e provata da fatti, pochi, ma, importanti, che abbiamo insieme condiviso. 
Anche recenti, anche in occasione delle ultime Amministrative.

Io, ad esempio, resto convinto, che se non fosse stato ammalato, le cose sarebbero andate diversamente. Inoltre, sono certo che, nonostante tutto, quanto è avvenuto, insomma il clamoroso risultato ottenuto dall'attuale Gruppo Civico di Maggioranza, ha in Giampiero un importante artefice. Avrebbero vinto lo stesso? 
Forse. Ma non in modo così evidente. 
Questa è solo una mia opinione e niente di più.

Credo ci unisse, al di là delle differenti scelte politiche, l'amore per questo Paese, Sulbiate, e la passione, appunto, per la Politica. 

Corretto dedicargli a futura memoria qualcosa. 
Corretta anche la scelta dell' Auditorium della Scuola. 
Perché, a quella scuola, a quel progetto, Giampiero Cavenago ci ha dedicato e speso tanto. 

Però, perché solo Giampiero Cavenago? 

Perché solo lui, e non anche un qualcosa che ricordasse  a Sulbiate  la memoria di Gino Cereda? 

L' opera di P. Galbusera esposta in Auditorium G. Cavenago.

Io non lo so, magari sto solo pensando male. 
Forse l'Amministrazione sta già pensando a qualcosa: una strada, una piazza, un parco pubblico, una via. 

Credo che, se Giampiero giustamente ha meritato tanto, allora anche Gino, pur non essendo stato Sindaco, per tutto ciò che come Giampiero ha saputo fare in vita per la nostra Comunità, meriterebbe altrettanto. 

Ma , come dicevo, non è escluso che ci sia già un disegno segreto in fieri, e che a noi comuni mortali non è dato sapere. 
Bene, così fosse, sarebbe meglio così e tutto risolto.

Una cosa però la so. 

Qualora un domani, magari proprio alla prossima festa del Paese del 2020, sarà dedicato qualcosa anche a Gino Cereda, cari concittadini, state certi che il primo ad esserne compiaciuto, sarà certamente lui: Giampiero Cavenago.

Perché Giampiero come Gino,  sapevano andare oltre le idee e l'appartenenza politica, e riconoscere subito chi amasse sinceramente questo Paese. 

E,  l'Amore di Giampiero e di Gino per questa Comunità era sincero, era autentico!

Ecco perché oggi Gino sorride ed è felice per Giampiero e un domani, quando accadrà, Giampiero sorriderà , sarà felice, anche per Gino. 

Ecco, sì, proprio così!

emmesse
Sulbiate. 21/09/2019

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