Il 12 e il 13 agosto del 1989, poco prima della caduta del muro di Berlino e 20 anni dopo quanto era avvento a Woodstock, presso lo stadio Lenin si svolse il Moscow Music Peace Festival. All'evento parteciparono molti importanti nomi della musica Rock di quegli anni. Fu un enorme successo, una festa di pace, speranza e di sogno di libertà. Tra i gruppi che si sarebbero esibiti ci furono anche gli Scorpions.
Il cantante degli Scorpions Klaus Meine, felicemente ispirato dall'energia, dalle emozioni, dalla positività di quella straordinaria esperienza nell'autunno di quell'anno, in poco tempo scrisse una struggente ballata dal titolo "Wind of Change"che ancora oggi dicono essere una delle canzoni più conosciute in tutta la Russia.
Melodia facile, quasi "ruffiana" che piace al primo ascolto e parole semplici, ma, potenti che parlano al cuore, in particolare in quel periodo storico, di tutti i giovani non solo di Mosca, di tutto l'intero blocco oltre cortina di ferro. Nel 1990 la Germania tornò ad essere unita. Wind of Change uscì pochi mesi dopo nel gennaio del 1991 mentre lentamente la Storia stava assistendo alla nascita, della speranza di un nuovo mondo: alla inimmaginabile dissoluzione dell' Unione Sovietica.
Klaus Meine nella "magia di un momento di una notte gloriosa", molto probabilmente ,"seguendo la Moskva già al Gorky Park", lo aveva sentito, se ne era accorto, era stato accarezzato dal quel vento che poi rese famoso, immortale con "Wind of change": canzone simbolo e bandiera di un'intera generazione.
emmesse, 27 ott 2023
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