L' Associazione Green House (qui la pagina FB) sarà presente anche domenica 02/04 a Bernareggio in occasione della manifestazione organizzata dalla Pro Loco e Bernareggiovani. Presto pubblicheremo i dettagli di tutto l'evento. CLICCA QUI . Di seguito la locandina:
Redazione.
venerdì 31 marzo 2017
Bacheca politica di Sulbiate - Aggiornata il 31/03/2017
Di seguito quanto recentemente esposto da Facciamoci in Quattro per Sulbiate firmato dal Capogruppo Daniela Mattavelli:
Uova AIL - sabato e domenica a Vimercate e a Sulbiate.
A SULBIATE in p.zza Giovanni XXIII
(SABATO 1 aprile dalle ore 15.30 c.a
e DOMENICA 2 aprile dalle ore 9.00 c.a.)
In questo modo potrai aiutare l' associazione finanziando il progetto iniziato a dicembre che porterà all' ampliamento delle "Case Ail" mettendo a disposizione nuovi posti letto.
Vi aspettiamo e ringraziamo anticipatamente quanti ci aiuteranno nel nostro intento!!!
"Sei di Sulbiate se...", oltre quota 1.000 iscritti - Le "Linee guida di comportamento".
Il Gruppo FaceBook " Sei di Sulbiate se..." , che poco tempo fa per mancanza di amministratori ha rischiato di morire, da pochi giorni ha superato la soglia dei 1.000 iscritti ed è in costante crescita.
Recentemente, fissato in alto alla pagina web, è stato pubblicato il documento:
Sei di Sulbiate se...
Un importante strumento guida utile a tutti i partecipanti, per conoscerne meglio obiettivi le finalità e per dirimere e risolvere rapidamente, senza polemiche, eventuali discussioni per post o commenti non graditi e previsti.
Se sei utente o desideri diventarlo per conoscere il doc.; CLICCA QUI.
Se sei utente o desideri diventarlo per conoscere il doc.; CLICCA QUI.
Redazione
Subiate elezioni comunali, si vota l' 11 giugno.
Sulbiate, domenica 11 giugno: ecco finalmente la data delle amministrative.
Nello stesso giorno alle urne, per scegliere il Consiglio Comunale, nel nostro territorio saranno chiamati i Comuni di Lesmo e di Carnate. In tutti e tre i casi non superando i 15.000 abitanti, ci saranno ballottaggi.
A Sulbiate ancora la situazione è incerta. Non si conoscono ufficialmente né i nomi dei candidati, né gli schieramenti gli accordi,le alleanze.
Ieri intanto in biblioteca ieri , si è presentato il Popolo della Famiglia.
Buona partecipazione anche se pochi i residenti di Sulbiate.
Da segnalare in sala la presenza di Maurizio Stucchi della Civica Insieme per Sulbiate e di Giampiero Cavenago della Civica Facciamoci in quattro per Sulbiate.
Del Circolo del PD e dalla Civica Sulbiate Democratica e Solidale ad oggi non ci sono novità.
Qui la comunicazione dalla pagina web del Ministero dell'Interno.
Amministrative 2017, Sulbiate: qui tutti i nostri post
Redazione
Nello stesso giorno alle urne, per scegliere il Consiglio Comunale, nel nostro territorio saranno chiamati i Comuni di Lesmo e di Carnate. In tutti e tre i casi non superando i 15.000 abitanti, ci saranno ballottaggi.
A Sulbiate ancora la situazione è incerta. Non si conoscono ufficialmente né i nomi dei candidati, né gli schieramenti gli accordi,le alleanze.
Ieri intanto in biblioteca ieri , si è presentato il Popolo della Famiglia.
Buona partecipazione anche se pochi i residenti di Sulbiate.
Da segnalare in sala la presenza di Maurizio Stucchi della Civica Insieme per Sulbiate e di Giampiero Cavenago della Civica Facciamoci in quattro per Sulbiate.
Del Circolo del PD e dalla Civica Sulbiate Democratica e Solidale ad oggi non ci sono novità.
Qui la comunicazione dalla pagina web del Ministero dell'Interno.
Amministrative 2017, Sulbiate: qui tutti i nostri post
Redazione
giovedì 30 marzo 2017
Sulbiate, Francesco e Benvenuta Biella sul Giornale di Vimercate
Nell'edizione uscita martedì in edicola il Giornale di Vimercate ha ripreso un nostro post, clicca qui, per scrivere un bell'articolo su Francesco e Benvenuta Biella firmato da R. Ferrario.
Se ancora non lo avete letto eccolo qui di seguito: nel pezzo anche una breve intervista all'artista Francesco;
Per ingrandire cliccare sull'immagine.
Redazione
Se ancora non lo avete letto eccolo qui di seguito: nel pezzo anche una breve intervista all'artista Francesco;
Per ingrandire cliccare sull'immagine.
Redazione
Don Maurizio Bidoglio - Varese 01/06/1954 , Sulbiate 31/03/2003.
Dagli scritti raccolti nel libro "Lampada per il cammino" edizioni centro Ambrosiano.
Salimmo a Gerusalemme
Don Maurizio Bidoglio - 1954/2003 |
La fuga dell'uomo e la passione di Dio.
Lc 23, 25 - 32
Non ci sono dubbi. La prima cosa che l'uomo ha imparato è stata la fuga.
Paradiso terrestre, Adamo. Adamo rappresenta ogni uomo, ed è stato il primo figliol prodigo. Voltava le spalle a Qualcuno, di cui portava impresso nella carne, nonostante tutto, il sigillo dell'immagine e della somiglianza.
Dove andava? Lontanissimo. Ci sono distanze espresse in chilometri, ma ci sono distanze del cuore che sono ancora più lunghe.
Il figliol prodigo, se non altro, moriva di fame...
Ma, quel Qualcuno non si è rassegnato alla fuga dell'uomo, non ha accettato di rimanere impoverito dell'uomo.
Dio si è posto alla ricerca dell'uomo. L'ha spiato, l'ha inseguito tenacemente, inesorabilmente.
Ha seguito, però, la strada della debolezza.
Ecco la "via crucis".
E' la strada dove finisce la mia fuga. E' la strada dove Dio raggiunge finalmente l'uomo.
Dio vince con la debolezza. Dio è forte, irresistibile, proprio quando viene dato in balia degli uomini. Pilato "consegnò Gesù alla loro volontà".
La via crucis è il luogo dell'incontro, della cattura, del recupero. La strada dove è fissato l'appuntamento con la salvezza. Impossibile resistere alla forza della debolezza di Dio.
Ciascuno di noi ha la possibilità di ricostruire, con estrema precisione, il percorso della via crucis. Lungo le strade che percorre ogni giorno. Le strade del lavoro, degli incontri, delle pene quotidiane.
Noi abbiamo paura di questa via crucis, di un Signore così.
Con Lui vacilla il trono della mia sicurezza, della mia buona coscienza.
Con Lui vanno in crisi le mie comode certezze e una certa religione a buon mercato.
Con Lui, Dio è il Dio con noi. Ma, diventa il Dio difficile, il Dio scomodo, il Dio che ci sfugge di mano. E io invece, ho sempre preteso di tenerlo in pugno, prigioniero della mia mentalità. A mia disposizione. Che tenga conto dei miei meriti. Che veda quanto sono bravo. E naturalmente, che non pretenda l'impossibile.
