lunedì 14 ottobre 2019

Amici&Voci 2019 - Promossi a pieni voti. Bravissimi.

Amici&Voci e il Coro La Goccia ieri in azione.

Che non siano professionisti e che siano bravi, ma, veramente bravi, è cosa che ho già scritto più volte qui altrove in questo blog.
Inutile ripetersi.
Che sappiano cantare e cantare bene non è una novità. 
Il coro Amici&Voci per il nostro territorio è certamente  un riferimento musicale di primissimo livello. 
E poi che la loro fatica artistica sia destinata in beneficenza è bene ricordarlo e non darlo per scontato. Magari qualcuno se ne è dimenticato. Perché, ormai  è evidente, lo sanno anche i sassi che gli ingredienti della pozione magica che fa di ogni opera di Amici&Voci un successo sono i seguenti: Amicizia, Talento, Solidarietà.

Due anni.
Ci sono voluti due anni di preparazione prima del debutto del nuovo spettacolo "Le femmine
saccenti " (brillante libera interpretazione della commedia di Molière ambientata/contestualizzata nei nostri anni '60) avvenuto in questo fine settimana presso il TeatrOreno. 

Conoscendo già la passione, la dedizione, l'impegno, con cui hanno sempre affrontato le nuove sfide e la professionalità e la competenza artistico/musicale del Mastro Antonino Rodà., che ormai li guida da diversi anni, il risultato più che soddisfacente non è una sorpresa, è  una garanzia, è il minimo sindacale, certo e sicuro, che giustifica abbondantemente il prezzo del biglietto: 13 €.

Ma ieri sera, quelli di Amici&Voci sono andati ben oltre il minimo sindacale.

Ero certo di assistere ad un ottimo spettacolo.
Ero certo che mi sarebbe piaciuto. 
Ma, non pensavo che sarebbero riusciti, ancora una volta, a stupirmi.

Quelli di Amici& Voci non sanno solo cantare, sanno anche recitare! 
E recitare, per giunta, molto bene. 
Il merito certamente va al Regista Felice Invernici, ma non basta a giustificare le altissime prestazioni degli attori cantanti. Per arrivare lì, ci vuole talento. E qui da Amici&Voci il talento non manca.

La sala durante l'intervallo.
L'alchimia ben riuscita tra alcuni storici e ormai classici brani musicali degli anni '60, e i dialoghi brillanti tratti  dalla commedia  di Molière, catturano subito  l'interesse dello spettatore, e lo mantengono vivo dall'inizio fino al calar del sipario.
L'intreccio e la trama sono avvincenti le musiche a commento della storia indovinate.
Il tempo trascorre, purtroppo, in modo sì piacevole, ma velocemente.
La fine ti sorprende, pare precipitate in modo troppo rapido.
Ti dispiace. Lo capisci e te ne fai una ragione, grato e soddisfatto, per ciò a cui hai assistito.
Io, (dopo quasi due ore?) non ero ancora sazio, e  ne avrei voluto vedere e ascoltare un po' di più!

Più che giustificati e meritati i diversi  minuti di applausi finali.

Da segnalare la partecipazione non così marginale del piccolo Coro la Goccia. 
I ragazzini non solo sono stati utili ad abbattere l'età media degli artisti in scena, e/o a fare coreografia un po' ruffiana, che garantisce pubblico numeroso e quindi incassi  (leggi; genitori, nonni e parentela varia e accessoria), ma, sono stati bravi e funzionali/importanti anche loro per  il successo finale. 

Quindi: come si fa a trovare qualcosa di negativo? 
..."mannaggiamannaggia."...

Ecco, forse l'unico brano che personalmente non mi ha convinto;  che poi tutto è opinabile;  e che poi attenzione, io non sono mica un esperto; io scrivo e penso così, per mio piacere, per esercizio, gioco: è stato "Here comes the sun.".  Troppo coro e solo coro,  troppo. Forse solo uno o due solisti e poi, all'occorrenza, ma solo lì, il coro, ecco, sarebbe stato meglio, credo più opportuno e indicato a valorizzare la melodia. 
Ma, è una critica che non vale niente!
Tanto per trovare e dire qualcosa di male.
Detta da me poi...
Anzi! Forse è il neo voluto e studiato a far brillare ancora di più la straordinaria bellezza della prestazione generale.

Insomma, lo dicevo prima sulla fiducia, e lo ripeto oggi dopo averlo visto, con consapevole e maggior convinzione: "Le femmine saccenti" di Amici& Voci è uno spettacolo da non perdere. 

Perché?

Perché Amici&Voci anche questa volta ci sono riusciti: ce l'hanno fatta!
Sono agilmente andati oltre.
Oltre che cosa?
Cioè, anche questa volta, hanno superato se stessi.

Che, poi, riflettendoci bene, per chi li ha già visti all'opera in altre occasioni, come il sottoscritto, non è poco. 
E no.
Non è per niente poco!

Bravi!

E grazie, grazie ancora... alla prossima, cioè fra due anni?
No dai.
Io lo so: un anno per voi è più che sufficiente!
"Epperdinci".!!!
Siete bravi no?
E allora, su forza, dimostratelo ancora una volta!

Olé 

Maurizio Sarchielli - emmesse
Sulbiate, 14/10/2019










1 commento:

  1. Amico mio l'impegno che abbiamo profuso e che conosci bene viene ripagato abnondantemente dalle persone che come te "godono" di quello che riusciamo a trasmettere. È per me sufficiente per riprendere il cammino per un'altra nuova
    sfida. Grazie!!

    RispondiElimina