Virginio Pedrazzi Presidente Cem |
la scelta del Sindaco di Vimercate e il parere di altri protagonisti.
Il presidente di Cem, Virginio Pedrazzi sostiene che la scelta che sta facendo Sartini (clicca qui) è idealistica e che dovrebbe avere qualche riserva in più prima prendere decisioni definitive, perchè i cittadini si stanno chiedendo dove siano diretti.
Pedrazzi aggiunge che il primo cittadino di Vimercate si sia dovuto farsi carico di un diktat del Movimento cinquestelle a prescindere dalla situazione.
Martedì prossimo l'Assemblea dei Sindaci non potrà cambiare il percorso già avviato da oltre un anno da i 59 Comuni Cem. E Sartini, secondo quanto già annunciato, uscirà dal Cem.
L'obiettivo principale dell'operazione non è l'inceneritore, secondo Pedrazzi, ma estendere il virtuoso modello Cem anche nella Brianza ovest, e aumentare la raccolta differenziata per raggiungere l'obiettivo dell' 80%.
Mariasole Mascia |
Per la capogruppo del centrosinistra di Vimercate, Mariasole Mascia, la posizione di Sartini è incomprensibile, non ha motivazioni pratiche, è ideologica e certamente non è a vantaggio dei cittadini di Vimercate. Probabilmente trattasi di una presa di posizione imposta, comandata dall'alto.
Mercoledì a Palazzo Trotti è stata convocata la Commissione Territorio per confrontarsi con Sartini e avere chiarimenti opportuni e necessari.
Alessandro Cagliani |
Anche la destra del C.C. di Vimercate sulla questione non è d'accordo con i pentastellati.
Alessandro Cagliani - Noi per Vimercate - afferma chiaramente che dare l'addio a Cem è andare contro l'interesse dei Vimercatesi perchè rispetto alle tariffe pagate la fusione con Bea non influisce per niente. Non si comprende che calcoli abbiamo fatto i cinquestelle, si sa solo che "li stanno facendo sulla testa dei Vimercatesi". Inoltre pur cambiando azienda un inceneritore sarebbe in ogni modo necessario perchè in quale altro modo sarebbero smaltiti i rifiuti secchi?
Cristina Biella |
Cristina Biella - Forza Italia - dice di attendere mercoledì per conoscere cosa uscirà dalla Commissione territorio, ma se quanto si è saputo sarà confermato anche il suo gruppo sarà apertamente contrario perchè così facendo si espone la città a incomprensibili e ignote soluzioni e si aprirebbero molte problematiche connesse con la raccolta dei rifiuti.
Riflessione personale.
Con un quadro politico così schierato è facile comprendere perchè i cinquestelle di Vimercate su questo argomento difficilmente offriranno ai cittadini la possibilità di esprimere il loro parere.
Contravvenendo a uno dei principi/valori ( democrazia diretta e partecipata sempre, ovunque e appena possibile, magari realizzabile a costo zero grazie all'uso delle nuove tecnologie) che hanno decretato la simpatia e il successo di questo Movimento un po' ovunque, non concederanno un Referendum straordinario o qualcosa di simile.
Perché?
Ovvio, perchè sarebbe un Referendum Popolare, per il Sindaco Sartini, perso in partenza.
Ma, tranquilli cittadini di Vimercate, presto sono certo che l'Amministrazione cinquestelle rimedierà a questa leggerezza/mancanza.
Sono tante le decisioni da prendere quando si amministra, per esempio: il colore dei pali della luce e delle panchine dei parchi comunali; quanto deve essere alta l'erba delle aiuole prima di essere tagliata; a che ora del pomeriggio si deve iniziare a dire buona sera invece di buongiorno, e tante altre ancora.
Tutto ciò in nome di un corretto, sereno, partecipato e democratico e condiviso e etc. etc.. lieto vivere civile, ma in particolare, in questi caso, in nome della Onestà ( che tanto c'entra sempre!): onestà intellettuale! E già, anche. Olà.
emmesse
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