Invece, Gesù è venuto a strapparmi Dio dalle mani. E mi ritrovo questo Dio terribilmente oltre i miei orizzonti. Sempre al di là. Sempre pronto a sorprendermi. Sempre altro.
Allora Pilato "consegnò Gesù alla loro volontà".
Ecco, finalmente possiamo essere soddisfatti.
Il nostro sogno si è realizzato. Sia ringraziato Pilato.
Dio è nuovamente saldamente nelle nostre mani.
Possiamo farne ciò che vogliamo.
Il nostro sogno si è realizzato. Sia ringraziato Pilato.
Dio è nuovamente saldamente nelle nostre mani.
Possiamo farne ciò che vogliamo.
Don Maurizio Bidoglio
mercoledì 29 marzo 2017
Cercasi persone, storie, ricordi della Filanda di Sulbiate.
Hai lavorato nella Filanda di Sulbiate?
Conosci qualcuno che l'ha fatto?
Vuoi raccontare memorie, canti, ricordi, storie sul lavoro in Filanda?
La tua testimonianza il tuo aiuto sono importanti.
Di seguito i contatti:
info@delleali.it - 340 8553422
Conosci qualcuno che l'ha fatto?
Vuoi raccontare memorie, canti, ricordi, storie sul lavoro in Filanda?
La tua testimonianza il tuo aiuto sono importanti.
Di seguito i contatti:
info@delleali.it - 340 8553422
Area nord ex Filanda - Un rebus da risolvere! - Una domanda.
Altro tema interessante emerso durante l'incontro di venerdì scorso organizzato dalla attuale maggioranza del nostro Comune riguarda la pianificazione territoriale dell'area a nord della "Fabbrica del saper fare" più conosciuta in paese come ex Filanda.
Infatti, c'è un nodo da sciogliere, e per questo è stato già nominato un tecnico che si relazionerà con la Provincia di Monza e della Brianza.
Quest'area che secondo i disegni dalla nostra amministrazione sarebbe destinata ad una ulteriore sviluppo urbanistico, nel Ptcp - Piano territoriale di coordinamento provinciale - è stata identificata tra le aree di interesse strategico provinciale (vedi disegni).
Cioè, tra gli spazi aperti residui di territorio da tutelare, di una provincia che, in particolare in altre zone, lo ha già ha massacrato a causa di una selvaggia cementificazione.
E' evidentemente una macrosopica incongruenza da risolvere.
Anche perchè al momento della cessione dell'immobile Filanda gli stessi terreni e la loro edificabilità, sono stati oggetto degli accordi e delle condizioni contrattuali tra i proprietari (n.b. - gli stessi dell' area e del vecchio immobile ) e l'Amministrazione.
Domanda: ma, se il rebus delle diverse e contrastanti pianificazioni territoriali non dovesse trovare una soluzione cosa accade?
Grazie in anticipo per eventuali risposte.
Redazione
Infatti, c'è un nodo da sciogliere, e per questo è stato già nominato un tecnico che si relazionerà con la Provincia di Monza e della Brianza.
Quest'area che secondo i disegni dalla nostra amministrazione sarebbe destinata ad una ulteriore sviluppo urbanistico, nel Ptcp - Piano territoriale di coordinamento provinciale - è stata identificata tra le aree di interesse strategico provinciale (vedi disegni).
Cioè, tra gli spazi aperti residui di territorio da tutelare, di una provincia che, in particolare in altre zone, lo ha già ha massacrato a causa di una selvaggia cementificazione.
E' evidentemente una macrosopica incongruenza da risolvere.
Anche perchè al momento della cessione dell'immobile Filanda gli stessi terreni e la loro edificabilità, sono stati oggetto degli accordi e delle condizioni contrattuali tra i proprietari (n.b. - gli stessi dell' area e del vecchio immobile ) e l'Amministrazione.
Domanda: ma, se il rebus delle diverse e contrastanti pianificazioni territoriali non dovesse trovare una soluzione cosa accade?
Grazie in anticipo per eventuali risposte.
Redazione
Ex Filanda: chi beve birra campa cento anni...chi la produce di più!
Venerdì sera, durante l'incontro ( molto, molto poco partecipato. Non più di 20 persone e in buona parte tutti "addetti ai lavori") organizzato dall'Amministrazione di Sulbiate, grazie al signor Stefano Radaelli di Mezzago (uno dei protagonisti che hanno creduto e colto con passione e coraggio questa sfida) si è potuto conoscere di più circa le sorti e la reale destinazione d'uso dei locali della Ex Filanda oggi denominata "Fabbrica del Saper fare".
Brevemente: nella palazzina troveremo l'ufficio segreteria e due sale riunioni, al primo piano la sede di un'agenzia per il lavoro autorizzata dal Ministero e accreditata dalla Regione e una sala per il coworking - .https://it.wikipedia.org/wiki/Coworking
Il capannone sarà diviso in quattro saloni: nel primo slot i macchinari; le stampanti 3d, la lasercutter e attrezzature utili alla creazione di oggetti; nel secondo un centro di arte contemporanea; nel terzo un salone di 150 mq affittabile per eventi; e infine l'ultimo dedicato all'alimentazione.
La sfida è certamente interessante e ricca di contenuti positivi e innovativi.
Il budget dei gestori prevede una spesa di costi fissi di ben 100.000 euro all'anno (19.000 sono destinati alla casse del Comune per l'affitto dell'immobile). Sono previsti due anni di perdita, con l'auspicio di raggiungere il pareggio di bilancio dopo il terzo anno di attività.
Alla copertura di questi costi dovrebbe concorrere in modo importante (per un terzo della spesa totale!) il sub affitto pagato da un produttore di birra artigianale del territorio.
L'accordo sembra sia a buon punto. Dettaglio non indifferente: per la produzione della "birra della Filanda a km 0" si potrebbe usare luppolo coltivato nei terreni adiacenti.
Riflessione personale:
Ricordo una vecchia pubblicità di quando ero bambino che recitava:" Chi beve birra campa cento anni!". E allora, per gli amici della ex Filanda e per la loro avventura mi sento di aggiungere:" Chi la produce, ancora di più!". Olà
Consiglio di seguito la lettura dell'articolo di Stefano Radaelli pubblicato dal foglio informatore comunale di Mezzago il Mezzaghero. E' molto utile, per chi ha perso le precedenti puntate ad approfondire la conoscenza della nuova "Fabbrica del Saper fare" della Brianza,
LA NUOVA VITA DELLA
EX-FILANDA DI SULBIATE.
C’era una volta… e che c’è ancora: la ex-Filanda di Sulbiate ha
accompagnato le stagioni trascorse anche di molti mezzaghesi che, magari solo
passandoci l’hanno vista prima fiorente, poi abbandonata facendoci dei sogni su
un improbabile riuso e ora di nuovo splendente al termine dei lavori di
restauro.
C’è stato un tempo in cui molta parte dell’economia dei nostri
paesi, anche quella di Mezzago, era
basata sull’allevamento del baco da seta, cui veniva propinata una dieta
a base di foglie di gelso (ul muron),
albero che infatti caratterizza da sempre il paesaggio delle nostre campagne.
Dopo gli anni fiorenti dell’industria della seta, la filanda di
Sulbiate era diventata una officina elettromeccanica, prima di essere
abbandonata ad un degrado che pareva inarrestabile.
