Segnalata da Roberto Rampi, CLICCA QUI, ne abbiamo fatto subito una delle nostre
"Canzoni di notte"
... ce ne sarebbero di cose da dire ora non abbiamo tempo lo faremo in seguito
quando sarà possibile.
Solo una cosa. non è così semplice come appare.
Va suonata e cantata, interpretandola, e non è per niente cosa facile.
L’ultimo spettacolo - Roberto Vecchioni DO Ascolta, ti ricordi quando venne DO7 La nave del fenicio a portar via FA Me con tutta la voglia di cantare FA/MI SOL Gli uomini, il mondo, e farne poesia. DO Con l’occhio azzurro io ti salutavo DO7 Con quello blu io già ti rimpiangevo FA E l’albero tremava e vidi terra FA/MI SOL I greci. i fuochi e l’infinita guerra. DO Li vidi ad uno ad uno DO7 FA mentre aprivano la mano e mi mostravano la sorte FA/MI DO come a dire “ Noi scegliamo, non c’è un dio che sia più forte” FA7+ e l’ombra nera che passò SOL ridendo ripeteva “No”. DO Ascolta, ero partito per cantare DO7 Uomini grandi dietro grandi scudi FA E ho visto uomini piccoli ammazzare FA/MI SOL Piccoli, goffi, disperati e nudi. DO Laggiù conobbi pure un vecchio Aedo DO7 Che si accecò per rimaner nel sogno FA Con l’occhio azzurro invece ho visto e vedo FA/MI SOL Con l’occhio blu mi volto e ti ricordo. DO DO7 Ma tu non mi parlavi e le mie idee come ramarri FA Ritiravano la testa dentro il muro quando è tardi DO Perché è freddo, perché è scuro FA7+ SOL E mille solitudini e buchi per nascondersi. DO Ho visto fra le lampade un amore DO7 E lui che fece stendere sul letto FA L’amico con due spade dentro il cuore FA/MI SOL E gli baciò piangendo il viso e il petto. DO E son tornato per vederti andare DO7 E mentre parti e mi saluti in fretta FA Fra tutte le parole che puoi dire FA/MI SOL Mi chiedi “Me la dai una sigaretta?” REm “Io di Muratti, mi dispiace, non ne ho DO il marciapiede per Torino? Si lo so. REm Ma un conto è stare a farti un po’ di compagnia DO SOL Altro aspettare che il treno vada via. REm Perché ti aiuto io ad andare non lo sai DO Se questo a chi si lascia non succede mai. REm Ma non ti ho mai considerata roba mia DO SOL Io ho le mie favole, e tu una storia tua”. DO DO7 Ma tu non mi parlavi e le mie idee come ramarri FA Ritiravano la testa dentro il muro quando è tardi DO Perché è freddo, perché è scuro FA7+ SOL E ancora solitudini e buchi per nascondersi. REm E non si è soli quando un altro ti ha lasciato DO Si è soli se qualcuno non è mai venuto. REm Però scendendo perdo i pezzi sulle scale DO SOL E chi ci passa su non sa di farmi male. REm Ma non venite a dire “adesso lascia stare” DO Ok, la lotta in fondo deve continuare REm Perché se questa storia fosse una canzone DO Con una fine mia SOL Tu non andresti via.
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