venerdì 27 maggio 2016

Andrea Assi -Vimercate, Amministrative 2016.

Le interviste di controventoblog.
La parola ai protagonisti.

Andrea Assi, cortesemente in poche parole come si presenterebbe ai cittadini elettori che non la conoscono personalmente?

Sono Vimercatese, ho 54 anni, sposato e con due figli, commerciante.
Eletto in Consiglio  Comunale per tre mandati, attivo e determinato, mi sono sempre prodigato  per la mia Città; ho promosso la nascita dell’associazione “I negozi del Centro”, fondato con alcuni amici il “Basket Vimercate”che in 4 anni dalla prima divisione, aveva raggiunto la serie C2;  l’anno scorso ho promosso la nascita della Pro Loco Vimercate di cui oggi sono parte attiva.
Amo le sfide, la cultura, l’ambiente, che difendo da sempre, lo sport in genere, ed ho praticato agonisticamente la pallacanestro per 30 anni quasi tutti nella Di.Po. imparando ad apprezzare sul campo i valori che lo sport ti insegna, onestà, determinazione, imparare a vincere e a perdere e quindi non mollare mai,insegnamenti che servono tutti i giorni nella vita vera.

Qual è la ragione principale per cui ha scelto di candidarsi di nuovo?

Mi candido con Noi per Vimercate perché la nostra Città ha bisogno di qualcuno che ricominci ad ascoltare la gente, cosa che chi governa da troppi anni non riesce più a fare, salvo fare il mea culpa in campagna elettorale.
Serve un cambiamento, una sferzata che solo passione, esperienza e dedizione, possono concretizzare, e la nostra squadra ha tutte queste doti. Gli anni passati all'opposizione in Consiglio Comunale mi hanno obbligato ad approfondire tutte le tematiche, comprendendo appieno il funzionamento della pubblica amministrazione, della quale ormai conosco i punti deboli e di forza.

Che cosa la spinge a essere al servizio della Comunità? A quali principi Valori si ispira la sua azione politica?

Ho sempre cercato di affrontare i problemi con spirito critico e mettendo sempre al primo posto il bene comune, ogni mia scelta è stata dettata dalla mia storia e dalla nostra cultura, quella cristiana che ha avuto ed ha molta importanza; i suoi valori sono i pilastri della famiglia e quindi della società da migliaia di anni, ciò nonostante, la laicità nelle istituzioni non deve mai essere offuscata dai dogmi ma governare le scelte in maniera equilibrata.


Che cosa si sente di criticare di più dell’ultima amministrazione di centrosinistra?
A Vimercate negli ultimi anni chi ci ha governato ha smesso d’ascoltare,noi riporteremo le richieste dei cittadini nelle giuste posizioni nella lista delle priorità.

·         le politiche per gli anziani e la solidarietà
·         le case per i giovani
·         lo sport
·         la vivibilità della città
·         la sicurezza
·         il lavoro ricominciando dai giovani

Tutti temi importanti che non possono essere scissi fra loro se si vuole una Vimercate veramente vivibile.

Un punto del Programma da evidenziare su tutti, quale sceglierebbe?

Un quarto della nostra popolazione è anziana e chiede a gran voce una struttura dedicata a loro, noi abbiamo individuato nel monoblocco dell’ex ospedale la struttura ideale e se i cittadini ci daranno fiducia vi costruiremo  la Città dei nonni.


Come intendete realizzarlo?
Tramite la conversione del monoblocco dell’ospedale da sanitario in residenziale protetto, saranno creati alloggi, che, tramite pagamento di equo canone, potranno essere affittati a persone anziane di Vimercate innanzitutto e dintorni in seconda battuta.

La residenza disporrà di: un grande giardino interno, una palestra, una piscina, una sala giochi/musica, una sala televisione,una grande reception all'entrata aperta 24 ore su 24, un ristorante, un bar, una biblioteca,una piccola infermeria e quant'altro risulterà utile al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini, giovani e meno giovani. Sì, anche giovani, perché la città dei nonni non sarà un ospizio, ma un centro pulsante della città, dove i nonni potranno vivere e trasmettere le loro esperienze ed insegnamenti ai nipoti e non solo, regalando, se lo vorranno, ore preziose alle associazioni di volontariato che troveranno casa nella struttura appositamente attrezzata per loro.
L'assistenza Sanitaria: sarà assicurata dalla presenza notturna e diurna di infermieri professionali e il ristorante interno potrà fare anche servizio a domicilio... ma, mi fermo qui perché potrei scrivere per ore. Consiglio di approfondire il tutto sul nostro programma (CLICCA QUI)

E per le nuove famiglie, per i giovani?