Negli ultimi anni il Comune di Sulbiate è riuscito ad ottenerne
la proprietà ed a reperire oltre 1,6 milioni di euro di contributi - da
Fondazione Cariplo e Regione Lombardia - per realizzarne il completo recupero.
Ora, completati i lavori di recupero e restauro, la ex-Filanda
è stata affidata in gestione ad un gruppo di organizzazioni - Consorzio
Comunità Brianza, Makeinprogress, delleALI teatro, Oplà e Mestieri Lombardia -
che ambisce a riproporla come protagonista nella vita economica e culturale del
nostro territorio.
Nella ex-Filanda infatti troveranno posto attività di
sperimentazione ed innovazione, formative ed educative, culturali e
promozionali: un maker-space, un co-working, un centro per l’arte
contemporanea, uno spazio per spettacoli teatrali e per eventi aperto al
territorio, un servizio di ristorazione basata su prodotti locali e una agenzia
per il lavoro e l’innovazione sociale.
Le attività che vengono realizzate si rivolgono ad un
territorio ben più ampio di Sulbiate, anche oltre il vimercatese e sono
destinate ad una molteplicità di soggetti:
- i cittadini possono imparare a progettare e realizzare
prototipi utilizzando stampanti 3D, laser cutter, frese CNC; potranno
partecipare ai corsi per imparare l’utilizzo di tecnologie innovative ma anche
le tecniche del teatro o dell’arte contemporanea, nuovi modi per trovare o
creare lavoro, una community che ne co-working condivide risorse, competenze,
passioni e professionalità;
- le aziende, hanno a disposizione un’area per la ideazione e
prototipazione di nuovi prodotti e servizi, anche in collaborazione con il
Politecnico di Milano; potranno accedere a tutte le misure di incentivi e
politica attiva del lavoro (stage, doti, Garanzia Giovani) per promuovere lo
sviluppo del capitale umano e delle loro attività, possono trovare
professionisti dell’innovazione, progettazione e del fund raising, sperimentare
forme innovative di welfare aziendale e di responsabilità sociale;
- le scuole, di ogni ordine e grado, hanno a disposizione una
struttura con la quale realizzare iniziative di educazione alle nuove
tecnologie o alle diverse forme espressive dell’arte contemporanea e del
teatro; un luogo capace di generare maggior valore nella realizzazione di
progetti di alternanza tra scuola e lavoro;
- i comuni possono contare su uno staff esperto nel ridisegno
di servizi e con l’ambizione di mettere a punto modalità innovative e
sostenibili per dare risposte a bisogni sociali nuovi o consolidati, capace di
attivare processi partecipati di promozione locale.
La ex-Filanda di Sulbiate, ambisce a diventare un luogo di
promozione di uno sviluppo territoriale capace di essere generativo ed
inclusivo; produttore e distributore di valore; capace di attivare le molte
risorse locali disponibili - dalle imprese, alle scuole, alle istituzioni, alle
competenze diffuse, al volontariato - per provare ad essere comunità più
aperte, coese e solidali.
per rimanere informati sulle attività proposte dalla ex-Filanda
di Sulbiate, si può consultare il sito www.exfilanda.it,
il profilo twitter @ExFilanda o facebook/exfilanda, oppure scrivere alla email info@exfilanda.it… vi aspettiamo!
Stefano Radaelli
Concorezzo, venerdì sera incontro su Provincia. Presente il Presidente Ponti.
Dove va questa provincia?
Gigi Ponti - Presidente della Provincia di Monza e Brianza. |
Verdi, 17 si terrà un dibattito dal tema: "Dove va questa provincia?".
Parteciperanno il Presidente Gigi Ponti e il Consigliere provinciale e Sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo.
L'incontro è patrocinato dalla Provincia di Monza e Brianza, dal Comune di Concorezzo e dalla libreria Ghiringhella.
Redazione
martedì 28 marzo 2017
Tutti per Don Luca e le sue corna!
Pare che la foto del Don Luca Raimondi che fa le corna, scattata prima della Santa Messa celebrata da Papa Francesco nel parco di Monza, gli abbia regalato celebrità in tutto il mondo.
La vicenda credo insegni a tutti noi molto efficacemente due cose: non fidarsi mai, di esprimere giudizi su una persona dalle apparenze, perchè prima è bene conoscerla; si può essere, testimoni del Vangelo, anzi forse, si dovrebbe sempre essere, annunciatori della Buona Novella, in gioia e in allegria, senza esagerare troppo con digiuni, penitenze e cilici vari.
Di seguito alcune dichiarazioni che troverete nel Giornale di Vimercate oggi in edicola:
Don Mirco Bellora, Decano di Vimercate: "Chi non conosce Don Luca ci è rimasto male da questo gesto, è rimasto turbato probabilmente, Invece chi lo conosce bene, come noi preti e come i suoi fedeli, sa che è fatto così, e che questo gesto non aveva alcuna intenzione di offendere nessuno. Io lo classifico come un fatto della vita. Non condanno i giornalisti e i fotografi per averlo ripreso proprio mentre faceva quel gesto....Domani è un altro giorno e questa notizia sarà sorpassata dai fatti della vita."
Andrea Esposito, Sindaco si Bernareggio:"In questo caso mi verrebbe da dire scherzosamente che l'abito no fa il monaco. Il grande lacoro svolto da Don Luca nelle nostre comunità è sotto gli occhi di tutti. Un vulcano di idee...."
Andrea Crespi, Sindaco di Sulbiate:" Si tratta di un gesto che non riflette assolutamente quello che è il sacerdote e la verità..."
Gianmarino Colnago, Sindaco di Aicurzio:"Quando mi hanno fatto vedere la foto di Don Luca con le corna mi è venuto da sorridere."
Roberto Invernizzi, Sindaco di Bellusco e testimone del fatto perchè presente alla Messa del Papa:"Averne di preti così, .... anche se il basco multicolore non si può guardare."
Insomma, non dimentichiamoci mai di sorridere. perché fa bene alla salute e anche all'anima.
E quindi, ogni tanto: e fatela una risata!
Olà
emmesse
La vicenda credo insegni a tutti noi molto efficacemente due cose: non fidarsi mai, di esprimere giudizi su una persona dalle apparenze, perchè prima è bene conoscerla; si può essere, testimoni del Vangelo, anzi forse, si dovrebbe sempre essere, annunciatori della Buona Novella, in gioia e in allegria, senza esagerare troppo con digiuni, penitenze e cilici vari.
Di seguito alcune dichiarazioni che troverete nel Giornale di Vimercate oggi in edicola:
Don Mirco Bellora, Decano di Vimercate: "Chi non conosce Don Luca ci è rimasto male da questo gesto, è rimasto turbato probabilmente, Invece chi lo conosce bene, come noi preti e come i suoi fedeli, sa che è fatto così, e che questo gesto non aveva alcuna intenzione di offendere nessuno. Io lo classifico come un fatto della vita. Non condanno i giornalisti e i fotografi per averlo ripreso proprio mentre faceva quel gesto....Domani è un altro giorno e questa notizia sarà sorpassata dai fatti della vita."
