NDA - Possibile traccia per introduzione in occasione di "Origini - evoluzioni" - Vimercate 13 gen 2024.
Non so perché ma spesso la notte è amica della musica e delle canzoni. Forse perché il silenzio giova al suono delle parole, degli strumenti. Per sentito dire so che sono in tanti che scrivono di notte e non solo musicisti. La notte: ora che ci penso è già stata coprotagonista nel nostro caso di ben altre tre precedenti canzoni.
D’altra parte la notte è ricca di fascino e mistero. È il tempo sospeso, del riposo, del sogno, di attesa della luce. È evidentemente più semplice lasciarsi andare e abbandonarsi alla fantasia.
Oggi, non dormo più come una volta. E così in una di quelle notti il demone del blues si impossessò di una chitarra e come d’incanto alcune insonni parole si animarono al suono di quelle vibrazioni e si composero sopra un foglio bianco, e presero vita più o meno così: Insonne blues
INSONNE BLUES
MI
Dormire poco e male è diventato un rito
LA7
Che si ripete ogni notte, perché non l’ho capito,
e allora prendo la chitarra e suono
MI
a malapena ricordo come mi chiamo.
Ma che ci faccio sveglio ancora qui a quest’ora,
in canottiera e ciabatte seduto qui in cucina,
poteva andare meglio o andare peggio,
sono malato non basta l’aspirina.
SI7 LA
Insonne blues, che se lo incroci di notte
SI7
ti tarella in testa non ti molla più,
LA
non vuol sentire ragione,
SI7
tanto non si scosta, perché ostinato sa,
LA
che ormai sei posseduto,
SI7
ti ha giocato fottuto e tu non puoi più,
LA
tornare a letto senza averlo terminato
MI
questo insonne blues.
Ci vuole una dose di super medicina,
occorre una scossa e forse non mi basta,
per riagganciare le ossa accendere la testa,
ci vuole coraggio e tanta adrenalina.
Le corde intanto vibrano da sole,
la mano le pizzica da sola si muove,
involontariamente e quasi sempre,
io suono e canto anche se sono assente.
Insonne blues …
Ma che ci faccio sveglio ancora qui a quest’ora,
in canottiera e ciabatte seduto qui in cucina,
poteva andare meglio o andare peggio,
sono malato non basta l’aspirina
Ci vuole una dose di super medicina,
occorre una scossa e forse non mi basta,
per riagganciare le ossa accendere la testa,
ci vuole coraggio e tanta adrenalina
Insonne blues …
Dormire poco e male è diventato un rito
Che si ripete ogni notte, perché non l’ho capito,
e allora prendo la chitarra e suono
a malapena ricordo come mi chiamo.
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