NDA - Possibile traccia per introduzione in occasione di "Origini - evoluzioni" - Vimercate 13 gen 2024.
Possono un uomo e una donna essere solo amici? Forse no, forse sì. Però è vero che a volte può capire di incontrare qualcuno ed avere chiara e netta la sensazione che si tratta della persona giusta che dovevi incontrare e conoscere proprio in quel preciso momento. Non importa se è uomo o donna. Certo in questo caso essere donna giova non poco alla atmosfera, alla magia e all’immaginazione.
Quello che conta è non avere paura ed essere sempre disponibili all’incontro e al dialogo. Essere aperti, mai chiusi. Con giudizio osare e rischiare. Solo così è possibile migliorare. Perché sono solo le nuove esperienze, gli incontri, le persone, le nuove parole che incontrerai, conoscerai che concorreranno a farti diventare quello che diventerai.
Niente si perde. Tutto in te si ritrova, anche se pensi di averlo dimenticato o di quell’esperienza ti sia rimasto solo “un ricordo confuso”.
Perché anche una sola parola, un solo sguardo, un solo respiro a volte può bastare a fare di te una persona diversa e il più delle volte migliore. E quando questo accade, il mare canta e allora sì un uomo e una donna posso essere intimamente solo autentici amici.
L’idea musicale è di Alessandro. Poi adattata in melodia e parole da noi: Fantastica serata.
FANTASTICA SERATA
LA- FA6
Che serata fantastica ho passato con lei,
MI-
quella notte del sul porto svegli fino alle sei,
RE-7
ma come ero sconvolto,
ed il canto del mare ci faceva sognare,
i suoi occhi assonnati, continuava a parlare,
non riuscivo a capire,
LA-
mi piaceva ascoltare.
LA-7 FA6
No, non è amore, è solo il bisogno di parlare
MI-
tra due persone sconosciute
RE-7
senza avere una ragione.
LA-7 FA6
No, non è amore, se poi ti ritrovi con le mani,
MI- RE-7
nelle sue mentre ridi, aspettando domani;
FA6 LA7-
per il gusto di dire,
FA6 LA7-
tutto quello che hai dentro,
FA6 LA-7
la poesia che hai inventato,
FA6 SOL LA-
già è fuggita nel vento.
Ed il tempo passava come il freddo tra noi,
il profumo del pane mi faceva piacere:
dai lo andiamo a comprare.
Poi pian piano si sentono i primi rumori,
e di colpo capisci di non esser più fuori,
è arrivato, domani; ma tu, come ti chiami?
Come ti chiami?
No, non è amore, di colpo ti accorgi che tutto è finito,
è stato soltanto un misero errore,
io non la avevo capito.
No non è amore, mi sento dentro tanta confusione,
così questa sera mezzo ubriaco, ti voglio dedicare questa canzone.
Non lo dico per vanto,
non mi sono mai illuso,
mi è rimasto soltanto,
un ricordo confuso.
No, non è amore, è solo il bisogno di parlare
tra due persone sconosciute
senza avere una ragione.
No, non è amore se poi ti ritrovi con le mani,
nelle sue mentre ridi, aspettando domani;
per il gusto di dire,
tutto quello che hai dentro,
la poesia che hai inventato,
già è volata nel vento.
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