Andrea Esposito, Sindaco si Bernareggio:"In questo caso mi verrebbe da dire scherzosamente che l'abito no fa il monaco. Il grande lacoro svolto da Don Luca nelle nostre comunità è sotto gli occhi di tutti. Un vulcano di idee...."
Andrea Crespi, Sindaco di Sulbiate:" Si tratta di un gesto che non riflette assolutamente quello che è il sacerdote e la verità..."
Gianmarino Colnago, Sindaco di Aicurzio:"Quando mi hanno fatto vedere la foto di Don Luca con le corna mi è venuto da sorridere."
Roberto Invernizzi, Sindaco di Bellusco e testimone del fatto perchè presente alla Messa del Papa:"Averne di preti così, .... anche se il basco multicolore non si può guardare."
Insomma, non dimentichiamoci mai di sorridere. perché fa bene alla salute e anche all'anima.
E quindi, ogni tanto: e fatela una risata!
Olà
emmesse
La foto pubblicata dal Giornale di Vimercate in prima pagina da oggi in edicola:
Continente vero. L'Africa come non l'avete mai vista- Questa sera 28/03, a Vimercate.
Oggi 28/03 a Vimercate, nell'ambito degli incontri "L'altro e l'altrove" - Immaginare, Scoprire Conoscere - presso l'auditorium della biblioteca, inizio ore 21:00 si svolgerà un serata con Marco Trovato direttore della rivista Africa: racconti e immagini del continente vero.
Tema:
Continente vero. L'Africa come non l'avete mai vista.
Organizzazione: L'altro e l'altrove e COI - centro orientamento immigrati.
Qui la pagina dell'evento su FB.
La locandina a lato mostra tutti gli appuntamenti in programma. Per ingrandire cliccare sull'immagine.
Redazione
Tema:
Continente vero. L'Africa come non l'avete mai vista.
Organizzazione: L'altro e l'altrove e COI - centro orientamento immigrati.
Qui la pagina dell'evento su FB.
La locandina a lato mostra tutti gli appuntamenti in programma. Per ingrandire cliccare sull'immagine.
Redazione
Congresso PD incontro intercomunale: i risultati.
Domenica 26 marzo a Bernareggio presso al Casa del Popolo si è avviato il percorso precongressuale 2017 del Partito Democratico. In questa fase hanno votato solo i tesserati. Si è trattato di un incontro intercomunale che ha interessato i democratici di Aicurzio, Bernareggio e Sulbiate.
Ecco di seguito i risultati comunicati on line dal Circolo PD di Sulbiate:
Redazione
Ecco di seguito i risultati comunicati on line dal Circolo PD di Sulbiate:
Redazione
Don Luca star del web - Una benedizione scherzosa e particolare.
Don Luca Raimondi mentre scherzando "benedice" una sua pecorella. |
Manca ancora circa un'ora all'inizio della Santa Messa che celebrerà il Papa al Parco di Monza.
Tra i preti che attendono ce n'è uno in maniche corte con in testa un curioso cappellino. Una sua parrocchiana lo chiama, da lontano con i gesti, e simpaticamente gli ricorda che sta indossando il cappellino "fuori ordinanza" come ad indicare di toglierlo e di prestarlo a lei per proteggersi dal sole.
Il prete risponde, sempre a gesti: prima negando con la mano alzando l'indice, poi visto le insistenze ci aggiunge anche il mignolo e le impartisce una originale, esplicita e scherzosa benedizione .
Lo foto, bellissima, domenica 26/03 con vari commenti e articoli è rimbalzata in molti siti web.
Un prete che sa, non prendersi troppo sul serio, e umanamente ridere e scherzare, udite, udite, fa notizia, e in poco tempo diventa virale!
Il protagonista è Don Luca Raimondi. Il parroco della mia Comunità Pastorale Regina degli Apostoli (Aicurzio, Bernareggio, Sulbiate, Velate).
Se è vero che siamo tutti "servitori inutili", è bello sapere che qualcuno ancora oggi lo sa fare con gioia e ironia.
Ebbene, sappiate che sono fiero e orgoglioso di avere un parroco così!
Per saperne di più e conoscere chi è Don Luca Raimondi, a mio modesto parere, il migliore articolo lo ha scritto Leila Codecasa sulla pagina web del Corriere della Sera: CLICCA QUI.
emmesse
domenica 26 marzo 2017
Buona domenica del 26/03/2017.
I cinque post della settimana più cliccati di controventoblog
Papa Francesco ieri dopo la benedizione a San Siro:
Papa Francesco: Per favore, vi chiedo di pregare per me. E prima di andarmene, una domanda: con chi dobbiamo parlare di più, a casa?
Ragazzi: Con i nonni!
Papa Francesco: Bravi! E voi, genitori, cosa dovete fare con i vostri figli un po’ di più?
Genitori: Giocare!
Papa Francesco: Giocare. E voi educatori, come dovete portare avanti l’educazione, con quale linguaggio? Con quello della testa, con quello del cuore e con quello delle mani!
Grazie e arrivederci!
Buona domenica a tutti gli amici e ai lettori di controventoblog-l'aria che CI gira intorno; perché tutti sappiano custodire e praticare questi semplici ma impegnativi consigli.
Senza riserve, mettendoci dentro tutto di noi: testa, cuore e mani.
Senza riserve, mettendoci dentro tutto di noi: testa, cuore e mani.
emmesse
I cinque post della settimana più cliccati di controventoblog
Vimercate - emergenza Liceo Banfi: la lettera aperta dei docenti alle Istituzioni.
Giornate FAI di primavera nel vimercatese - Arcore, Villa Borromeo D'Adda e cappella Vela.
Lettera dei docenti dell'Omini: trenta senza lode!
Sulbiate, tutta la storia in 15 immagini su piastrelle.
Tre moschettiere per la Civica Sulbiate Insieme.
Precedente buona domenica CLICCA QUI
Ndr:
Le pubblicazioni riprenderanno da martedì 28 marzo 2017
sabato 25 marzo 2017
La Parrocchia di Bernareggio in un libro di M. Carzaniga.
A Bernareggio domani, domenica 26 dalle ore 17:00 presso l 'Oratorio S. Mauro, Mauro Carzaniga presenterà il libro "Un popolo una storia una chiesa". Frutto di un certosino lavoro pluriennale di analisi e ricerca di antichi documenti, il libro ripercorre la storia della vita della Comunità di Bernareggio partendo dalle origini della diffusione del Cristianesimo in Brianza e nell'area del vimercatese, fino all'arrivo nel 1564 del suo primo Parroco.
L'anno scorso il libro era stato distribuito, circa 100 copie, solo a parenti e conoscenti, La nuova ristampa, circa trecento nuove copie, corredata di piccoli aggiornamenti e con qualche lieve miglioria grafica, è stata promossa e sostenuta anche dal Parroco don Luca Raimondi. Bernareggio era l'unico paese della Comunità Pastorale a cui mancava un libro della storia parrocchiale.
In occasione della serata di presentazione sarà possibile acquistare una copia dell' opera.
Redazione
L'anno scorso il libro era stato distribuito, circa 100 copie, solo a parenti e conoscenti, La nuova ristampa, circa trecento nuove copie, corredata di piccoli aggiornamenti e con qualche lieve miglioria grafica, è stata promossa e sostenuta anche dal Parroco don Luca Raimondi. Bernareggio era l'unico paese della Comunità Pastorale a cui mancava un libro della storia parrocchiale.
