Ho partecipato all'incontro che si è tenuto recentemente alla Festa dell'Unità al Basel di Oreno che aveva per tema "Pedemontana che fare". Presenti I referenti del Comitato @fermaecomostro, il Sindaco di Vimercate Francesco Cereda, e il Consigliere regionale Gigi Ponti. Incontro scarsamente partecipato. Ho colto l'occasione per porre un paio di domande al Sindaco Cereda:
Per quale motivo alla determinazione di Apl nel proseguire celermente alla realizzazione delle ultime tratte di Pedemontana, compresa la sciagurata tratta D-breve che devasterebbe la campagna dell'est vimercatese e la distruzione del P.A.N.E., l'unica azione promossa insieme a tutti i Sindaci del territorio è la ricerca di un avvocato esperto in grandi opere/infrastrutture, e non la condivisione di una concreta proposta alternativa e meno impattante di quanto pare sia imposto da Regione Lombardia?
Cereda: "In realtà lo abbiamo fatto, l'iniziativa del mandato legale è solo l'ultima di una serie di cose che sono state messe in campo: prima abbiamo cercato un interlocutore istituzionale (n.d.r. che ad oggi si è sempre negato), poi passami il termine "ci siamo messi proprio" insieme al Comitato abbiamo fatto le iniziative sul territorio per come dire raccontare ai cittadini quale era la novità di Pedemontana, perché non dimentichiamoci che di Pedemontana se ne è parlato tanto dieci anni fa, poi non se ne è più parlato perché sembrava che Pedemontana fosse morta, messa nel freezer, poi è tornata fuori due, tre anni fa quando hanno fatto un nuovo piano finanziario ed improvvisamente è ripartita."
Si va bene, ma la soluzione pratica?
Cereda: "Arrivo... nelle serate pubbliche già parlavamo del potenziamento della tangenziale est, che per il momento è la soluzione su cui ci attestiamo. Poi questa proposta (Pedemontana che non prosegue, ma si innesta in A51, attraversa Vimercate in tangenziale est e si collega ad Agrate con la A4) è stata rafforzata/confermata dallo studio del PIM. " - N.d.r . - incommentabile l'allarme dell'abbattimento di ben 40 condomini per la sua realizzazione, sostenuta dal Presidente APL Fusco, perché è una balla colossale.
"Perché, prima eravamo solo noi Sindaci a sostenere l'idea, a cui potevano contestare la mancanza di competenze di viabilità, di ingegneria trasportistica ect., ma avevamo ragione, poi lo studio ha confermato quanto da noi sostenuto. "
"L'avvocato e se vuoi è un rafforzativo. Abbiamo chiesto un'interlocuzione politica che ci hanno negato, abbiamo messo in campo una soluzione alternativa propositiva ( cioè non ci limitiamo da dire NO non la vogliamo), abbiamo fatto la manifestazione sotto la Regione. Cos'altro possiamo fare se non ci ascoltano?"
"Però io non sono solo cittadino di Vimercate ma anche il Sindaco e oltre alla manifestazione, sì importante ma più pertinente alla società civile, devo fare un passo in più. E il qualcosa in più è l'attestazione della proposta confermata dallo studio del traffico della Provincia che peraltro è governata dagli stessi partiti che governano la Regione. I Sindaci del vimercatese uniti e preoccupati da questo problema non sono solo di centrosinistra. E adesso c'è l'avvocato che è l'esplorazione di un elemento in più. Dovesse dirci che ci sono elementi oggettivi di debolezza per i quali è possibile usare oltre la leva politica anche quella legale perché privarci anche di quest'arma?"
Molto bene, grazie.
AUDIO:
Mio commento
Dalle risposte emerge che i Sindaci stiano facendo bene la loro parte.
Mancano i cittadini. Purtroppo per ora sono ancora troppo pochi.
Ottimo il lavoro di informazione svolto dal Comitato, ma non così efficace da provocare la "massa critica" che il tema già oggi meriterebbe. Probabilmente maggiore partecipazione si avrà solo con l'avvio dei cantieri.
Così fosse, cari conterranei dell'est vimercatese... Dio voglia non sia troppo tardi!
emmesse, 21 lug 2023
Il sindaco di Vimercate deve spiegare: 1) perché adesso ok all’avvocato, ma quando ne ha avuto la possibilità non ha appoggiato fattivamente il ricorso al TAR del comune di Lesmo (ma con lui anche gli altri sindaci) lasciandolo di fatto solo e depotenziando politicamente la sua iniziativa; 2) la ratio di contrastare (a parole) Pedemontana mentre nell’ultimo consiglio comunale ha fatto approvare una pesante modifica del PGT in cui ben 5 ambiti di trasformazione sono ora autorizzabili a favore della logistica (propedeutici all’imminente cantierizzazione di APL) scelta che invece sarebbe stata senza senso in mancanza di Pedemontana…
RispondiEliminaGrazie per il commento Maurizio Nessi, ma non so scritto qui quanta visibilità possa avere. Non credo che Cereda, Sindaco di Vimercate, sia un nostro assiduo lettore. Quello che scrivi, però, è molto interessante e meriteresti una risposta. Per quanto riguarda la questione del ricorso al TAR del Comune di Lesmo, io credo che chi abbia sbagliato sia proprio questo comune, anticipando un' azione legale in solitaria senza attendere l'eventuale azione legale collegiale di tutte le amministrazioni del vimercatese allora ancora non matura, e forse in fase di perfezionamento anche oggi.
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