Pedemontana che fare - Tutti contro tutti?

 Breve sintesi di articoli de il Cittadino del 26 ago '23 che trattano del problema: 

Purtroppo quello che non doveva accadere sta accadendo. 

La politica locale pur condividendo la stessa proposta alternativa al progetto della tratta D-breve, (imposta e calata dall'alto senza alcuna possibilità di confronto politico con le Amministrazioni coinvolte del vimercatese), riesce nei fatti a dividersi e ferocemente a polemizzare. 

Troverete ampio riscontro nelle pagine 16 e 17 del Cittadino Vimercatese oggi in edicola. 

In breve sintesi: 

Cereda Sindaco di Vimercate dopo le parole di Mancino membro dell' Assemblea Nazionale di Fratelli di Italia accusa lo stesso di dichiarazioni allucinanti e palesemente false, ribadendo che Vimercate insieme a tutti i Comuni del vimercatese è da sempre in prima fila nel contrasto della tratta D-breve.  - clicca qui - La proposta alternativa che Mancino attribuisce a FdI datata dicembre 2022, era già contenuta nella prima lettera protocollata ufficialmente dai Sindaci a APL, CAL, Regione Lombardia nel novembre 2021.

Sironi Sindaco di Agrate aveva già chiarito la posizione dei Sindaci del Vimercatese in un incontro pubblico ci sui noi ne abbiamo scritto qui.

Mancino Fdi provocato da Sironi aveva recentemente con le dichiarazioni che potete leggere qui, polemizzato e attaccato i Sindaci del centrosinistra.  Nell'articolo del giornale conferma che la tratta D-breve è un errore  e che i Circoli di FdI della Brianza est insieme ai Sindaci di Aicurzio e Arcore lo hanno detto in tutte le sedi istituzionali. Accusa Vimercate di preferire la tratta D-breve al progetto alternativo da loro presentato che collega la Pedemontana alla esistente tangenziale est che passa da Vimercate. Secondo Mancino i Sindaci di FdI sono stati lasciati soli nella trattativa a tutela del territorio.

Matteo Baraggia non è citato negli articoli del settimanale, ma da sempre il Sindaco di Aicurzio è stato convinto promotore di questa proposta, tanto che recentemente proprio a causa di questo problema, non sentendosi ascoltato dal suo partito di origine Lega Nord, si è dimesso per vestire i nuovi panni di uomo di Giorgia Meloni. 

Troverete molto di più acquistando e leggendo integralmente gli dal giornale.

Mi astengo per oggi dal commentare perché sono troppo deluso e amareggiato. 

Domani, forse chissà...

emmesse, 26 ago '23