In occasione della serata di presentazione sarà possibile acquistare una copia dell' opera.
Redazione
Sulbiate, giovedì 30 marzo il Popolo della Famiglia a Sulbiate.
Il movimento "Popolo della Famiglia", giovedì 30 marzo ore 20:45 presso la biblioteca comunale di via Madre Laura, 3 , si presenta a Sulbiate.
venerdì 24 marzo 2017
Domani anche i lavoratori della K Flex da Papa Francesco in cerca di speranza.
Sono ormai 60 i giorni di presidio dei lavoratori della K-Flex trascorsi davanti allo stabilimento di Roncello in difesa del lavoro e della dignità. Due mesi senza stipendio.
Mancano solo poco meno di trenta giorni per sapere se saranno definitivamente messi alla porta dalla proprietà della multinazionale che opera in dieci paesi del mondo con più di 1500 addetti.
Secondo il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda è in corso un tavolo di confronto tra la proprietà, le rappresentanze sindacali dei lavoratori e istituzioni locali.
Ma un esito positivo per le sorti delle famiglie dei lavoratori licenziati dalla K Flex pare essere ancora lontano a venire.
Domani, un gruppo di lavoratori partirà a piedi dai cancelli dello stabilimento di Roncello in direzione parco di Monza.
Anche loro, come tanti di noi, andranno a trovare Papa Bergoglio in cerca di aiuto, di forza e di Speranza.
Per nostre piccole donazioni di seguito l' IBAN intestato a:
Cgil, Cisl, Uil lavoratori K Felx
IT48 H031 2720 4000 0000 0002 155
"Il lavoro non è un dono gentilmente concesso a pochi privilegiati: é un diritto per tutti".
Papa Francesco Bergoglio
Articolo correlato:
Serata fantastica - 1979
Fantastica serata
Musica di Bertazzoni - Sarchielli
Testo di Sarchielli
Più che una canzone quello che segue è un ricordo.
Un ricordo che
poi è diventato una nostra canzone.
La melodia
nacque quando Alessandro, in un lontano estivo pomeriggio del 1979, mi fece
ascoltare il suono di una sua nuova chitarra acustica accennando una sequenza
di accordi che subito mi colpirono. Iniziava in minore; era un po' malinconica;
però, potente; semplice ma logica, diretta efficace.
Ideale per
raccontare qualcosa di triste sì, ma non più di tanto.
Ed io, una
storia da raccontare così ce la avevo già in mente da un po'.
Non ero ancora
riuscito a trovare la musica giusta che la potesse contenere e
accompagnare.
Poi da solo in camera mia in pochi minuti "Serata fantastica" era già fatta e finita.
Forse le parole
aspettavano quelle note; forse anche quella melodia attendeva di incontrare un
testo così.
Piacque subito a tutti. Piaceva anche a me, anche se non mi sembrava così eccezionale.
La cosa
straordinaria, invece, è che piaceva fin dal primo ascolto, in particolare, a
molte giovani amiche: alcune, si emozionavano fino alle lacrime.
Mah, misteri
dell'umana sensibilità.
Certo, eravamo solo dei ragazzini, tutti naturalmente un po' sognatori, con un grosso cuore gonfio di speranze, sempre vigile e attento, sempre in cerca d'amore.
Ho solo una vecchia registrazione. Purtroppo non è chiarissima.
Chissà se in
futuro troverò/troveremo il modo di registrarla di nuovo.
emmesse
Che serata fantastica ho passato con lei,
quella notte del sul porto svegli fino alle sei,
ma come ero sconvolto,
ed il canto del mare ci faceva sognare,
i suoi occhi assonnati, continuava a parlare,
non riuscivo a capire,
mi piaceva ascoltare.
No, non è amore, è solo il bisogno di parlare
tra due persone sconosciute
senza avere una ragione.
No, non è amore, se poi ti ritrovi con le mani,
nelle sue mentre ridi, aspettando domani;
per il gusto di dire,
tutto quello che hai dentro,
la poesia che hai inventato,
già è fuggita nel vento.
Ed il tempo passava come il freddo tra noi,
il profumo del pane mi faceva piacere:
dai lo andiamo a comprare.
Poi pian piano si sentono i primi rumori,
e di colpo capisci di non esser più fuori,
è arrivato, domani; ma tu, come ti chiami?
Come ti chiami?
No, non è amore, di colpo ti accorgi che tutto è finito,
è stato soltanto un misero errore,
io non la avevo capito.
No non è amore, mi sento dentro tanta confusione,
così questa sera mezzo ubriaco, ti voglio dedicare questa canzone.
Non lo dico per vanto,
non mi sono mai illuso,
mi è rimasto soltanto,
un ricordo confuso.
No, non è amore, è solo il bisogno di parlare
tra due persone sconosciute
senza avere una ragione.
No, non è amore se poi ti ritrovi con le mani,
nelle sue mentre ridi, aspettando domani;
per il gusto di dire,
tutto quello che hai dentro,
la poesia che hai inventato,
già è volata nel vento.
Maurizio Sarchielli
tra due persone sconosciute
senza avere una ragione.
No, non è amore se poi ti ritrovi con le mani,
nelle sue mentre ridi, aspettando domani;
per il gusto di dire,
tutto quello che hai dentro,
la poesia che hai inventato,
già è volata nel vento.
Maurizio Sarchielli
giovedì 23 marzo 2017
Lettera dei docenti dell'Omni - Trenta senza lode!
Poter valutare un Professore è, o è stato, il desiderio di tanti.
Oggi, dopo quanto ho saputo, ecco di seguito il mio modesto parere:
La lettera pubblica di appello e di denuncia, firmata da decine di Professori del Liceo Banfi di Vimercate, scritta dopo i recenti atti vandalici, rivolta a tutte le principali Istituzioni, - clicca qui - solo in questo piccolo e solitamente poco seguito blog, ieri, è stata visualizzata più di 1200 volte!
Per forma, linguaggio, stile e contenuto non ci sono dubbi merita un trenta, senza discussioni.
Purtroppo, non merita la lode.
Oggi, dopo quanto ho saputo, ecco di seguito il mio modesto parere:
La lettera pubblica di appello e di denuncia, firmata da decine di Professori del Liceo Banfi di Vimercate, scritta dopo i recenti atti vandalici, rivolta a tutte le principali Istituzioni, - clicca qui - solo in questo piccolo e solitamente poco seguito blog, ieri, è stata visualizzata più di 1200 volte!
Per forma, linguaggio, stile e contenuto non ci sono dubbi merita un trenta, senza discussioni.
Purtroppo, non merita la lode.
Profumo e respiro.
Profumo e respiro.
cliccare su immagine per ascoltare su You Tube, |
Testo di M. Sarchielli
tu sei per me, vita e anima,
tu sei per me, quello che non c'è,
quello che mi manca, tutto ciò che conta,
tu sei per me, la prima e l'ultima,
sei la parola, quella più intima,
tu sei per me, per me...profumo e respiro.
Tu sei per me, aria,
tu sei per me, vita e anima,
tu sei per me, l' alba e il tramonto,
inizio e fine d'ogni mio racconto,
tu sei per me, tutto ciò che voglio,
il sogno che si avvera ad ogni mio risveglio
tu sei per me, per me......profumo e respiro.
