Pedemontana che fare - Dopo l'incontro dei Sindaci di Agrate : D-Brevissima o D-"Pirla" ?

 Si è celebrato recentemente, il 18 di aprile ad Agrate, il positivo rito/incontro pubblico che a visto protagonisti ben 19 Sindaci del Vimercatese interessati dalla edificazione della nuova autostrada. Se desiderate ascoltare tutta la registrazione potete cliccare qui.

Il volantino che ha pubblicizzato la serata poneva le seguenti domande:

• A che punto è l'iter di progettazione?
• La tratta D-Breve serve davvero?
• Ci sono alternative valide?
• Che cosa possono fare le istituzioni per promuovere l'interesse del territorio?

Sironi Sindaco Agrate

All'inizio dell'incontro il Sindaco Sironi ha presentato lo studio richiesto dalla Provincia di Monza a PIM che ha colmato una grave lacuna utile per valutare gli effetti che si produrrebbero sulla rete locale producendo una serie di modelli mostrati grazie a delle slides. Le valutazioni hanno riguardato anche l'aspetto paesaggistico e economico ragionando su un ambito molto vasto. 

Non ci sono conclusioni particolarmente illuminanti, ci sono solo valutazioni di carattere generale utili alla riflessione futura. 

Tutte cose che più o meno conoscevamo già. Di seguito in sintesi quanto ho capito, cioè come i Sindaci hanno risposto alle domande del volantino:

• Non solo per loro responsabilità ma i Sindaci per ora non possono rispondere chiaramente alle domande poste dal volantino. Il progetto tratta D-Breve ancora non esiste. 
• Non è stato detto chiaramente ma l'ipotesi in campo della tratta D-Breve si dovrebbe accantonare: un inutile spreco di territorio (devastazione del parco sovra comunale PANE).
• Le alternative ci sono, ma ad oggi non c'è unità nell'individuare la proposta migliore condivisa da tutte le Amministrazioni. Non è stato concordato nulla.
• Le istituzioni devono incontrarsi, dialogare e fare sintesi ascoltando tutti gli attori coinvolti.

Però, secondo CAL (Condessioni Autostrade Lombarde) nella persona del suo AD Arnoldi sostiene che lo studio della Provincia non tiene conto dei reali flussi di traffico e quindi i dati utilizzati per la sua formulazione sono errati. PIM è stata sollecitata dalla Provincia a rispondere presto a queste gravi obiezioni.

Insomma, tanta prudenza, tanta politica, forse poca sostanza.

Solo Baraggia coglie l'opportunità per ripresentare la sua vecchia proposta che per l'occasione chiama B-Brevissima (allacciamento della tratta C ad Usmate interconnessione con A51- Vimercate e innesto in A4 ad Agrate) senza ulteriore consumo di territorio utilizzando e potenziando la rete esistente. Baraggia critica apertamente Arnoldi. 

Baraggia Sindaco di Aicurzio

Arnoldi Gianantonio ( ha poi sostenuto Baraggia) non ha nessuna capacità ingegneristica in tema di opere e infrastrutture (laureato in scienze politiche). La A51 è una autostrada di tipo urbano. Dati alla mano la A51 si può completamente valorizzare, riqualificare. Per legge abbiamo 42 mt a disposizione, la legge europea dice che per realizzare un inscatolato occorrono 32 mt. Anas dieci anni fa ha realizzato il tunnel di Monza è lungo circa 2 km e sono doppia carreggiata, tre corsie per carreggiata ed è largo 24 mt, quindi a Vimercate si può realizzare una doppia carreggiata di 3 corsie più la corsia d'emergenza tutta interrata e sopra scorrerà la viabilità locale. Questo progetto è oggi all'attenzione di Pedemontana.

Arnoldi non conosce questa possibilità: parla ancora di A 51 a 2 corsie!

Baraggia ha poi fatto notare che in nessuna nazione europea esiste una autostrada a 3 km da un' altra autostrada di cui una è a pagamento l'altra no. Ha poi concluso che soltanto un "pirla" (in idioma milanese) prenderebbe un'autostrada a Bernareggio a pagamento quando è possibile prenderla un'altra autostrada che corre nella stessa direzione a gratis a Carnate.

Prima del termine della serata Baraggia ha preso ancora la parola ad ha aggiunto che gli sarebbe piaciuto sentire dire da tutti gli altri Sindaci del Vimercatese che la proposta da lui presentata con il Circolo FdI di Vimercate a Pedemontana è l'unica percorribile, realizzabile, da sostenere con convinzione uniti insieme alla Provincia.

Per ora, nessuno degli altri Sindci si è esposto e ha risposto chiaramente.

Sironi ha terminato l'incontro dichiarando che ci saranno nuove occasioni di incontro  e che si sarebbe portato a casa,  tanta preoccupazione, emersa in particolare dagli interventi dei cittadini e l'urgenza di non perdersi di vista, e rivedersi al più presto per sollecitare l'incontro politico con la Regione oggi non più rinviabile.

Piccoli passi...ma, per ora va bene così.

emmesse, 21 apr 2023