Purtroppo sui giornali locali cala la tensione e l’interesse sulla questione Pedemontana. Il settimanale di Vimercate in edicola all’argomento dedica, nonostante questo sia di carattere sovra comunale, solo un piccolo articolo nella pagina dedicata alla cronaca di Bellusco. Rispetto a quanto avvenuto tenterò di salvare il salvabile. Bellusco era l’ultimo incontro informativo del calendario programmato e promosso collegialmente da tutti i Sindaci Interessati. È stato una volta di più attestato l’assoluta indisponibilità al dialogo di Regione Lombardia con Le Amministrazioni locali. Gli effetti di questo movimento, cresciuto per numero di partecipanti e di consapevolezze, di Sindaci e di cittadini per ora ha solo sortito irrigidimento delle posizioni e non ha per nulla giovato a stemperare il clima e favorire il confronto. La Provincia guidata da Lega Nord non è di aiuto, anzi adducendo scuse tecniche temporeggia e non prende una chiara posizione. A Bellusco per provocazione sono state posizionate due poltrone vuote a simbolo di questo mancato delle difficoltà e del mancato dialogo. La sala come per i precedenti appuntamenti era colma in ogni ordine di posti disponibili. Presenti i seguenti Sindaci: Mauro Colombo Bellusco; Francesco Cereda Vimercate; Simone Sironi Agrate; Monica Buzzini Vice Sindaco di Caponago; Matteo Baraggia Aicurzio; Marino Besano Vice di Burago; Angelina Marcella rappresentante del Parco Agricolo Nord Est (PANE) sempre presente in tutti gli incontri. Tutto si è svolto secondo solito canovaccio. L’articolo segnala solo un intervento particolarmente acceso di Baraggia, anche se non svela il contenuto per chi ha seguito la vicenda può facilmente immaginarselo. Infine è intervenuta anche la Sig.ra Manuela Meloni del Comitato di cittadini che ha comunicato che la petizione da consegnare in Regione ha raccolto l’adesione di 2.560 firme. E poi? E poi niente. Non ci sono comunicati. Non si dice come e se il Movimento andrà avanti.Non si dice quale sarà la contro proposta o le contro proposte da presentare al tavolo del confronto per non limitarsi al solito e povero e inefficace “NO GRAZIE”. In rete oggi si possono trovare qua e là poche notizie/post che rimandano a vecchi fatti pubblicati dal comitato e/o suoi sostenitori. Qualcuno lascia intendere che sia ancora possibile che non si faccia nulla, aumentando tra i cittadini confusione a quella che già è ben presente.Vimercate? Di Vimercate nonostante la presenza di Cereda non si conosce niente di più. Siamo fermi al palo. Cioè sono parte dell’Unità dei Sindaci, del Movimento ( .. e come potrebbe essere diversamente!), ma, anche grazie a pubblici interventi dell’ex Senatore Rampi, non sposano l’idea più logica e razionale del possibile allacciamento interrato della tratta C a Usmate Velate con la A51 – Tangenziale est, con conseguente progettazione e miglioramento della viabilità locale di superfice a consumo praticamente zero di territorio e non solo con altri correlati ulteriori pubblici benefici. A questo punto? Game Over? È stato bello arrivederci e buonanotte ai suonatori? “… e sempre allegri bisogno stare che il nostro piangere etc. etc.…”?Non dovesse accadere altro sarebbe proprio così: Game over e buonanotte ai suonatori!Ma, così non sarà. Vero Sindaci uniti del Vimercatese??? Solo una cosa per piacere: non lasciate che da qui in avanti le uniche voci di cittadini che si sentiranno saranno quelle degli ambientalisti anime belle che vogliono tutto e subito, e che pretendono qui e ora un eden bello e impossibile che non esiste più. Ci sono tanti cittadini che invece hanno capito. E che attendo una guida autorevole che si spenda insieme a loro per una soluzione efficace, meno invasiva e devastante per il territorio comune; una proposta studiata nei particolari razionalmente sostenibile, oggettivamente realizzabile e magari anche economicamente più conveniente. Io, per questo, resto a disposizione. Ma, fatevi sentire! Grazie.
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emmesse, 17 11 2022
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