Tu sei per me, aria,
tu sei per me, vita e anima,
tu sei per me, sorriso e pianto,
la mano tesa che ritrovo accanto
tu sei per me, la luce accesa,
sei la certezza sei la sorpresa,
tu sei per me, per me......profumo e respiro.
Tu sei per me, aria,
tu sei per me, vita e anima,
tu sei per me, amica e amante,
e tutto ciò che canto, mi pare insufficiente,
Tu sei per me, l'unica e vera,
sostanza di una vita, da quella sera,
tu sei per me, per me...Emanuela.
Maurizio Sarchielli
mercoledì 22 marzo 2017
Sulbiate - Tutta la storia in 15 immagini su piastrelle.
Lungo via Mandelli a Sulbiate, accanto alla porta della famiglia Biella, la genialità degli amici Benvenuta e Francesco, ha ideato un modo originale, per raccontare ai passanti la storia di Sulbiate.
Si tratta di 15 immagini stampate su piastrelle di formato 15x15 cm. che in sintesi ben rappresentano, storie, personaggi, tradizioni, luoghi, simboli, del nostro paese.
Tutto ciò che c'è da conoscere di storicamente importante di questa Comunità.
Il consiglio è di andare a vedere l'originale.
Intanto, ecco di seguito l'immagine fotografica:
Redazione
Si tratta di 15 immagini stampate su piastrelle di formato 15x15 cm. che in sintesi ben rappresentano, storie, personaggi, tradizioni, luoghi, simboli, del nostro paese.
Tutto ciò che c'è da conoscere di storicamente importante di questa Comunità.
Il consiglio è di andare a vedere l'originale.
Intanto, ecco di seguito l'immagine fotografica:
Per ingrandire cliccare sull'immagine. |
Il particolare della Fabbrica di zoccoli Biella premiata del 1939 dall'Unione Artigiani:
Redazione
Il "Patto del Circolino" ha già deciso il futuro di Sulbiate?
Pubblichiamo anche qui un interessante e consentiteci un po' inquietante, commento al nostro precedente post "Tre moschettieri per la Civica Sulbiate Insieme" pubblicato su FB dal ex Sindaco di Aicurzio, politicamente legato a Lega Nord Baraggia Matteo.
Racconta di quanto è avvenuto durante una cena "segreta" consumata ad Aicurzio tra referenti politici del centrodestra nazionale e di quello sulbiatese.
Attenzione però, sia del gruppo di maggioranza sia di minoranza, cioè, di Facciamoci in Quattro per Sulbiate.
Certo che così, si spiegherebbero tante cose in particolare le resistenze a unire le attuali Civiche di Minoranza in nuovo soggetto e progetto politico utile dare una svolta e a cambiare le solite teste e i soliti amministratori che governano da più lustri la Comunità.
emmesse
Di seguito il commento integrale pubblicato su FB:
Racconta di quanto è avvenuto durante una cena "segreta" consumata ad Aicurzio tra referenti politici del centrodestra nazionale e di quello sulbiatese.
Attenzione però, sia del gruppo di maggioranza sia di minoranza, cioè, di Facciamoci in Quattro per Sulbiate.
Certo che così, si spiegherebbero tante cose in particolare le resistenze a unire le attuali Civiche di Minoranza in nuovo soggetto e progetto politico utile dare una svolta e a cambiare le solite teste e i soliti amministratori che governano da più lustri la Comunità.
emmesse
Di seguito il commento integrale pubblicato su FB:
Sulbiate, elezioni 2017 - Minoranze: partita in corso.
Lucas Van Leyden - I gioco degli scacchi - 1505 |
Per Sulbiate Democratica e Solidale (lista civica sostenuta dal Circolo del PD locale) e per Facciamo in Quattro per Sulbiate, sembra non sia ancora giunto il momento di calare le carte.
Le due Civiche, che in questo mandato hanno condiviso i banchi della minoranza del Consiglio Comunale, dovrebbero essere destinate a trovare un'accordo e un progetto politico da offrire agli elettori, per presentarsi unite in alternativa all'attuale Civica Sulbiate Insieme che governa il paese da diversi anni.
Così Gigi Fassina del PD di Sulbiate al Giornale di Vimercate di questa settimana:" Nei prossimi giorni scioglieremo le riserve e annunceremo il nome del candidato Sindaco. L'intento è quello di presentarci con un soggetto politico insieme a Facciamoci in Quattro per Sulbiate, ma nulla è stato ancora deciso in maniera ufficiale".
Secondo il GdV il nome capace di unire le due forze politiche dovrebbe essere Carla della Torre. Suggestiva ipotesi, ma al momento non sappiamo quanto sia concretamente praticabile.
Intanto, Andrea Cavenaghi, nome già conosciuto dalla politica locale, per precedenti esperienze amministrative con la Civica SI, il prossimo 30 marzo durante un incontro pubblico presenterà ai cittadini il movimento "Popolo della Famiglia": CLICCA QUI.
Articolo correlato:
Tre moschettieri per la Civica Sulbiate Insieme
Amministrative Sulbiate tutti gli articoli pubblicati : clicca qui
Vimercate - Emergenza Liceo Banfi: la lettera aperta dei docenti alle Istituzioni.
S.O.S. Omni - decisioni, investimenti e atti
La lettera pubblica dei Docenti del "Banfi" di Vimercate
"Alla Ministra della Pubblica Istruzione dott.ssa Valeria Fedeli Al Presidente della Regione Lombardia dott. Roberto Maroni
Al Presidente della Provincia di Monza e Brianza dott. Pietro Luigi Ponti
p.c. al Sindaco di Vimercate dott. Francesco Sartini alla stampa
Al Presidente della Provincia di Monza e Brianza dott. Pietro Luigi Ponti
p.c. al Sindaco di Vimercate dott. Francesco Sartini alla stampa
Vimercate, 18 marzo 2017
Sono un’insegnante del Liceo Scientifico con sezione Classica aggregata di Vimercate “Antonio Banfi”. Come avrete appreso dagli organi di informazione, il nostro e gli altri tre Istituti scolastici del Centro Omnicomprensivo di via Adda a Vimercate hanno subito nella notte fra il 15 e il 16 marzo un gravissimo episodio di vandalismo: finestre infrante, infissi divelti, computer trafugati, lavagne elettroniche strappate dai muri. Già nell’autunno scorso avevamo subito ripetuti assalti notturni mirati a trafugare le monete contenute nei distributori automatici di bibite e merendine.
Nel disorientamento che ci ha colto tutti in quella mattinata, in cui 15 aule del mio Liceo erano impraticabili e in tempi rapidissimi si è dovuto provvedere a dislocare dove e come si poteva le classi, tra bidelli affannati e docenti che cercavano i loro ragazzi, Preside e Vicepreside impegnati con i Carabinieri, nella rabbia e nello sconforto che ci ha preso, il comportamento dei nostri studenti è stato ammirevole: nessuno ha approfittato della situazione per perdere tempo, tanti si sono muniti di ramazze per spazzare i vetri dentro e fuori dalle aule, tutti hanno dimostrato responsabilità e maturità. Quando si sono resi conto della difficoltà degli insegnanti ad identificare il luogo dove trovarli, hanno preso a venire loro a cercarci per indicarci l’aula, il laboratorio, la scalinata dove avremmo potuto fare lezione. E abbiamo fatto lezione, con serietà, richiamati da questa tristissima circostanza al valore del nostro fare insieme scuola. Quanto ho ammirato la dignità di quei ragazzi!
