Il vincitore di San Remo secondo Manubuch: Ruggeri.
Secondo Manubuch (... mia moglie Emanuela che quando tratto di musica e d'intorni chiamo Manubuch con la U non con la A perchè quando suona pensa di essere Mozart ma invece io lo so che è Bach con la A e non con la U), che ha il dono, il talento dell'"orecchio assoluto" dice che a San Remo non dovevano vincere gli Stadio perchè quella è una musichetta che potevo inventare anche io, ma avrebbe dovuto vincere il suo idolo di sempre, Ruggeri, il buon vecchio e sapiente Enrico Ruggeri.
Ecco il pezzo di seguito.
Effettivamente è più originale di quello degli Stadio, la melodia è meno scontata etc, etc,...e poi è proprio vero, io, non sarei mai riuscito a scrivere un pezzo così.
mannaggiamannaggia....
BRAVO RUGGERI:
IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI
Accordi:
MI- SI7 RE
SOL DO LA- SI
E’ passato il tempo, ci ha scavato dentro
la vita che ci ha trasformato
il mondo è cambiato da allora
ma ricordo ancora tutti i giorni persi
adesso che siamo diversi
e niente sappiamo di noi io non dimentico
non ti dimentico
il primo amore non si scorda mai
non è stato spento quel profumo intenso
parole, vestiti, canzoni
e certe emozioni rapite
lungo le salite dentro a questo viaggio
e ancora mi fanno coraggio
parole lasciate da te che non dimentico
non ti dimentico
il primo amore non si scorda mai
siamo il prodotto di gioia e dolore
di segni che lascia la vita
figli di sogni segreti perduti nel vento
innamorati di giorni d'amore
magari nemmeno vissuti
nella memoria trasfigurati al sole
come noi
corre forte il tempo e ogni sentimento
è nato da quello che è stato
è già diventato una spina
tutto come prima ma su nuove sponde
si nuota passando le onde
e niente sappiamo di noi ma non dimentico
non ti dimentico
il primo amore non si scorda mai
siamo il prodotto di antiche passioni
che ci hanno svelato la vita
figli di spine segrete perdute nel vento
innamorati di certi sapori
magari nemmeno vissuti
nella memoria trasfigurati al sole
come noi
siamo il prodotto di gioia e dolore
di segni che lascia la vita
figli di sogni segreti perduti nel vento
innamorati di giorni d'amore
magari nemmeno vissuti
nella memoria trasfigurati al sole
come noi
ma il primo amore non si scorda mai
la vita che ci ha trasformato
il mondo è cambiato da allora
ma ricordo ancora tutti i giorni persi
adesso che siamo diversi
e niente sappiamo di noi io non dimentico
non ti dimentico
il primo amore non si scorda mai
non è stato spento quel profumo intenso
parole, vestiti, canzoni
e certe emozioni rapite
lungo le salite dentro a questo viaggio
e ancora mi fanno coraggio
parole lasciate da te che non dimentico
non ti dimentico
il primo amore non si scorda mai
siamo il prodotto di gioia e dolore
di segni che lascia la vita
figli di sogni segreti perduti nel vento
innamorati di giorni d'amore
magari nemmeno vissuti
nella memoria trasfigurati al sole
come noi
corre forte il tempo e ogni sentimento
è nato da quello che è stato
è già diventato una spina
tutto come prima ma su nuove sponde
si nuota passando le onde
e niente sappiamo di noi ma non dimentico
non ti dimentico
il primo amore non si scorda mai
siamo il prodotto di antiche passioni
che ci hanno svelato la vita
figli di spine segrete perdute nel vento
innamorati di certi sapori
magari nemmeno vissuti
nella memoria trasfigurati al sole
come noi
siamo il prodotto di gioia e dolore
di segni che lascia la vita
figli di sogni segreti perduti nel vento
innamorati di giorni d'amore
magari nemmeno vissuti
nella memoria trasfigurati al sole
come noi
ma il primo amore non si scorda mai
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