Dopo il naufragio che mi ha tenuto lontano per tanto tempo da queste pagine, oggi mi sono ricordato di loro. Il blog dall' 11 settembre 2013 non è pubblico.
Da oggi potranno consultarlo solo mia figlia e mia moglie.
Fa tenerezza rileggere quanto pubblicavo qui il giorno in cui levai le ancore.
Ma è tutto vero e anche con qualche ruga di vita e di dispiaceri in più non nego nulla.
Confermo tutto, lo scriverei di nuovo.
Sono ancora ferito ma mi sto riabilitando.
Non so se Controvento tornerà pubblico, forse lo aprirò solo per alcuni amici selezionati; forse no.
Forse sarà solo il mio personale Giornale di bordo, il mio diario, la scatola dei miei tesori, ...no so, ora non voglio saperlo; può darsi...ma non mi interessa.
Per ora mi è sufficiente tornare a pensare, scrivere, vivere.Mi basta così.
Lo userò come da qualche tempo sta usando facebook: per capire, imparare, tecniche di comunicazione che mi permetteranno di postare contributi (in altre piattaforme/social) al fine di promuovere e far conoscere di più la mia azienda della quale prossimamente ci sarà on line un nuovo sito.
Al: "ti prego non andare" di Luis Dega/Dustin Hoffman, Papillon/SteveMcqeen abbraccia l'amico e si getta dalla rupe incontro al suo destino: la più bella risposta, il gesto più giusto nel momento esatto, che io abbia mai sentito e visto. in vita mia.
Quanta poesia, quanto significato, quante lacrime di gioia e emozione versai quando lo vidi per la prima volta al cinema dell'oratorio.Lacrime che diventarono un fiume esaltante e inarrestabile alle parole gridate al cielo dal protagonista :
"... MALEDETTI BASTARDI SONO ANCORA VIVO!"
Per me è talmente potente questo finale, che tutte le volte che lo rivedo dentro sento sempre muovermi qualcosa.
Personalmente oggi non ho nessuno da maledire.
Ma, sono certo anch'io di poter affermare: sono ancora vivo; ancora una volta e più di prima.... e non è stato facile perchè la mia "settima onda", non era semplice da domare. Forse, ci sono riuscito!
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