Vi scrivo tutto ciò non per mettervi a parte di uno stato d’animo condiviso da tanti colleghi, che hanno voluto apporre in calce a questa missiva anche il loro nome, ma per chiedervi conto, a fronte della prova di civiltà che dai nostri studenti abbiamo avuto, della straordinaria e vergognosa latitanza dell’amministrazione di cui Voi siete incaricati. Il Centro scolastico omnicomprensivo di Vimercate è di proprietà della Provincia di Monza Brianza, e ospita una popolazione di circa quattromila persone. Di queste quattromila persone a nessuno degli amministratori preposti a vario titolo alla gestione, custodia, cura e salvaguardia della struttura pare importare alcunché. La struttura necessita in molte parti di numerosi interventi di manutenzione, non è dotata di alcun sistema di vigilanza, la guardiola posta all’ingresso da alcuni anni non è presidiata, non ci sono telecamere né allarmi; il cancello che dovrebbe chiudere il parcheggio riservato della scuola è non funzionante da anni, così chiunque può entrare nel plesso.
Succederà ancora, se questa Amministrazione non si deciderà a riconoscere come cosa pubblica le nostre scuole, e come bene pubblico (forse che questo esula dalla presente questione?) il lavoro che vi si svolge. Lavoro che, tra l’altro, dà tanti frutti: proprio il giorno prima della sciagurata azione vandalica una classe del mio Liceo ha vinto il primo premio nel concorso indetto dal Politecnico di Milano in occasione del Pi-day (la Giornata mondiale del Pi greco), il giorno stesso alcune nostre classi hanno concluso un articolato percorso di formazione sul tema dei richiedenti asilo, stiamo ospitando conferenze di ospiti importanti del mondo della cultura umanistica e scientifica, stiamo organizzando un grande evento per tutta la città di Vimercate al MUST (Museo del Territorio)... Smetto con l’elenco, perché occorrerebbe menzionare tutti i progetti seguiti da tanti colleghi con i loro studenti, e tutti i riconoscimenti ricevuti, anche nelle altre scuole del Centro.
Di fronte all’abominio dell’ostentato disprezzo vandalico per tutto ciò che è cultura, formazione, consapevolezza, di fronte alla barbarie che ci tocca un’altra volta avere sotto gli occhi, dico ai ragazzi che alla barbarie che avanza va opposto un surplus di civiltà. E i ragazzi capiscono, eccome se capiscono. Capirete anche voi, dai vostri uffici di pubblici amministratori? Darete anche voi, finalmente, una prova di civiltà, dando alla nostra scuola e al lavoro che vi si fa il dovuto rispetto? Non a parole (vedo che molte assicurazioni verbali sono già state sparse nei media locali), ma con decisioni, investimenti e atti?
Nel disorientamento che ci ha colto tutti in quella mattinata, in cui 15 aule del mio Liceo erano impraticabili e in tempi rapidissimi si è dovuto provvedere a dislocare dove e come si poteva le classi, tra bidelli affannati e docenti che cercavano i loro ragazzi, Preside e Vicepreside impegnati con i Carabinieri, nella rabbia e nello sconforto che ci ha preso, il comportamento dei nostri studenti è stato ammirevole: nessuno ha approfittato della situazione per perdere tempo, tanti si sono muniti di ramazze per spazzare i vetri dentro e fuori dalle aule, tutti hanno dimostrato responsabilità e maturità. Quando si sono resi conto della difficoltà degli insegnanti ad identificare il luogo dove trovarli, hanno preso a venire loro a cercarci per indicarci l’aula, il laboratorio, la scalinata dove avremmo potuto fare lezione. E abbiamo fatto lezione, con serietà, richiamati da questa tristissima circostanza al valore del nostro fare insieme scuola. Quanto ho ammirato la dignità di quei ragazzi!
Vi scrivo tutto ciò non per mettervi a parte di uno stato d’animo condiviso da tanti colleghi, che hanno voluto apporre in calce a questa missiva anche il loro nome, ma per chiedervi conto, a fronte della prova di civiltà che dai nostri studenti abbiamo avuto, della straordinaria e vergognosa latitanza dell’amministrazione di cui Voi siete incaricati. Il Centro scolastico omnicomprensivo di Vimercate è di proprietà della Provincia di Monza Brianza, e ospita una popolazione di circa quattromila persone. Di queste quattromila persone a nessuno degli amministratori preposti a vario titolo alla gestione, custodia, cura e salvaguardia della struttura pare importare alcunché. La struttura necessita in molte parti di numerosi interventi di manutenzione, non è dotata di alcun sistema di vigilanza, la guardiola posta all’ingresso da alcuni anni non è presidiata, non ci sono telecamere né allarmi; il cancello che dovrebbe chiudere il parcheggio riservato della scuola è non funzionante da anni, così chiunque può entrare nel plesso.
Succederà ancora, se questa Amministrazione non si deciderà a riconoscere come cosa pubblica le nostre scuole, e come bene pubblico (forse che questo esula dalla presente questione?) il lavoro che vi si svolge. Lavoro che, tra l’altro, dà tanti frutti: proprio il giorno prima della sciagurata azione vandalica una classe del mio Liceo ha vinto il primo premio nel concorso indetto dal Politecnico di Milano in occasione del Pi-day (la Giornata mondiale del Pi greco), il giorno stesso alcune nostre classi hanno concluso un articolato percorso di formazione sul tema dei richiedenti asilo, stiamo ospitando conferenze di ospiti importanti del mondo della cultura umanistica e scientifica, stiamo organizzando un grande evento per tutta la città di Vimercate al MUST (Museo del Territorio)... Smetto con l’elenco, perché occorrerebbe menzionare tutti i progetti seguiti da tanti colleghi con i loro studenti, e tutti i riconoscimenti ricevuti, anche nelle altre scuole del Centro.
Di fronte all’abominio dell’ostentato disprezzo vandalico per tutto ciò che è cultura, formazione, consapevolezza, di fronte alla barbarie che ci tocca un’altra volta avere sotto gli occhi, dico ai ragazzi che alla barbarie che avanza va opposto un surplus di civiltà. E i ragazzi capiscono, eccome se capiscono. Capirete anche voi, dai vostri uffici di pubblici amministratori? Darete anche voi, finalmente, una prova di civiltà, dando alla nostra scuola e al lavoro che vi si fa il dovuto rispetto? Non a parole (vedo che molte assicurazioni verbali sono già state sparse nei media locali), ma con decisioni, investimenti e atti?
Claudia Desalvo
e varie decine di docenti “A. Banfi” di Vimercate"
e varie decine di docenti “A. Banfi” di Vimercate"
martedì 21 marzo 2017
Tre moschettieri per la Civica Sulbiate Insieme.
Civica SI - Cercasi D'Artagnan.
No, non sono Athos, Porthos e Aramis, ma più semplicemente Belusconi, Salvini e Alfano.
Forza Italia, Lega Nord e Alternativa Popolare sosterranno alle prossime amministrative la Lista dell'uscente Sindaco Andrea Crespi che ha già dichiarato di non volersi più ricandidare per il secondo mandato.
