Quale volto avrà la Sulbiate del futuro?
Domani martedì 17 dicembre 2019 alle ore 21.00 presso l'Auditorium delle scuole l'inizio dei lavori.Il PGT - Piano di Governo del Territorio - è lo strumento urbanistico introdotto in Lombardia con la Legge Regionale n. 12 dell'11/03/2005 e ha lo scopo di pianificare lo sviluppo urbanistico e territoriale di una città. Si deve ispirare a «criteri di sussidiarietà, adeguatezza, differenziazione, sostenibilità, partecipazione, collaborazione, flessibilità, compensazione ed efficienza».
Ha sostituito il vecchio PRG -Piano Regolatore- che definiva l'attività edificatoria all'interno di un comune. I principi cardine erano il centralismo e uniformità.
Il nuovo strumento invece immagina un tessuto urbano più dinamico in continuo mutamento e rispetto al precedente ha un approccio molto più flessibile.
La regia degli amministratori dovrebbe essere meno invasiva e maggiore dovrebbero avere gli attori privati anche negli ambiti pubblici e sociali.
Il PGT si articola in tre atti:
- PDP - documento di piano - è il documento che definisce il quadro generale della programmazione urbanistica. Alla sua redazione ben vengano le proposte dei cittadini o di Gruppi o di Associazioni di Cittadini. E' per questa ragione che è bene che i residenti partecipino fin dalle prime fasi. Qui si dovrebbe trovare una dettagliata analisi del territorio comunale nella sua complessità, osservato a 360° da diversi punti di vista: geologico, paesaggistico, ambientale, infrastrutturale, viabilistico, urbanistico, sociale, culturale, economico. Qui si dovrebbero evidenziare beni di particolare interesse storico e/o ambientali. Il PDP definisce e pianifica anche lo sviluppo della popolazione.
- PDS - piano delle regole - individua le necessità in merito alle strutture pubbliche o di interesse pubblico di cui il Comune ha bisogno. Deve necessariamente tenere conto della popolazione residente e di quella prevista per il futuro dal PDP. Analizza i costi delle strutture pubbliche esistenti e dei costi previsti per le strutture pubbliche future, ne verifica la fattibilità e definisce le modalità di realizzazione dei servizi. Le aree qui identificate con la qualità di interesse pubblico sono prescrittive e vincolanti per cinque anni dall'entrata in vigore del PGT, decadono se entro questo termine il servizio non sia inserito nel programma triennale delle opere pubbliche.
- PDR - piano delle regole - definisce la destinazione di interesse delle aree: agricole; paesaggistiche; storico ambientali; e quelle che saranno soggette a trasformazione urbanistica. E' qui che si stabilisce: quanto si può edificare; come costruire; le destinazioni non ammissibili.
Il ponte della vecchia strada per l'Eremo delle Celle a Cortona AR |
Per la riflessione:
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? - chiede Kublai Kan.
- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, - risponde Marco, - ma dalla linea dell'arco che esse formano.
Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: - Perché mi parli delle pietre? è solo dell'arco che mi importa.
Polo risponde: - Senza pietre non c'é arco.
Italo Calvino
emmesse
Sulbiate, 16 dicembre 2019
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