Le case per i Giovani saranno costruite in base alle reali richieste recuperando in primis le aree  dismesse. L’amministrazione procederà nel porre in essere politiche atte a favorire il sorgere di cooperative spontanee tra giovani che intendono costruirsi una casa in città.
Il Comune sarà quindi intermediario tra la proprietà del terreno e la cooperativa, garantendo a quest’ultima la possibilità di edificare in economia, case il cui prezzo non deve superare i 1.300 € al metro quadro.
Questo è possibile grazie a un confronto/dialogo attivo tra cittadini organizzati in cooperativa e il Comune.
Pensare il territorio, quindi, per noi deve partire da esigenze specifiche, in questo caso dei giovani, delle nuove famiglie.  Sono loro, i loro bisogni che devono determinare il mercato. Non, invece, il percorso contrario,  propinatoci fino ad oggi, per cui i giovani si devono adattare ad un’offerta edilizia abitativa che spesso li ha obbligati a cercare casa nei paesi limitrofi, svuotando di fatto la nostra Città della linfa vitale.


Qualità della vita a Vimercate. Vimercate è una città vivibile?

La vivibilità di Vimercate passa obbligatoriamente attraverso una buona manutenzione. Vimercate per essere vivibile ha bisogno che si torni a fare manutenzione; verde, strade, marciapiedi, tombini in ogni dove sono stati dimenticati con la falsa argomentazione che non vi sono risorse economiche necessaire per finanziare l’ordinaria manutenzione. Nel 2015 non è stato speso circa un milione di euro del bilancio comunale. Perché aumentare le tasse se poi non si riescono a spendere i soldi? Incapacità o supponenza! Decidete voi.
Noi rimetteremo in moto la macchina delle manutenzioni, per riportare Vimercate a standard estetici e qualitativi ai quali è sempre stata abituata in passato.

I negozi di vicinato, in particolare, i commercianti del centro storico, possono essere
soddisfatti dalle scelte della precedente Amministrazione?

La pedonalizzazione del centro storico dopo lo spostamento dell’ospedale e l’apertura della “bananina” va ripensata in simbiosi con i commercianti aumentando il numero di parcheggi che possano consentire ai cittadini di poter usufruire del centro storico pedonalizzato. Il commercio cittadino infatti, a seguito del trasferimento dell’ospedale, ha già patito spiacevoli conseguenze. Il Comune deve quindi porre in essere politiche a supporto del commercio cittadino, attuando politiche di buon senso e non ideologiche nella gestione della pedonalizzazione del centro storico. 

Un altro aspetto della vostra futura azione che le piacerebbe sottolineare?

Territorio è anche ambiente, passando per il rispetto e la tutela del verde in tutte le sue forme. Completeremo la rete di sentieri e piste ciclabili (oggi ampiamente incomplete) affinché diventino veramente fruibili al 100% e patrimonio comune, agevolando così l’utilizzo di mezzi ecologici per gli spostamenti protetti, lontano dalle auto e dall’inquinamento.

Che cosa ci dice se le chiedo di giovani e lavoro?

Per decenni Vimercate è stata sede di alcune delle principali multinazionali in ambito di telecomunicazioni, ora è cambiato tutto.
E’ nostra intenzione realizzare un quartiere produttivo dedicato al piccolo  artigianato.
Saranno costruite delle vere e proprie botteghe dove s’ insegneranno i principali lavori artigianali, così avremo la scuola per fabbri, calzolai, falegnami, scalpellini- lavoratori di pietra, riparatori d’elettronica, etc. , ripartiremo dai mestieri che anche in tempo di crisi non vedono crisi, ridando dignità all'individuo che potrà trovare nel lavoro la forza e l’entusiasmo e se vorrà, potrà pensare di mettere su famiglia a Vimercate ridando un futuro alla nostra Città.
Soprattutto comunque regnerà una parola d’ordine: BUONSENSO, Vimercate se lo  merita.

  

Nel vostro programma ci sembra poniate grande attenzione alle questioni che riguardano lo sport, potrebbe precisare perché?

Lo sport è stato fatto scivolare in basso nella lista delle priorità cittadine, le nostre strutture sono sottodimensionate, poche e anche se ordinariamente amministrate, obsolete. Il centro di Via degli atleti, al netto dei proclami di ogni campagna elettorale, dimostra tutti i suoi anni e per tre elezioni di fila abbiamo sentito promesse mai mantenute sulla sua ristrutturazione.
Noi costruiremo la Città dello sport, riportando a Vimercate il tennis, il calcio a cinque e sport emergenti come il pattinaggio/ hokey, l’atletica, rugby, incrementando il numero di campi da calcio, pallavolo, pallacanestro e nuoto.
Le società sportive svolgono una funzione importantissima che spesso diventa puro volontariato se non beneficenza, vanno tutelate ed aiutate. Ecco perché crediamo nello sport.



Come giudica il grado di sicurezza per i cittadini di Vimercate? Si può fare di più? In che modo?