E' questo l'accordo politico, secondo l'articolo del Giornale di Vimercate firmato da R. Ferrario, che si è recentemente perfezionato in questi giorni.
A quanto pare, i tanto vituperati partiti al momento opportuno hanno una loro utilità, anche per chi nel corso di molti anni ne ha tanto e in diverse occasioni parlato male.
Sembra che non tutti del gruppo storico della vecchia Lista Civica SI di Sulbiate abbiamo gradito questa alleanza.
Il Vice Sindaco uscente Stucchi Maurizio afferma nell'articolo di restare fedele a quanto già dichiarato in altre circostanze e alle condizioni necessarie perché la Lista si presenti di nuovo: continuità con il programma svolto e progetto politico decennale; arrivo di nuove persone che affianchino i vecchi amministratori.
Per il nome del candidato ancora mistero. Sempre Stucchi al Giornale di Vimercate:"Non è detto che debba essere per forza io il candidato. Abbiamo altre persone che potrebbero ricoprire questo ruolo".
Intanto resta in attesa dell'ufficialità dell'accordo con i tre sopra citati.
Sarà, in ogni modo, non ci resta che attendere, ormai per conoscere le sorti della Civica Si e il suo nuovo candidato Sindaco non dovrebbe mancare più di tanto.
Breve riflessione personale:
E allora? Beh, allora è proprio il caso di ricordare: "Uno per tutti e tutti per uno"!!!
Conosciuti i tre moschettieri chi vestirà i panni di D'Artagnan???
Olà.
emmesse
Donne e primavera. - Testo canzone.
Donne e Primavera.
Fioritura - Castelluccio |
Testo e musica di Maurizio Sarchielli.
Le donne a
primavera si vestono leggere
profumano di
buono, e a noi ci fa piacere,
e anche se
sono sole, qualcosa le accompagna,
la musica
dell’aria, la luce della sera.
Le donne a
primavera, ci stanno proprio bene,
saranno gli
occhi grandi, saranno certi sguardi,
saranno i
prati, i fiori, e tutti quei colori,
le donne a
primavera, ci sembrano migliori.
Senza le
donne non c’è primavera,
né vita che nasce né vita che spera.
né vita che nasce né vita che spera.
Senza le
donne non c’è fantasia,
l’arte o la musica e un bel po’ di poesia.
l’arte o la musica e un bel po’ di poesia.
Madre,
sorella, amica o amante,
muovono il mondo e un po’ anche le stelle,
muovono il mondo e un po’ anche le stelle,
l’unica cosa
che pare evidente ,
è che a primavera son tutte più belle. Più belle.
è che a primavera son tutte più belle. Più belle.
Le donne che
hanno pianto, le donne di una sera,
e quelle che
hanno vinto, tutta una vita intera,
poi tutto
ricomincia e non è mai abbastanza,
il gioco,
l’avventura, come una nuova danza.
Le donne a
primavera spalancan le finestre,
e s’odono canzoni, ma sole quelle giuste,
serene, divertenti,
di gioia e grande amore;
cammini per
la strada, e il cuore si commuove.
Senza le
donne non c’è primavera ….
Donne che
sorridono, donne che ti sfidano,
donne a
testa bassa, quelle che non si fidano,
donne più
sicure e quelle un po’ più timide
per tutte
voglio vivere, a tutte voglio credere.
Le
donne a primavera, nascondono un
segreto,
in molti lo
han cercato, nessuno lo ha capito,
solo una
cosa è certa, solo una cosa è vera:
donne e
Primavera, sono una cosa sola!
Senza le
donne….
Maurizio Sarchielli 2017
Domenica 26 Marzo - Arcore, visite guidate alla Cappella Vela e al cantiere Villa Borromeo.
In occasione della 25° edizione delle Giornate Fai di primavera, solo per domenica prossima 26/03 ad Arcore sarà possibile conoscere e visitare, la Villa Borromeo D'Adda e la Cappella Maria Isimbardi realizzata dai fratelli Lorenzo e Vincenzo Vela.
In occasione di questo evento sarà aperto eccezionalmente il cantiere.
Non è necessaria nessuna prenotazione.
Le visite si svolgeranno a orario continuato a partire dalle 09:00 fino alle 18:30 (ultimo ingresso ore 17:00); partenza dei gruppi ogni trenta minuti.
Ritrovo presso largo Vincenzo Vela, angolo via Monte Bianco.
Le guide che racconteranno la storia di questi preziosi gioielli del nostro territorio sono parte, o sono state formate, dall' Associazione Natura e Arte di Arcore in collaborazione del Gruppo Fai del Vimercatese.
Sono consigliabili scarpe comode (la visita della villa si tiene all'interno di un cantiere): per la sicurezza, la liberatoria da firmare e il caschetto di protezione da indossare, saranno forniti dagli organizzatori. Purtroppo non è possibile garantire l'ingresso in sicurezza per le persone disabili.
Redazione.
domenica 19 marzo 2017
Buona domenica del 19 marzo 2017
I cinque post della settimana più cliccati di controventoblog.
Buona domenica a tutti gli amici e ai lettori di controventoblog-l'aria che CI gira intorno; perché tutti possano provare l'esperienza di un felice e dolce risveglio in un mattino così.
emmesse
I cinque post della settimana più cliccati di controventoblog.
Vimercate, Sartini: perché la giunta Cinqustelle costa di più della precedente
Giunta Sartini legalmente incoerente 52.000 volte in più.
23 gennaio 1971 - Il tuo sorriso.
Il futuro incerto di Sulbiate insieme: fine dell'esperienza amministrativa?
Bernareggio - Lunedì 20 marzo, primo incontro quaresimale.
Giunta Sartini legalmente incoerente 52.000 volte in più.
23 gennaio 1971 - Il tuo sorriso.
Il futuro incerto di Sulbiate insieme: fine dell'esperienza amministrativa?
Bernareggio - Lunedì 20 marzo, primo incontro quaresimale.
Precedente buona domenica CLICCA QUI
Ndr:
Le pubblicazioni riprenderanno da martedì 21 marzo 2017
sabato 18 marzo 2017
Sulbiate Civica SI: "Essere o non essere".
...cioè: esserci o non esserci.
Dopo aver letto quanto esposto in bacheca dalla lista Civica Sulbiate Insieme , CLICCA QUI, resto sempre più convinto che le possibilità che il gruppo dell'attuale maggioranza non si presenti alle elezioni, siano molto vicine allo zero, e siano solo un buon argomento utile a far parlare di se, a suscitare curiosità e a solleticare l'attenzione dei giornali locali.
Sono solo parole di elementare tattica e strategia politica e niente di più.
Insomma, non si stratta di "amletici dubbi esistenziali", che fanno perdere il sonno e l'impegno a volenterosi sulbiatesi, ma semplicemente di "volpini" preliminari da campagna elettorale.
IL protagonista di queste affermazioni, tipo : " Se dovessimo riuscire a trovare persone disposte ad impegnarsi per un progetto politico decennale ha senso presentare la lista alle elezioni. Altrimenti ci faremo da parte, non ci presenteremmo quest'anno " rilasciate ai giornali è il suo Mentore più anziano: l' ex Sindaco, (sfiduciato anzitempo durante il secondo mandato), e attuale Vice Sindaco Maurizio Stucchi dell'uscente attuale Primo Cittadino Andrea Crespi.
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