giovedì 12 dicembre 2019

Gianluca Biagio Biagianti ed io.

Gianluca Biagio Biagianti
Gianluca Biagio Biagianti è mio cugino.
Ci siamo salutati solo per telefono.
Gli devo almeno un abbraccio.
Gianluca Biagio Biagianti è mio cugino.

Lui mi vuole e mi ha voluto bene
più di quanto io gliene abbia saputo volere,
e forse tanto quanto
e solo  oggi io,
gliene voglio e ora.

Sarà il primo che andrò a trovare quando tornerò,
se ci riuscirò mai a Cortona
e l’ultimo che saluterò prima di partire,
… perché io a Cortona
… non credo di poterci restare.
Gianluca a Milano, i suoi occhi vivaci,
e il suo simpatico e caldo e contagioso e positivo sorriso
… ma in un freddo grigio ospedale
Mi stava aspettando.
Appena potevo, passavo da lui.


Fingevo speranza: non aveva paura.
Incoraggiavo; ricevevo coraggio.
Gianluca mi sta ancora aspettando.
Non mancherò l’appuntamento.
Sarà facile per me riconoscerlo:
un simpatico e caldo e contagioso e positivo sorriso
tra due braccia e aperte e spalancate.
Perché…

Gianluca Biagio Biagianti
è mio cugino.
Lui mi ha voluto
e mi vuole bene,
più di quanto
io, gliene abbia saputo
e saprò volere.

1 commento:

  1. Bellissimo e caloroso questo amore invariato dalla lontananza per il cugino.
    Infonde speranza in questo mondo e nella gente.

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