sabato 30 dicembre 2023

Origini, evoluzioni - Vimercate , 13 gen '24 - Intro e testo

NDA - Possibile traccia per introduzione in occasione di "Origini - evoluzioni" - Vimercate 13 gen 2024.

Non so perché ma spesso la notte è amica della musica e delle canzoni. Forse perché il silenzio giova al suono delle parole, degli strumenti. Per sentito dire so che sono in tanti che scrivono di notte e non solo musicisti. La notte: ora che ci penso è già stata coprotagonista nel nostro caso di ben altre tre precedenti canzoni. 

 

D’altra parte la notte è ricca di fascino e mistero. È il tempo sospeso, del riposo, del sogno, di attesa della luce. È evidentemente più semplice lasciarsi andare e abbandonarsi alla fantasia. 

 

Oggi, non dormo più come una volta. E così in una di quelle notti il demone del blues si impossessò di una chitarra e come d’incanto alcune insonni parole si animarono al suono di quelle vibrazioni e si composero sopra un foglio bianco, e presero vita più o meno così: Insonne blues 

INSONNE BLUES

 

MI

Dormire poco e male è diventato un rito

                                            LA7

Che si ripete ogni notte, perché non l’ho capito,

e allora prendo la chitarra e suono

                               MI

a malapena ricordo come mi chiamo.

 

Ma che ci faccio sveglio ancora qui a quest’ora,

in canottiera e ciabatte seduto qui in cucina,

poteva andare meglio o andare peggio,

sono malato non basta l’aspirina.

 

          SI7                          LA

Insonne blues, che se lo incroci di notte

                                  SI7 

ti tarella in testa non ti molla più,

                   LA

non vuol sentire ragione, 

                                     SI7

tanto non si scosta, perché ostinato sa,

                   LA

che ormai sei posseduto,

                                    SI7

ti ha giocato fottuto e tu non puoi più,

                          LA

tornare a letto senza averlo terminato 

               MI

questo insonne blues.

 

Ci vuole una dose di super medicina,

occorre una scossa e forse non mi basta,

per riagganciare le ossa accendere la testa,

ci vuole coraggio e tanta adrenalina.

 

Le corde intanto vibrano da sole,

la mano le pizzica da sola si muove,

involontariamente e quasi sempre,

io suono e canto anche se sono assente.

 

Insonne blues …

 

Ma che ci faccio sveglio ancora qui a quest’ora,

in canottiera e ciabatte seduto qui in cucina,

poteva andare meglio o andare peggio,

sono malato non basta l’aspirina

 

Ci vuole una dose di super medicina,

occorre una scossa e forse non mi basta,

per riagganciare le ossa accendere la testa,

ci vuole coraggio e tanta adrenalina

 

Insonne blues …

 

Dormire poco e male è diventato un rito

Che si ripete ogni notte, perché non l’ho capito,

e allora prendo la chitarra e suono

a malapena ricordo come mi chiamo. 

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