venerdì 28 giugno 2019

REPORT - Incontro pubblico Amministrazione di Sulbiate del 28/06/2019

Specchio delle mie brame...

Arrivo tardi ma prima di così non mi è stato possibile a causa degli orari di lavoro.

Sta parlando un ingegnere e presenta il progetto fibra a Sulbiate. Capisco poco, non per colpa sua, ma perché sono stanco e non sono molto ferrato in materia.
Capisco però che la fibra arriverà, prima o poi arriverà è solo questione di tempo.
Pare che le le reti ci siano già a sufficienza sul territorio.

In ogni modo la fibra a Sulbiate non credo sia uno dei principali problemi.

La sala nonostante il caldo assurdo e veramente devastante è piena! Non solo. La gente, molte facce che non conosco, no se ne va.

 Le donne con ventagli anche improvvisati e gli uomini con fazzoletti o come il sottoscritto piccoli asciugamani per detergere il sudore resistono stoicamente e restano lì.

Prima degli Assessori intervengono anche i Carabinieri. Il Vice Comandante simpatico si presenta bene e velocemente termina il suo discorso di carattere generale. Lui molto bene.

Poi iniziano ad uno a uno accompagnati dalle consuete slide a parlare gli Assessori.
Lo fanno uno dopo l'altro.
Raccontano sorridenti e soddisfatti ognuno per le proprie competenze quanto di bene e bello è già stato fatto e quanto domani si farà.
Lo fanno per tanto forse  troppo tempo, intanto qualcuno se ne va.
Forse per sfinimento idrosalino o perché domani è giorno di lavoro.
Ma loro parlano ancora.
Perché di argomenti e di cose da condividere ce ne sono tanti.

Non cè tensione, non c'è niente che possa disturbare la loro serena e soddisfatta....posso? ...autocelebrazione.

Intanto il pubblico diminuito, ma ancora molto numeroso in silenzio ascolta.

Chissà quando si potranno fare domande; mi domando.


Devo resistere, ce la devo fare...invece no.

Chiedo perdono, ma io, no ci sono riuscito.

Le domande poi ci saranno state sicuramente.
Ma ormai la sala rispetto delll'inizio era decimata.

Dai poche storie.
E' inesperienza!
Troppi argomenti!
Trotto di tutto!

Ho capito che: la spazzatura di Piazza Castello settimana prossima sarà rimossa dalla proprietà dell'aria del cantiere e la zona pulita emessa in ordine.
Per la riqualificazione della Piazza provvederà la stessa proprietà ma come e quando non è dato sapere.
La ciclabile che unirà Sulbiate a Bellusco si farà. Già pagato il progetto.
Anche per l'attraversamento per Cascina Ca' siamo a buon punto.
Per la vasca volano ci stanno lavorando.
Ma anche qui evidentemente tempi precisi non si possano dare.

Tanta buona volontà e serenità perché è evidente: i nostri Amministratori son persone che si stanno impegnando per noi, sono mamme, papà, forse sorelle o più semplicemente ex volontari , sono i "prestati alla politica"....son gli onesti, i buoni che esclusivamente con spirito di servizio, stanno amministrando o stanno imparando strada facendo a farlo.

Di cosa posiamo lamentarci.

Già, di cosa?

Anche la Filanda non è un grosso problema.

Il progetto sovra comunale iniziale era troppo ambizioso, è fallito?
Non importa si troverà una soluzione.
Un certo comitato, non ho capito da chi autorizzato e se  realmente può disporre di tale autorità ( ma chi gliela data???),  provvederà a ridimensionare il disegno per renderlo fruibile alle contingenti necessità. Cioè ripartiamo da capo: quando si parlava di impresa, stratup, lavoro, sviluppo delle nuove tecnologie, si stava scherzando erano, solo innocenti irrealizzabili fantasie.
Cose così, ma niente di serio di più
I nostri amministratori sistemeranno tutto
Proprio così, sistemeranno tutto, e i  tanti soldi pubblici investiti in questo e per questo affascinante edificio, la Filanda di Sulbiate Superiore, ex Filanda, oggi possiamo affermarlo anche "ex fabbrica del saper fare",  non dovranno essere restituiti.
Bene c'è qualcuno che può obiettare qualcosa?
Credo di no. Andiamo avanti.

Ecco sì forse una cosa la segnalerei, più come consiglio che come critica aperta.

Nella locandina c'era una parola che non è né di destra, né di centro, né di sinistra e né di chi "si presta alla politica" felice e sorridente: dialogo.

Qualcosa no ha funzionato.
Fino alle 23 e un po' stavano parlando ancora loro.
E il dialogo si fa in due.
Ecco quanto io ho già scritto su questo lemma: DIALOGO clicca qui.

Basta,... è stata una calda ma serena, per la Giuta, autocelebrativa serata.
Tutti, certamente tutti di loro hanno fatto ritorno soddisfatti e sereni ai loro nidi.

Io, che ho dovuto cedere un po' prima della fine, insieme ad Emanuela devo confessare che felice non lo ero più di tanto.

Ma si sa, non tutti i giorni sono uguali.

Quindi... quindi oso un consiglio non richiesto (sono i peggiori!)

Per il futuro carissimi Amministratori fate meno, molto meno.

Dividete l'incontro in almeno due, meglio tre serate.
Se siete interessati, veramente al confronto senza rete e diretto con i cittadini non credo esista altra via. Insomma, un po' di meno per dialogare di più.
Capisco che è solo questione di esperienza, però l'inesperienza, la buona volontà sono alibi un po' comodi e fragili. Nel gruppo ci sono sia mamme prestare alla politica, ma ci sono anche persone che di politica amministrativa a Sulbiate a volte anche insieme a me ne hanno "masticata" non poca.

Che sia stata una scelta? Strategia per non rischiare imbarazzanti situazioni?
No, no e no! Non è così!
E' stata solo voglia di fare, di stra fare, un po' troppo, un po' troppo di più...

Voto all'incontro?
Mah,... che voto posso dare? ....Boh!

Per un incontro si deve essere in due, anche per il dialogo si deve essere almeno in due, aperti e ben disposti.

Ieri? Ieri a me è parso, nonostante il numeroso pubblico presente, che vi siate incontrati da soli.

Per lungo tempo, per troppo tempo a raccontarvi quanto siete bravi, onesti, e positivi, intelligenti, buoni e ...avanti così.

Vi va bene così?

Potete farlo, siete liberi e non obbligati a dialogare per i prossimi tre anni circa con nessuno.

Ne avete l'autorizzazione e la facoltà.

Ma se così fosse realmente, nonostante vi abbia caldamente sostenuto, non sarò più completamente dalla vostra parte.

E mi dispiace e non poco... ma non importa.
La vita è bella perchè si impara sempre.

Grazie per chi ha letto fin qui per la pazienza e l'attenzione

Olè

Maurizio Sarchielli







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