Vimercate fortunatamente ha in Città la Caserma dei Carabinieri che stanno svolgendo un lavoro egregio, ciò nonostante la percezione di sicurezza nei vimercatesi, non è più alta come una volta, per ovvi motivi,
Intendiamo installare sui grandi crocevia di ingresso /uscita della città un sistema di videocamere che sia in grado di rilevare:
- Targa autoveicolo per identificazione veicoli non in regola
- Monitoraggio trasporto materiale pericoloso
- Monitoraggio traffico in entrata ed in uscita, Questo sistema di monitoraggio  già sperimentato in paesi limitrofi è fondamentale quindi per la sicurezza della nostra città ed è altresì funzionale per le forze dell’ordine presenti in città:
polizia urbana e carabinieri.
Quanti criminali sarebbero identificati e quindi quanti furti sarebbero risolti o sventati  se fosse già attivo?
Questo strumento tecnologico consentirà quindi al Comune di interfacciarsi  al meglio con le forze dell’ordine affinché il coordinamento interforze sia  sempre più proficuo per la sicurezza dei cittadini.
Inoltre la Città deve tornare a vivere, più gente c’è per strada e più sicura sarà Vimercate.


Pensa sia stata ben gestita l’emergenza, l’accoglienza dei migranti a Vimercate? Si può migliorare? Che cosa proponete?

Penso che fare le cose di nascosto non sia mai la soluzione migliore; un bel giorno ci siamo trovati delle comitive d’immigrati che passeggiavano per Vimercate e poi abbiamo scoperto che abitavano nell'habitat in due appartamenti affidati ad una cooperativa da privati; vista la delicatezza dell’argomento un po’ di informazione in più avrebbe evitato malumori e preoccupazione nella cittadinanza; un grazie agli oratori ed ai volontari che stanno aiutando concretamente queste persone e le fanno sentire ben accolte dalla nostra comunità. Da parte nostra, in ogni modo, la dignità della persona viene prima di tutto. Se dobbiamo accogliere delle persone dobbiamo farlo seguendo questo principio, è pur vero però che ci sono italiani che versano in condizioni di disagio inaccettabili e lo stesso principio dovrà valere anche e soprattutto per loro.

 La coraggiosa decisione di correre da soli e non in alleanza con l’altro candidato di centrodestra non le sembra essere uno straordinario regalo per lo schieramento che sostiene il candidato di centrosinistra? Che cosa rispondete a chi vi accusa di essere i migliori alleati di Mariasole Mascia?

I migliori alleati di Mascia sono i partiti, Fi e Lega, che con i loro veti hanno, di fatto, impedito al centrodestra di correre unito.

Premesso che abbiamo tentato fino all'ultimo di presentarci tutti insieme, non penso che il nostro elettorato sia indeciso fra noi e Mascia, inoltre, esistono anche i cinque stelle. Immagino saranno loro l’ago della bilancia. Se come mi auguro, si andrà al ballottaggio, sarà solo perché l’amministrazione uscente ha palesemente perso la bussola, smettendo d’ascoltare i propri cittadini ormai da anni.

Noi più che presentare un’alternativa concreta, preparata e coesa non possiamo fare, se i cittadini non sapranno cogliere questa opportunità saranno i complici della più grande cementificazione mai vista a Vimercate da sempre.


In caso di eventuale ballottaggio, che purtroppo non vi veda tra i due protagonisti. Sapete già chi sostenere? Darete chiare indicazioni agli elettori?

Qualora non dovessimo arrivare al ballottaggio, ci auguriamo che tutte le forze in campo riescano a fare sintesi e si schierino compatte.
È nostro dovere infatti lavorare per creare un’alternanza dopo un ventennio di dominio, più che governo, del PD sul territorio

Uno degli argomenti sensibili di questa campagna elettorale sembra essere la questione Cultura. I soldi spesi in cultura sono soldi spesi bene? Cosa pensate esattamente del Museo del Territorio MUST?

I soldi per la cultura sono sempre spesi bene, bisogna però scindere la cultura dal Must, le briciole che vengono calate dall’alto alle associazioni culturali non facilitano certo una pluralità dell’offerta, mentre il museo, esaurita la spinta emotiva iniziale, fagocita le suddette associazioni organizzando di tutto per non implodere. Ormai è  obsoleto e superato nei contenuti che nauseano persino le insegnanti che ormai da anni portano le scolaresche in visita. Un museo del territorio sarà sempre un museo del territorio, a meno di pesanti investimenti, (che noi non autorizzeremo mai) si chiuderà sempre più in se stesso perdendo attrattività ogni giorno di più. Meglio ridimensionarlo.

Perché i giovani sembrano allontanarsi sempre di più dalla politica?

Sinceramente non penso che siano i giovani ad allontanarsi dalla politica, bensì è la politica fatta negli ultimi anni da chi ci governa ad allontanarsi dai giovani, I giovani  d’oggi sono molto pratici, non amano il politichese, vogliono risposte immediate e non hanno pazienza, oggi la politica non da risposte, fa perdere tempo e crea problemi anziché risolverli.
I nostri giovani in lista sono esattamente l’opposto: passionali, pragmatici, iperattivi e seri, sarà la politica ad essere attratta da loro!

Sig. Andrea Assi prima di salutarla, come abbiamo già fatto con altri suoi avversari politici: una frase, un aforisma, un ricordo,…in cui si riconosce di più.

Onestà e responsabilità per Vimercate. 

Grazie, per la disponibilità, la pazienza e la cortesia e …."in bocca al lupo".





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